l'espropriazione mobiliare presso terzi, Appunti di Diritto Processuale Civile

Scarica l'espropriazione mobiliare presso terzi e più Appunti in PDF di Diritto Processuale Civile solo su Docsity! ESPROPRIAZIONE MOBILIARE PRESSO TERZI (Art. 543) (atto predisposto dal creditore) L’espropriazione presso terzi, che si esegue mediante ATTO di pignoramento NOTIFICATO personalmente al TERZO e al DEBITORE (137 ss), può avere ad oggetto: I CREDITI CHE IL DEBITORE HA VERSO IL TERZO. LE COSE MOBILI DELLE QUALI IL DEBITORE NON PUO’ DISPORRE IMMEDIATAMENTE (altrimenti il pignoramento dovrebbe essere effettuato nelle forme dell’espropriazione presso il debitore). L’ufficiale giudiziario, quindi, notifica personalmente l’atto di pignoramento sia al debitore che al terzo e deve contenere: • Indicazione delle somme o delle cose dovute; • Intimazione a non compiere atti dispositivi; • Indicazione del credito per il quale si procede, titolo esecutivo e precetto; • Citazione del debitore a comparire in udienza (dopo almeno 10 giorni) + Invito al terzo a specificare di quali somme è in possesso o è debitore con raccomandata o pec al creditore (c.d. dichiarazione del terzo). L’ufficiale giudiziario consegna, senza ritardo, al creditore l’originale dell’atto di citazione da depositare in cancelleria per l’iscrizione a ruolo entro 30 giorni dalla consegna. Fascicolo: -atto di citazione -titolo esecutivo copie conformi -precetto Il cancelliere forma il fascicolo d’ufficio Il pignoramento perde di efficacia quando la nota di iscrizione a ruolo e gli altri atti sono DEPOSITATI OLTRE IL TERMINE di 30 giorni dalla consegna, deve essere fatta solo in via telematica. CREDITI IMPIGNORABILI: Non possono essere pignorati: • Crediti alimentari; • Crediti aventi ad oggetto sussidi di grazia o sostentamento; • Intero stipendio, ma solo 1/5 dello stesso. Attraverso il pignoramento presso terzi, infatti, è possibile pignorare tutti i crediti che il debitore vanta nei confronti di altre persone e, anche, la pensione, il conto corrente e lo stipendio.