Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

L'epigramma e l'opera di Quintiliano sull'istruzione oratoria, Appunti di Latino

L'epigramma come componimento breve di circostanza e la figura di Quintiliano, autore dell'opera 'Institutio oratoria' che si occupa dell'insegnamento della retorica. L'opera è divisa in 12 libri e affronta temi come la pedagogia, la storia letteraria e la critica degli autori precedenti. Il documento si sofferma anche sulla questione dell'essere un buon oratore e sulle doti che deve avere. Il testo è arricchito da spiegazioni metriche e di linguaggio.

Tipologia: Appunti

2020/2021

In vendita dal 25/06/2022

Martina.0412
Martina.0412 🇮🇹

21 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica L'epigramma e l'opera di Quintiliano sull'istruzione oratoria e più Appunti in PDF di Latino solo su Docsity! Autori Quintiliano Apuleio+ libro Lo collochiamo nel primo secolo d.C. Siamo nella Roma imperiale (dinastia Giulio Flavia). È un autore di epigrammi, nuovo genere letterario = è un componimento breve di argomento e stile vario scritto per specifiche occasioni e circostanze. Ha la caratteristica di essere un componimento di circostanza. Collochiamo l’epigramma nello stesso capitolo della satira, è perché condivide con questa la parte pungente. L’epigramma non vuole insegnare, castigare o dare consigli; è un componimento breve di occasione. Spesso dal punto di vista metrico ha una scelta precisa cioè il distico elegiaco (= unione di due versi). - Distico = strofa latina di due versi. Formato da un esametro e da un pentametro 6+5.. una sillaba è un piede. Un esametro è formato da sei piedi. Un piede è fatto da vocali (lunga, breve). In un piede ci deve essere una lunga e due brevi. Spesso nell’ultima può essere sostituita da due lunghe. Il piede è un unità ritmica del verso. Lo posso fare in tanti modi: es esametro. Marziale Quintiliano Nasce in Spagna nel 35 d.C, in base alle notizie muore dopo il 95 d.C. Quintiliano l’avevamo presentato anche nell’excursus storico che è il primo sotto vespasiano ad avere la prima cattedra di oratoria. Scrive un opera che prende il nome di “Institutio oratoria”; è un’opera composta da 12 libri suddivisi in: > primo e secondo libro: sono contenuti precetti e insegnamenti di carattere didattico e pedagogico > tra il terzo e il nono libro: libri in cui si parla di oratoria > nel 10 libro: excursus storico letterario > 11 esimo libro: parla di tecniche e modalità di esposizione e memorizzazione > nel dodicesimo libro: parla del rapporto tra principe ed oratore. Quello che noi possiamo capire è che Quintiliano si occupa di insegnamento, di come i maestri dovrebbero insegnare e di come bisognerebbe insegnare retorica. Inoltre Quintiliano svolge per la sua epoca una sorta di ruolo critico perché nel decimo libro con l’excursus storico letterario è il ripensamento degli autori importanti della letteratura latina e commentarne fa una critica. Nel decimo libro dell’istituto oratoria esprime dei giudizi critici che riguardano lo stile, valore dell’opera di autori precedenti a lui. - lactea ubertas lo dice a proposito dello stile di Livio - satura tota nostra est: a proposito del genere della satira Alcuni autori che noi studiamo non erano neanche citati da Quintiliano. Riguardo all’essere insegnante di retorica: la retorica è l’arte di saper parlare bene. C’è una questione che ha delle radici antiche; cioè come deve comportarsi un buon oratore. Quali sono le modalità che deve avere per parlare in pubblico. Questo tema se l’era già posto in precedenza cicerone (de oratore e orator). Cicerone dice anche lui “come deve confrontarsi un buon oratore?” La risposta è questa “deve avere solo conoscenze tecniche o deve avere anche una buona cultura?”. Chi parla bene in pubblico deve essere una persona colta con valori morali conformi al mos maiorum, con una etica personale solida oppure deve essere semplicemente un tecnico della parola! Cicerone dice che un buon oratore deve avere entrambe le doti, non deve perdere di vista il bene comune della società. Sapienza tecnica e valori morali devono essere tenuti insieme. È il contrario della sofistica. piedi 1 2 3 4 5 6 - UU - vu - UU - UU - vu - UU -
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved