Scarica L’inghilterra di elisabetta e più Sintesi del corso in PDF di Storia solo su Docsity! L’INGHILTERRA DI ELISABETTA 1.IL REGNO DI MARIA TUDOR Maria Tudor sale al trono dopo la morte del fratellastro Edoardo VI che aveva consolidato l’allontanamento dalla chiesa cattolica. Maria era figlia di Caterina d’Aragona ed Enrico VIII. Era stata educata alla religione cattolica e perciò decise di riportare nel paese la chiesa di Roma. Non mancarono proteste ma il Parlamento diede ragione a Maria. Si sposò con il re spagnolo Filippo II (gli inglesi temevano una dipendenza dalla Spagna). Malumori destò il fatto che le tasse ecclesiastiche prima incamerate dallo stato tornarono a Roma con la restaurazione del cattolicesimo. Il rapporto si compromette quando Maria decide di ricorrere alla repressione mandando al rogo molti protestanti: venne nominata Maria la Sanguinaria. 2.ELISABETTA TUDOR E MARIA STUART La morte di Maria Tudor apre una delicata questione dinastica. L’erede più diretta era la sorellastra Elisabetta (figlia di Enrico VIII e Anna Bolena), ma era considerata illegittima dai cattolici perché illegittima secondo il diritto canonico e perché protestante. L’altra pretendente era la cattolica Maria Stuart regina di Scozia e moglie del francese Francesco II. Il Parlamento inglese che era in maggioranza protestante appoggiò Elisabetta che divenne regina nel 1558. La scelta dipese da ragioni religiose e politiche: 1. Se la Stuart avesse ottenuto il trono, l’Inghilterra avrebbe perso l’indipendenza rientrando sotto la sovranità di Scozia e Francia; 2. Anche Filippo II temeva l’unione di Inghilterra e Francia sotto la stessa corona perché avrebbe messo in discussione la supremazia spagnola; 3.L’ETÀ ELISABETTIANA (1558-1603) Quando Elisabetta salì al trono si ritrovò con un paese arretrato, perciò avviò un processo di modernizzazione che favorì la crescita economica. Dopo anni di cambiamenti religiosi ai vertici dello stato, scelse il protestantesimo e ripristinò l’ATTO DI SUPREMAZIA che sanciva la sottomissione della chiesa al sovrano. Sostenne la crescita economica intervenendo sull’economia secondo i dettami del MERCANTILISMO che aveva come scopo la promozione dell’economia nazionale. Nel 1566 fu creato il primo nucleo della borsa di Londra destinato a diventare un importante centro finanziario. Nell’ambito dell’attività manifatturiera fu l’industria tessile il centro. I tessuti sono esportati in tutta Europa. Anche nel settore della metallurgia e delle costruzioni si registra una crescita. Grande impulso ebbe il commercio internazionale. Nascono molte compagnie privilegiate cui era garantito il monopolio del commercio in una determinata area. La più importante era la Compagnia delle Indie orientali creata nel 1600. Corsari ed esploratori ebbero ruolo rilevante nel commercio internazionale. I corsari erano avventurieri autorizzati dallo stato ad assalire e depredare navi nemiche.
