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L-GASTR ECONOMIA E MANAGEMENT PER LA GASTRONOMIA E L'OSPITALITA' MERCATORUM, Esercizi di Economia Manageriale

Finanza quantitativaFinanza InternazionaleRisparmio e investimentiFinanza Aziendale

L-GASTR ECONOMIA E MANAGEMENT PER LA GASTRONOMIA E L'OSPITALITA' UNIVERSITA' MERCATORUM

Tipologia: Esercizi

2020/2021

In vendita dal 13/11/2021

giuseppe-moccia-3
giuseppe-moccia-3 🇮🇹

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Scarica L-GASTR ECONOMIA E MANAGEMENT PER LA GASTRONOMIA E L'OSPITALITA' MERCATORUM e più Esercizi in PDF di Economia Manageriale solo su Docsity! BANCA DATI GASTRONOMI A E OSPITALITA DEL TERRITORIO 1) L'economia studia: | problemi economici isogni [limitati limitata si intende: Attività umana tesa ad identificare le vie più convenienti per il L'economia si divide in: Economia Politica ed economia aziendale Come si definiscono i bisogni: Condizione che causa insoddisfazione fisica e psichica e che I bisogni vengono organizzati da Maslow in una piramide secondo: Una logica di priorità 7) bisogni possono essere: 8) La teoria della razionalità limitata è stata formulata da: Simon 9) bisogni individuali: 10) 11) Che cosa è un'impresa: Un'insieme di capitale e forza lavoro volta a generare beni e serivizi e 12) I singoli scambi tra famiglie e pubblica amministrazione possono riguardare: Tasse e servizi 13) / singoli scambi tra imprese e famiglie possono riguardare: 14) I singoli scambi tra imprese e pubblica amministrazione possono riguardare: Tasse e servizi 15) Negli scambi tra soggetti economici, il flusso caratterizzato da fattori produttivi è chiamato: 16) Le fondazioni sono aziende si produzione con scopo di utilità generale: Sempre 17) L'azienda è considerata: 18) [parametri per misurare la dimensione aziendale sono: Volume di affari, investimenti e numero 19) Sono aziende a scopo di lucro: Le imprese 20) 21) Cosa è la teoria dell'agenzia: Una teoria che spiega i conllitti di interesse tra azionisti e manager 22) Chi teorizza i costi di transazione: Williamson 23) Lo ‘Spot Exchange' è: Un modo per acquisire le risorse 24) La crescita attraverso i gruppi non è caratterizzata da: Concentrazione del processo decisionale 25) È La crescita dell'impresa può avvenire tramite Investimenti 26) La teoria economica neoclassica, come obiettivo primo, presenta: La massimizzazione del 27) La crescita attraverso i network è caratterizzata, tra le altre cose, da: Processo decisionale 28) La crescita attraverso i gruppi è caratterizzata, tra le altre cose, da: Crescita interna o esterna 29) L'agency theory è: Un approccio teorico della teoria neoclassica 30) Gli assunti teorici della teoria economica neoclassica sono: Imprenditore unipersonale e 31) La teoria dell'agency theory afferma che: L'azionista subisce asimmetrie informative e costi di 32) Le teorie manageriali affermano che gli obiettivi aziendali sono: La massimizzazione dell'utilità manageriale - Elevati salari, staff gestito, potere discrezionale sugli investimenti 33) Le teorie comportamentali (behavioural theory) prevedono che: Il comportamento aziendale 34) La stewardship theory prevede che: | managers sono 'stewards' che operano nel proprio interesse e perciò perseguono anche gli interessi degli stakeholders 35) Nella teoria dell'agenzia (agency theory) i meccanismi di controllo: Possono essere sia behaviour-based che outcome based 36) L'obiettivo delle imprese secondo le teorie manageriali è costituito da: Massimizzazione della 37) L'obiettivo delle imprese secondo la behavioural theory è relativo a: Un mix tra obiettivi quali 38) Nell'ambito della stakeholders theory - stewardship theory: Ogni stakeholder è un differente ‘principal’ 39) La teoria economica neoclassica sulla massimizzazione del profitto viene criticata perché: 40) 41) Il capitale sociale minimo di una SpA è: 50.000 Euro 42) Il soggetto giuridico è colui che: Chi ha le responsabilità giuridica dell'attività d'impresa. 