L'illuminismo: un movimento di pensiero che ha influenzato la cultura del XVIII secolo, Dispense di Italiano

Scarica L'illuminismo: un movimento di pensiero che ha influenzato la cultura del XVIII secolo e più Dispense in PDF di Italiano solo su Docsity! L’illuminismo fu un movimento di pensiero che noti in Francia nei primi decenni del 700 influenzò tutti gli aspetti della vita è della cultura del tempo. Esso poneva al centro la ragione dell’uomo, la sua libertà di pensiero, contro la tradizione politica e religiosa fondata sull’autorità. Il filosofo Kant definisce l’Illuminismo come “l’uscita dell’uomo dal suo stato di minorità” cioè l’uomo servendosi della ragione e dell’intelligenza è capace di affermare se stesso in tutti i campi, è capace di camminare senza che ci sia qualcuno che decida per lui. Le origini dell’Illuminismo Il pensiero illuminista deriva dal pensiero rinascimentale che poneva l’uomo al centro del mondo, artefice del proprio destino, avendo una visione laica della vita. L’illuminismo deriva anche dalla filosofia del 600, dall’empirismo (usare l’esperienza) dei filosofi Hobbes, Loke,Condillac). L’illuminismo proponeva una nuova concezione dell’uguaglianza che riteneva gli uomini tutti uguali portatori di diritti universali, quindi legittimati a partecipare alla vita politica e sociale (dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e del cittadino). Il nuovo pensiero fu ottimista, accompagnato dall’idea che il progresso tecnico e scientifico possa portare alla felicità. Esso porta anche al cosmopolitismo , Cioè l’uomo è cittadino del mondo, per cui non c’è differenza tra le varie nazionalità. Esso affermò anche il filantropismo (atteggiamento di amore a solidarietà verso tutti gli esseri umani). Cosmopolitismo e filantropismo sono all’origine della tolleranza che consiste nel rispetto degli altri anche se hanno opinioni diverse. Tutti gli uomini vengono considerati uguali perché sono in grado di utilizzare la ragione. Gli intellettuali che aderivano alle idee illuministe si chiamavano “filosofi”, e con la ragione consideravano tutti gli uomini uguali, degni di rispetto, cittadini del mondo, indipendentemente dalla loro razza, religione e classe sociale. Nel 700 dominava la scena politica tre intellettuali: Montesquieu, Voltaire e Rousseau. Il sapere venne diffuso in una nuova maniera grazie alle gazzette, ai quotidiani, ai periodici, questo concorsero alla formazione dell’opinione pubblica. Ci fu anche la moda dei saloni letterari, dei circoli intellettuali privati animati da donne famose. in questo periodo nacquero anche le società segrete in particolare la massoneria fondata a Londra come organizzazione che diffondesse le nuove idee dell’Illuminismo.