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L’ empirismo (Locke e Hume), Schemi e mappe concettuali di Filosofia

L’empirismo, Locke (classificazione delle idee, la conoscenza, il percorso della conoscenza, i 3 ordini di realtà) e Hume (relazioni tra idee e materie di fatto, analisi critica del principio di causalità, la credenza nel mondo esterno e l’identità dell’io)

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

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Caricato il 23/04/2021

giuliaaa-1
giuliaaa-1 🇮🇹

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Anteprima parziale del testo

Scarica L’ empirismo (Locke e Hume) e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Filosofia solo su Docsity! EMPIRISNMO = comtnit filogtica '600-'%00 PRINCIPALI ESPONENTI -0- Locice (Fondotore) fanno come corattere fondamentale - Berkeey l'OPPONZONE GI RABONALISNO - Hume + fondamento di cgni CONOseNa D'ESPERIENZA (NO DEE INNATE!) Lo WaniraRIOnen LIMITATA (hO illimitota!) J ogni aRfrmBime dee essre controllata. ou’ espenerta —D CRINCA QUO. REREINCA D EmpiriSh ‘ANTINETAFISICI non ha controuo empirico (Hume unito coerente) LOCIeE: opero fondamentale "SAGGIO SILL'INTELLETO UNANO" precegliuto CLA. Una, premesso. -d Spiega. Come puo è nata liga du scrivere il Yepo 2 tra amiu disuubavono dii chto, polivira... -d NON ERANO pro punto cdl'intontio 77 DEVONO PRINA ANALAZARE L'INTELLETO ‘vedere, Gò ne si più Conoscere EMPRISNO: Gi [SORA ChE INgiste, * Come opero Wi limiti QUO ima indiagine Critica della CONOTLMA, = FILOSSAA VEL'UNTTE n > prima. sione GAL Agg -D'CRMCA ALL INNANISMO 7-7 dalivinmi une w Rossero Aeue ide innata per Lotce: NONie È CONSENSO (IDEE UNIVERSALI, S) WI TOM SONO D'ACCORDO) ( ONWNERSALE ù GUNISE in ® groppi: persone Lon Sesiozioni mentali 4 <PRINGPIIAGIC-d A=0 , bianconero MN li USQNO Gi Sono popoli prf Wu non Valgono <— — PRINCIPI ENU- non uuldert, non ruoose esistono cu ate lider dui Dio <_-DEA DI DO Qu, InteLtemo (» Locke) _0 traxotonibianta. (primo deu esperienta. esiemo (rumori...) interno. (pensiero, Qubbi...) gassificatione dee idee (oggetto GAILa nostro. COnasento): * IDEE DI SENSAZIONE -D AGrivoin® dall esperierta, esterna, * INTE N RIFLESSIONE -0 JEyiono call'esperierza inten Lo gi riftisuono aLe operai Oni IeÌ NOSkro Spirito * IDEE SEMPLIUI=D incupiSibili, cine Rungono cla. MOtPriore” di tutta. La narkra. conozteni * inte comprese idee formate da più idee empult —D INTELLETTO NATIVO d NEMMENO L'INTELLETO PIÙ) POTENTE È IN GRADO DI INVENTARE O CREARE UN'IDSA SENPUOÙ NUOVA (risposta all''innallàmo) ONSSW OLSTALNI IDEE DI SENSARIONE -D Locke diuiae e sensationi 2 IL qualità dele cos 7 GUALITATPRINARIE (ONLMU0) + CsIZRONO NEL Lofpi Q preSuindere al Radio UINLUENGONO PRICApIIO (movimento, estensione ...) — QUALITÀ: SECONDARIE (soggetute): rimQncora finora c'è un cgeetto IR 1 Pertica (orari, suoni, Gusti...) IDEE COMPLESSE > 3 cakegore: -SONIANZA: TORE che l'intelletto farma UNendo iaeR Sempii che I presentano WMpr® INSIEME (INTELLETTO LA CONSIDERA A SIA) "ARANUA: asontion, GUItO.. iACpL du