43) Le imprese individuali sono caratterizzate da: Responsabilità illimitata del soggetto economico & giuridico 44) Le Sas possono svolgere: Qualsiasi attività 45) Il capitale sociale minimo di una snc è: Nessun minimo richiesto 46) Il primo elemento da identificare nella fase di start-up è: La business idea 47) La responsabilità dei soci nelle SAPA è: 48) La fase del funzionamento è caratterizzata da: Organizzazione, gestione, informazioni 49) La selezione del luogo dove avviare il business, tra le altre cose, deve considerare: Il costo 50) 51) I sistemi legali di common law presentano: Regole non codificate 52) La corporate governance può essere definita come: L'insieme dei meccanismi volti a limitare i conflitti di interesse tra azionisti e manager 53) Il capitalismo latino, tra le caratteristiche, presenta: Limitato ricorso al mercato dei capitali 54) Il capitalismo renano tra le caratteristiche, presenta: Stato come garante 55) La corporate governace, tra le altre cose, deve: Assicurazre la trasparenza delle informazioni 56) /sistemi "iwo-tier" sono caratterizzati da: Esistenza di due organi nella governance 57) Il capitalismo anglosassone tra le caratteristiche, presenta: Limitato potere azionisti 58) Il capitalismo asiatico tra le caratteristiche, presenta: Elevata liquidità nel mercato dei capitali 59) Nei modelli "insider system":Si ha uno zoccolo duro nella proprietà 60) 61) Il modello di governance renano è, tra le altre cose, caratterizzato da: Due organi di governo 62) Il capitalismo italiano è ti tipo: 63) Il modello renano è un modello che si può definire: Banking oriented 64) Negli Stati Uniti il BoD: : E l'organo sia di controllo che di gestione 65) I tre comitati del BoD, nei modelli market-oriended sono: Audit committee, Compensation commitee e Nominating committee 66) Con la riforma del diritto societario ((D.Igs. 6/2003) il controllo contabile per le non quotate: E' 67) In Inghilterra di frequente il CEO è anche: Chairman 68) Tra le caratteristiche dei sistemi market-oriented troviamo: Elevato frazionamento della propietà 69) Il consiglio di amministrazione nel sistema italiano: Ha poteri di gestione 70) 71) Tra le altre cose, l'organizzazione aziendale: Studia i criteri di divisione del lavoro 72) All'interno della progettazione organizzativa è prevista: Divisione del lavoro tra posizioni 73) La macro struttura organizzativa è: L'insieme delle singole unità organizzative 74) Gli assetti organizzativi sono: Strumenti per il coordimento delle persone 75) I sistemi operativi sono: Regole, procedure e programmi che garantiscono il funzionamento dell'impresa 76) Il modello organizzativo prescelto influenza direttamente: L'efficienza 77) Tra i criteri di divisione del lavoro troviamo: 78) L'organigramma è: 79) Tra le altre cose, la scelta del modello organizzativo dipende da: Strategie 80) 81) | In una struttura funzionale la catena di comendo gerarchica è: Verticale 82) La struttura elementare è adatta per: 83) La divisione è: 84) Lo svantaggio principale della struttura funzionale è: La rigidità 85) L'eccessiva specializzazione del lavoratore comporta nel lungo termine: Alienazione 86) La funzione è: 87) In una struttura funzionale, al secondo livello organizzativo talvolta può essere presente: 161) Nell'ambito della specializzazione di mercato (nella fase di targeting): L'impresa concentra i propri sforzi nello studio di un determinato gruppo di consumatori a cui offrire prodotti differenziati per soddisfare bisogni alternativi 162) Il posizionamento consiste in: Definire l'offerta e l'immagine di un'impresa in modo tale da consentirle di occupare una posizione distinta e apprezzata nella mente del mercato obiettivo 163) Nell'ambito della fase di posizionamento, il riposizionamento: E' volto a ricollocare il prodotto nella mente del consumatore in risposta a fasi di maturità del ciclo di vita 164) Nell'ambito delle prime fasi di posizionamento, è necessario che: Il mercato finale percepisca un'idea precisa del prodotto 165) Nell'ambito della concentrazione mono segmento (targeting): L'impresa identifica una sola combinazione prodotto mercato su cui orientare la propria scelta 