l'ascesa al monte ventoso di petrarca, Schemi e mappe concettuali di Italiano

Scarica l'ascesa al monte ventoso di petrarca e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! L' ASCESA AL MONTE VENTOSO DI PETRARCA L’Ascesa al monte Ventoso è una lettera in latino che Petrarca indirizza all’amico Dionigi di Borgo San Sepolcro, teologo e frate agostiniano che gli aveva donato una copia delle Confessioni di Sant’Agostino, che tanto influenzò Petrarca. In questa lettera il poeta racconta la scalata del Monte Ventoso in Provenza, realizzata insieme al fratello Gherardo nel 1336. (In questa lettera sono chiari i riferimenti di Petrarca a Virgilio – il poeta romano autore delle Bucoliche, Georgiche e dell’Eneide - anch’egli punto di riferimento letterario di Petrarca.) RIASSUNTO I protagonisti della lettera sono il poeta Francesco Petrarca e suo fratello Gherardo, i quali compiono un viaggio presso il monte Ventoso che si trova nei pressi della Valchiusa, in Provenza. Il loro scopo è quello di raggiungere la vetta dello stesso monte: che racconta la vita dell’autore sotto forma di allegorie. I due giungono a Malaucena la sera per iniziare la salita il giorno dopo; entrambi sono accompagnati da un servo. Grazie alla loro giovane età Francesco e Gherardo riescono a salire il monte con facilità, finché non incontrano un vecchio pastore che ha fatto lo stesso percorso e che li avverte dell’inutilità del viaggio, dicendo loro che si tratta di una fatica inutile, che si possono risparmiare. I due non gli danno ascolto e proseguono. Più volte Francesco cerca di trovare una via meno ripida ma più lunga che porti alla cima, ma con scarsi risultati: infatti finisce solo col perdersi e con lo stancarsi. Il suo scopo è quello di riuscire a trovare una diversa soluzione più semplice per risolvere la stessa questione, spinto dalla pigrizia che lo domina. Il testo termina con i due protagonisti che raggiungono la meta e con alcune righe delle ‘Confessioni’ di Agostino che sembrano descrivere il comportamento dello stesso autore, che prova un forte senso di colpa e sconforto per sé stesso.