qualcosa. Une noi crtgliamo esistere QUIANOMArente Li secondo Lake non passano torovere Rinpin fando Quero gra du satoma 77 (non pozione conoscere ii "sosrtoto* ene eno intieme tulle ie {aee) stesso. Ustica aio tambinarione Adi der AU viRIeIOne - NObo esistono Come modo du esere di uno, sostartta. (Mriangaro, gratitudine...) - RELAZIONE: l'intelletto LOVOrQ Gan i0ee, sempuiri e tampiesse (non ne farma. uno SLI MEHR in RIAZIONE) D IDEATPIOSTUIATA DA'VOCFEE: Louto- eRRetto PROBLEMA DELL IDENTITÀ dI PERSONA SUNEFRIEO. INOUNICUO, NEO COSURNTO.: L'UDNOTNONAPERREPISHE_iOntitò MA PERCEPIRE N PERCEMRE -D LonSo.pavolARa CNCSIA it so (0 Q percepire — [oa la percetione all'esistenza IDEE GENERALI SEAN Ai un INZEMO dui COR Partito lori ritoNfoiio CON Un preso dii ASTRATDIONE- pasiencio da. idee Ampli o COMmpes® Si ogenoro le Somigiorie e si taleano le proprietà pastiualoi LA CONOSCENZA Ia Sempre, a ang Rare con feigce (Pesperenta. Romige il materiale Sena. ConoSena, ma nonè La. consiste Nella. perceione di un aSLordo conoxenta Stessa) o di un disadordo ta. dee È SPECIE DIVERSE : — CONOSCENER INTUITIVA Quando l'accordo a il disoccorcto Guisa immediatamente L (bianco non è nero 3 sono più du 2.) FONDAMENTO DELLA CERTERA E DELL'EVIDENTA Di OGNI ALTRA CGRNOSCENTA (cAnoStenta. giù cniora. e certa) — (ONOSCENTA DIMOSTRATIVA -S QUANDO l'OCCONdO O il iso ccorclo NOn È percento immediatamente MO. RESO TENENTE ON eroe cotena di COnoscente intuitive [de intermeguie” La mettere in reLozione 2 idee Con igee intermedie che OM (COPportote in MODO intuitivo d RENOTZIGIRA (eoprattulto nelle cimostialioni motto Unghd 3: CONOSLENTA DELE COSE ESISTENTI AL DI FUORI DELE EE Gn risposta. Gal Un probiema: tom si può onorare Uno. reolià duuerto. calle idee?) SPAZIO e TENPO-0 SONO" MANGIO dui Sentire" Le impregzioni ( note suonate coni Riauto ci danno l'inpresione e Migca du tiempo) ‘RELAZIONI TRA IDEE" E "NATERIE Di FATTO" - RELAZIONI TRA DEE (proposizioni motemadtiche) Logi possono Capri® per mezza della solo. operazione del pensiero POSTE Sul indupendientemente ala cid une è realmente da ciò cre è PRINUPIO DI realmente osittente, NON-CONTRABDITIONE Li hanno in se stese Lo toto Validità datto cre È impossibile pensare il tontrano — MATERIE Di Fato (proposioni SUENAE Notual) tosalb Sull''ESPERIENZA : SONO prive Cu Necessità perché ii tontrario cul un fatto e VLmpre possibile ANALISI CRITICA DEL PRINCIPIO DI CAUSALITÀ Le propositioni che riguardano fatti si fondano sul printrpio Cui COMSoUAà TESI FONDAMENTALE: reazione tro. Uno Causa, e ii suo eRfetto non è conoscibile attraverso Ln ragionamento -0 solo Con l'ESPERIENZA Lo Nessuno MESSO chi Rronte O. qualcosa. dui AURVO può Conoscere le sue cause e i suoi effetti ragionando G priori (es. Adamo) Due qggeti Vengono consigerati l'uno cousa, dell'altro quando: — Uno der due (La causo) viene prima deu’ altro -d priorità. temporale della vuo 7 Si presentono viuni — contiguità sporiole so u'eftetto Lo questo. Nitinanta. spozio- temporale non è abbasanma: " CONGIUNGIMENTO COSTANTE"- eNenti analoghi in uircotante analoghe non si