166) 167) Il marchio: E' un mezzo di riconoscimento da parte del consumatore 168) Non è una funzione del packaging: Rendere confrontabile un prodotto per il consumatore 169) Il prezzo: E' la variabile del marketing mix sulla quale l'azienda può esercitare un maggior controllo diretto 170) Nell'ambito del prezzo, l'orientamento al cliente: Deve tenere conto del valore percepito 171) Le 4 "p" del marketing mix sono: Le leve azionate dall'impresa per il soddisfacimento dei bisogni della clientela 172) La caratteristica principale della funzione commerciale è quella di: Gestire e curare i rapporti tra l'azienda e il mercato 173) La quinta "p" del marketing mix: Per considerare i nuovi bisogni dei consumatori 174) La pubblicità: In una fase di maturità, serve a convincere i non consumatori a provare il prodotto 175) Il mix comunicazionale: Attiene alla strategia di comunicazione che si pone in essere per promuovere il marchio o il prodotto 176) Le promozioni: Sono strumenti volti a stimolare le vendite per breve periodo 177) 178) Il finanziamento con mezzi propri: Prevede un rimborso non dovuto 179) Il finanziamento con debiti finanziari: Prevede un rimborso stabilito contrattualmente 180) Nelle società il Patrimonio netto è rappresentato da: Capitale sociale+riserve 181) L'utile d'esercizio va iscritto: Nel patrimonio netto 182) I soggetti che erogano i mutui sono: Le banche 183) Le obbligazioni convertibili vanno iscritte: Nei debiti finanziari 184) Si costituisce una SpA con un capitale sociale di € 1000, interamente versato sul conto corrente bancario. Si movimentano le seguenti voci della tavola dei valori: Banca in ‘aumento, capitale sociale in aumento 185) Si costituisce una SpA con un capitale sociale di € 2000 interamente versato sul conto corrente bancario. Le scritture contabili sono le seguenti: Banca +2000; capitale sociale +2000 186) Viene erogato un finanziamento bancario di € 800, con accreditamento sul conto corrente bancario. Si movimentano le seguenti voci della tavola dei valori: Banca in aumento, debiti v banche in aumento 187) 188) Quale delle seguenti operazioni non comporta scambi di informazioni con il mercato esterno: Trasformazione 189) Le immobilizzazioni sono: Fattori produttivi utili per più cicli operativi 190) I costi correnti sono: Fattori produttivi che esauriscono la loro utilità in un solo esercizio 191) Un esempio di spese correnti è rappresentato da: Personale 192) Le immobilizzazioni di classificano in: Materiali, immateriali e finanziarie 193) Le immobilizzazioni tecniche: Rappresentano impieghi a redditività collettiva, così come le spese correnti 194) Le immobilizzazioni finanziarie: Rappresentano impieghi a redditività individuale 195) Quando i fattori produttivi vengono acquistati in contanti: Il pagamento dei fattori produttivi acquisiti avviene contestualmente all'acquisto 196) Quando i fattori produttivi vengono acquistati a dilazione: Il pagamento dei fattori produttivi acquisiti avviene successivamente all'acquisto 197) Un esempio di debiti commerciali è rappresentato da: Debiti verso fomitori di impianti 198) 199) Nel caso di acquisto di un fabbricato industriale per un costo di € 600, pagamento in contanti, le scritture contabili da effettuare saranno: Banca c/c -600; fabbricato +600 200) Nel caso di acquisto di un fabbricato industriale per un costo di € 600, pagamento a dilazione, le scritture contabili da effettuare saranno: Debiti v fornitori +600; fabbricato +600 201) Nel caso di acquisto di un fabbricato industriale per un costo di € 600, pagamento metà in contanti e metà a dilazione, le scritture contabili da effettuare ‘seranno TRETESICIREoN] 202) Nel caso di acquisto di materie prime per un costo di € 300, pagamento a dilazione, si movimenteranno le seguenti voci della tavola dei valori: 203) Nel caso di acquisto di materie prime per un costo di € 300, pagamento metà in contanti e metà a dilazione, si movimenteranno le seguenti voci della tavola dei valori: Materie 204) La manutenzione ordinaria: 205) La manutenzione straordinaria: 206) Nel caso di