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L'importanza dell'innovazione nella crescita economica di Stati Uniti e Gran Bretagna, Dispense di Politica Economica

L'importanza dell'innovazione nella crescita economica di Stati Uniti e Gran Bretagna

Tipologia: Dispense

2019/2020

Caricato il 29/04/2020

michele-bellettieri
michele-bellettieri 🇮🇹

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Scarica L'importanza dell'innovazione nella crescita economica di Stati Uniti e Gran Bretagna e più Dispense in PDF di Politica Economica solo su Docsity! In questo saggio verranno trattate le politiche economiche di Gran Bretagna e Stati Uniti, sottolineando, in particolare, l’importanza che ha l’innovazione nella crescita economica di questi due Paesi. L’economia della Gran Bretagna, paese appartenente al G7 e secondo paese più economicamente rilevante della UE dopo la Germania, ha un’economia stabile e diversificata. Nel 2004 il Regno Unito ha istituito un programma decennale di innovazione industriale “Science&Innovation Investment Framework 2004–2014” che si basa sui seguenti punti:  portare i centri di ricerca nazionali su livelli di eccellenza internazionale;  aumentare i finanziamenti pubblici da destinare alle università e ai laboratori di ricerca;  migliorare l’interazione tra la ricerca e l’economia reale;  incentivare le imprese ad investire in attività di R&S;  migliorare la formazione professionale di docenti e studenti;  promuovere nell’opinione pubblica l’importanza della scienza e della tecnologia per il progresso economico e sociale. Tra i successi ottenuti nel decennio in oggetto, che ancora sono presenti oggi, ricordiamo:  SBRI (Small Business Research Initiative): il programma provvede a tutelare i contratti col settore pubblico per la R&S di nuovi prodotti e servizi;  FCP (Forward Commitment Procurement): incoraggia le imprese pubbliche a fare consulenza alle imprese in merito agli investimenti;  KTNs (Knowledge Transfer Networks): è una rete nazionale con più di settantamila membri appartenenti a vari campi tecnologici che condividono informazioni e nuove opportunità;  KTPs (Knowledge Transfer Partnerships): aiuta le imprese a reclutare dalle università soggetti di alto profilo per conoscenze, uso delle tecnologie e capacità specifiche;  SMART: offre finanziamenti alle PMI per progetti di R&S;  Innovation Vouchers: sono delle sovvenzioni che aiutano le piccole imprese a crescere attraverso consulenze aziendali. La ricerca è finanziata al 50% nella formula “business to business” e al 25% per i progetti sperimentali, le università possono essere finanziate fino all’80%, le PMI fino al 60% e gli altri partner industriali fino al 50%. Il Governo mette a disposizione 536 milioni di sterline annuali per il finanziamento di circa 80 tra progetti meritevoli che riguardano energia, salute e trasporti, inoltre ha istituito un fondo GPF– Growth Places Fund) di 730 milioni di sterline annue utilizzate dal LEP (Local Enterprise Partnership, che sostituisce le RDA (Regional Development Agency), come supporto alle infrastrutture, ed il Regional Growth Fund con circa 2,85 miliardi di sterline investiti dal 2010 ad oggi, come supporto alle municipalità. Anche il settore privato ha fatto la sua parte, infatti gli analisti hanno calcolato che per ogni sterlina spesa dal settore pubblico, il privato ne abbia aggiunte 5 continuando l’opera d’investimento ed incentivo al settore industriale. Nelle aree a più alto grado di investimento si è avuto un boom occupazionale con quasi 100 mila lavoratori che il Governo prevede diventeranno 480 mila entro ka fine del 2020. Il GPF, fino ad oggi, ha collocato 657 milioni in più di 323 progetti, di cui l’84% concentrato nei LEP, mentre 51 milioni sono stati utilizzati sotto forma di sovvenzioni come garanzia bancaria per la nascita di start–up. Le LEP sono state beneficiarie di 1,8 miliardi dal settore privato composto per il 65% dai costruttori edili, per il 15% dai proprietari terrieri per lo sforzo di implementazione della produzione agricola pari a 252 milioni e il restante suddiviso in attività quali università e trasporti. Nonostante le differenze tra le regioni in termini di reddito pro–capite, educazione e investimenti siano diminuite, il gap tra le Regioni rimane, in particolare Londra e le città del sud–est come Bristol, Manchester e Leeds fungono da motore dell’economia del paese e da polo attrattivo dell’occupazione giovanile, per questo motivo, ovvero per ridurre la forbice del disavanzo economico delle Regioni del nord nei confronti di quelle del sud, nel 2004 è stato istituito il REP PSA (Regional Economic Performance Public Service Agreement) varato nel 2004 con l’intento di rendere sostenibili i miglioramenti nelle performance economiche di tutte le Regioni sulla base della capacità produttiva di ognuna. Dal 2007, invece, il REP PSA è stato inglobato nel BIS, il cui fine è quello di raggiungere 2 obiettivi principali:  aumentare la produttività media delle regioni a più lento tasso di crescita e dunque la produttività complessiva dell’economia inglese;  ridurre la disparità industriale–tecnologica tra il nord e il sud del paese. Nel 2006 la Presidenza degli Stati Uniti ha istituto il piano decennale “American Competitiveness Initiative” volto ad aumentare la capacità innovativa del sistema economico nazionale e mantenere la leadership degli Stati Uniti in campo scientifico e tecnologico, attraverso tre punti principali:  stanziare 50 miliardi di dollari per la ricerca;  l’istituzione della “Leading The World In Talent And Creativity”, che promuove l’istruzione dei giovani e degli immigrati e l’aggiornamento costante della forza lavoro impiegata;
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