Scarica L'attivismo statunitense: John Dewey e più Appunti in PDF di Pedagogia solo su Docsity! Attivismo statunitense: John Dewey L’attivismo statunitense è un movimento per la riforma dell’istruzione e dell’educazione alla cui base c’è una concezione attiva dell’individuo e della società, l’elemento principale dell’attivismo statunitense è il puerocentrismo, ovvero un atteggiamento che pone il bambino al centro dell’esperienza formativa, rendendolo protagonista “attivo” del proprio percorso di apprendimento. Il rappresentante principale di questa corrente è John Dewey, alla base del suo pensiero pedagogico è rintracciabile una concezione pragmatica dell’esperienza, secondo la quale l’uomo non è uno spettatore di ciò che accade, ma è protagonista attivo della propria vita. Nel 1897 pubblica “Il mio credo pedagogico”, opera in cui sintetizza la sua concezione in 5 punti fondamentali: • L’istruzione è frutto della partecipazione attiva dell’individuo al patrimonio comune del genere umano • L’istruzione è un processo sociale inerente alla vita • Il fondamento dei programmi di insegnamento è la vita sociale del fanciullo • A ispirare il metodo educativo devono essere gli interessi del fanciullo e la sua attività • L’istruzione è il fondamento del progresso sociale e politico Dewey constata che l’esperienza umana è esperienza sociale, l’educazione sarà quindi ricostruzione e riorganizzazione continua dell’esperienza personale e sociale, strumento per mezzo del quale le comunità orientate al progresso devono sollecitare nei giovani l’elaborazione di migliori forme di vita. Il processo educativo richiede la partecipazione sia dell’individuo sia della società, perché al fine di affrontare l’esperienza il fanciullo necessita degli strumenti forgiati dalla cultura, per questo l’educazione mira a suscitare la capacità di comprendere e di saper cambiare la società. Nella scuola andrà favorito un rapporto democratico e partecipativo tra docente e alunno. Dewey riconosce la necessità di una trasformazione della scuola in relazione al mutamento sociale provocato dalla rivoluzione industriale, nella società preindustriale il fanciullo era in grado di partecipare al lavoro di produzione e trasformazione dei beni, la rivoluzione industriale lo ha allontanato da questi processi, e spetta dunque alla scuola il compito di organizzare le esperienze adatte con l’introduzione del lavoro nella scuola, che la renderà quindi attiva, e in grado di porre l’alunno nella condizione di vivere e non solo di prepararsi a vivere.