può fare deuo causalità. il prinuipio fondamentale della conoxenta UMANA Ricoramo al rapporto causale per spiegose, non solo GÒ che è aNvensto ma Ontn vò dre asiverta Lp l'ESPERIENZA NI DA DELLE INFORMAZIONI RIGUARDO IL PASSATO — tÒ Che È suURESSO NEL posso non è detto che odtribuiamo Qua relazione counsa- effetto i cosotteri ( imonsa tole aello secersità POSSIAMO SOLO PREVEDERLO (oîtraverso i COSÌ simili ci uni abbiamo Gitto esperiena) Bisogna. presupporre che il CORSO NELLA NATURA NON CAMBI-:i legami Cousal, One l'esparama ci Na igstimonioto în possolio non possono non verificarsi IDEA CHE IL CORSO DELLA NATURA. SIA UNIFORNE » fondamento ARL printipio cli cousolità Cii tegame tro tousa-eReetito non può essere tonsiderdito Come assolutamente valalo (anche se uom Lo vede tale e Ronda si quello l'intero Corso della 30 Vita. e LO Siiluppo cella Sio ConoKenta) Il principio dell'uniformità. della. naiuro È una. CABNENTA non rationale e sogcetbio. Lo conogkema istintiva, insita. nello. notiura. LUmAara. Ratto cli On ABIUNNE fre La possibilità. di regolore it fotoro Ml rapporto causale, in Contulsione non è gjuskikuobile: - Q priori poicnò si bosa sull'espererta . . a, posteriori» in quanto l'esperenta. ui dure Saltanto che Db see AAA nonche taeve Seguire add LA CREDENTA NEL HOnino ESTERNO E NELL'IO Qua uedenna è il risitalio di un'abitucune (istinto, non cito di ragione) La CONOSCENTA DELLA REALTÀ D RGNtrO. NEL dominio Cella probolbilità (oriva Cu recessità rcatianole) Lo No suENzA! CREDENZA 0 sertimerto nallurale (non soggiose au poleri Cell INTELLETTO) (AA qubontà so Xutie le nosfre idee _ possiamo Immaginasti tate serone aovuta Quo. HAGGIORE NINALITÀ QLOUO, impre ioni mo. mon possiamo Uedere che rispetto ur idee esistano dayveso Lo ma gui Uomini recano assiialmente all'esizienta ARl mando esiemo (considerato diiverso edi estranto rispetto Que impressioni Une Si hanno) 2 tipi de Urtolente : - neu’esistenta. continua. elle cose, propria. Ci tuti gui UOMINI e animali che porto a consigierore altune impressioni, per la Loro coscanta Come cppett stabili — nelu'esisterma estera celle cose siegse cine Qitroserso La. viflenstone filosofica, permette du comprendiere La gustintione Gelle cose dalle impressioni SEnsibità Lo i sensi sono seo "Porte" OSTmANErSO ut le immORINI Entrano fanta. che sta Un TApporto inmegutato tro. Immagini ec oopett:. 2 La vifiezione ARuosfica. ci induce a distinguere 12 perteioni sospette dalle cose oggetto, e continuamente esitienti (SOStante material) LA SOLA REALTÀ Di CUI SIAMO CERAMI E COSTITUITA DALLE PERCERONI (la realtà aiuersa dialie parcetioni ed esterna non & può affrmase ne sulla bose dee impressioni At sensi ne sulla. hose Cel rapporto COusale) Lo LA REAGA È INGIUSTIFICARILE , MA L'ISTINTO A CREDERE Ab ESSA È INEUMINABILE IDENTITÀ DELL'IO fecondo tum -D.NON ABBIAMO ESPERIENZA O IMPRESSIONE DEL NOSTRO | Cma. solo dei Nostri stati: d'animo che appaiono nea NOSErO. COSURNIA -D CIÒ CHE SPERIMENTIANO È SOLO UN FASUO DI PERCEZONI Che Si SUSSEQUONO nel +empo
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