acquisto di servizi di manutenzione ordinaria per € 120, si movimentano le seguenti voci della tavola dei valori: Manutenzione ordinaria tra i cost banca clc tra la liquidità 207) Nel caso di acquisto di servizi di manutenzione straordinaria per € 200, le scritture contabili da effettuare saranno: 208) La manutenzione straordinaria: utile o la funzionalità del bene 209) 210) Tra i destinatari interni dell'informazione sulla gestione ritroviamo i 211) Tra i destinatari esterni dell'informazione sulla gestione ritroviamo: 212) L'informazione interna: 213) L'informazione esterna: 214) Le 4 fasi del circuito della gestione sono: 215) L'unica operazione del circuito della gestione che non prevede uno scambio di informazioni con il mercato esterno è: 216) Nella Tavola dei Valori, gli Impieghi: 217) Il finanziamento interno: 218) Il finanziamento esterno: 219) La vendita rappresenta la cessione del prodotto o del servizio ottenuto e ha come risultato il formarsi di:tramite l'impiego dei fattori produttivi: 220) 221) L'obiettivo dell'impresa è: 222) L'equilibrio economico: 223) L'equilibrio finanziario: 224) L'equilibrio economico fa riferimento: 225) L'equilibrio finanziario fa riferimento: 226) Tra i soggetti interni interessati all'analisi di bilancio ritroviamo: 227) Tra i soggetti esterni interessati all'analisi di bilancio ritroviamo: 228) Gli indici di redditività analizzano: Nel passivo corrente includiamo: I debiti finanziari a medio-lungo termine rappresentano una voce: Del passivo Il patrimonio netto: Va indicato separatamente Patrimonio netto e passivo consolidato vengono anche indicati come: Passivo 243) L'analisi della solidità fa riferimento: Alla capacità dell'impresa di mantenere l'equilibrio 244) Le immobilizzazioni possono essere finanziate in 3 modi: Patrimonio netto, passivo non 245) Il quoziente di struttura primario è dato dal seguente rapporto: Patrimonio netto / attivo 246) Il quoziente di struttura primario indica: La parte di di immobilizzazioni finanziata con 247) Il quoziente di struttura secondario è dato dal seguente rapporto: (patrimonio netto + 248) Il quoziente di struttura secondario indica: La parte di immobilizzazioni finanziata con 249) Il quoziente di copertura del debito è dato dal seguente rapporto:\Debiti finanziari ) 250) Il quoziente di indebitamento finanziario deve avere un valore al massimo pari a: 251) Il quoziente di rigidità degli impieghi mette in relazione: 252) Ul dra di indebitamento complessivo è dato dal rapporto tra: 253) 254) Per l'analisi della Aeon la condizione da verificare è la E 255) Secondo l'analisi della liquidità, il quoziente di disponibilità è un quoziente: Di primo 256) Secondo l'analisi della liquidità,gli indici del ciclo del circolante sono quozienti: Di 257) L'analisi della liquidità: Esprime la capacità di ar fronte agli impegni di pagamento nel 258) Il quoziente di disponibilità è dato dal rapporto tra: 259) Il quoziente di disponibilità deve essere almeno: 260) L'analisi della liquidità: 261) Il quoziente di disponibilità è dato dal rapporto tra: 262) Il quoziente di disponibilità deve essere almeno: 263) Il quoziente di disponibilità esprime: 264 Il quoziente di tesoreria è dato dal rapporto tra: Attivo corrente - rimanenze / passivo 265) Il quoziente di tesoreria deve essere almeno: 266) Il quoziente di tesoreria esprime: 267) 268) Il quoziente di rotazione del magazzino è dato dal rapporto tra: Vendite e rimanenze di 269, Nel calcolo del dn di rotazione del magazzino, il valore del magazzino esprime: 270) II quoziente di rotazione dei crediti è dato dal rapporto tra: 271) Nel calcolo del quoziente dei crediti, il valore dei crediti esprime: 272) Nel calcolo del quoziente dei crediti, i crediti devono essere considerati: AI netto delle Uno dei criteri determinanti per la concessione di un credito è la conoscenza del Il quoziente di rotazione dei debiti è dato dal rapporto tr: La durata del ciclo del circolante è data dalla formula seguenti Un ciclo del circolante positivo: Il ciclo del circolante è il tempo che intercorre: L'analisi della reddii 358) Nel caso di alto Seo di leva ce SIE TETI Nel caso di basso fre di leva ce ERE O Cr” La misura, ex post, del GRADO DI LEVA OPERATIVA è dato da: GLO = A% Reddito 361, La misura, ex speativo/ 36 Vede del GRADO DI LEVA OPERATIVA è dato da: GLO = Margine di 362) In presenza di un incremento delle vendite del 20% se il grado di leva operativa (GLO) è 4 vuol dire che: 363) In presenza di un incremento delle vendite del 20% se il grado di leva operativa (GLO) è 7 vuol dire che: 364) Il GLO ex ante indica: 365) Se il reddito operativo è 50.000 euro, i costi fissi 10.000 ed i costi variabili unitari 2 euro e vengono prodotti 10 mila pezzi, il GLO ex ante sarà: 0.6 366) 367) Per determinare il costo del piatto abbiamo bisogno di definire: Quantità, qualità, 368) Per la standadizzazione di ricetta si deve: 369) I test di resa indicano: 370) Il fattore costo indica: Costo/Costo netto % resa 371) Se la percentuale di resa è il 70% per preparare 50 porzioni da 200 gr l'una la quantità totale di carne da acquistare Sarà: 14,28 kg 372) Se la percentuale di resa è il 70% per preparare 50 porzioni di carne da 200 gr l'una il peso lordo di ogni porzione Sara: 285,791 373) Il fattore costo permette di calcolare: 374) Il costo di una porzione standard si ottiene: 375) La percentuale food operativa d'imputazione indica: L'incidenza dei costi sul prezzo del 376) La percentuale food operativa d'imputazione si calcola come: Food cost/Ricavi *100 377) 378) Il lavoro è una componente di costo: Generalmente fisso 379) Se si aumentano le ore di lavoro e il numero di clienti da servire resta invariato: 380) L'orario di lavoro massimo settimanale è: 381) Il costo medio orario è dato: lavoro. _ 382) Un minor costo medio orario del lavoro rispetto ad un competitor permette di: 383) Un CE key performance indicator di perfomance OE o uo senie i 384) II KPI fatturato netto numero ore lavorate, è un indicatore che può essere fuorviante perch 385) La staffin i alla seguente domanda: 386) ‘a percentuale labor 387) Se il costo del lavoro è 3.500 ed i ricavi sono 35.000 la percentuale labor d'imputazione è:10% 388) 389) Il menu engineering è: 390) Il menu engineering nacque: 391) Attraverso il menu engineering è possibile: contributo ai profitti 392) Il modello di Smith & Kasavana è:il più usato in assoluto, soprattutto nella ristorazione di alto livello gastronomico 393) Il modello di Miller è: 394) Il margine di contribuzione unitario è dato da: 395) I piatto star sono caratterizzati da: 396) I piatto dogs sono caratterizzati da: 397) I piatti Marginal I sono caratterizzati da: elevato 398, I piatti Marginal Il sono caratterizzati da: basso food cost percentuale ed una ridotta 399) —— 400) Nei EI con i fornitori gli "sconti/quantità ‘Sono sconti effettuati in caso di acquisto 401) Nei ai con i fornitori P "sconti/valore"Sono sconti effettuati in caso di acquisto di 402) Tra le le forme di lamento sono preferibili per una migliore liquidità aziendale quelle: 403) La distanza dai gessi; per la tempestività di eventuali rifornimenti urgenti: E' una 404) Per definire lo standard di acquisto è necessario: 405) Con riferimento al fabbisogno effettivo Le regole fondamentali da ricordare sono.: 406) I prodotti freschi e di breve durata dovrebbero essere acquistati: 407) I prodotti freschi e di breve durata dovrebbero essere acquistati: 408) I prodotti di lunga durata dovrebbero essere acquistati: 409) Indice di rotazione delle scorte i n 410) 411) Il conto economico a costo del venduto: 412) Il conto economico a margine di contribuzione: 413) 414) L'EBTè: 415) Il capitale circolante netto è dato da: Attività operative a breve - passività operative a breve 416) La posizione finanziaria nette è data da: Debiti finanziari meno liquidità e investimenti finanziari 417) Il margine lordo di contribuzione è dato da: 418) Il margine semilardo lordo di contribuzione è dato da: 419) Il margine reddito operativo è dato da: Fatturato meno costi variabili, meno costi fissi 420) Il RoS è dato da:
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