La Belle Époque e la nascita della società di massa, Appunti di Storia

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LA BELLE ÉPOQUE ● Miglioramento delle condizioni materiali di vita ● Benessere e spensieratezza ● Parigi s'impone come riferimento nel campo della cultura, della moda e del divertimento ● Nel 1889 fu costruita la Torre Eiffel e nel 1900 Parigi ospita le Olimpiadi ● L'economia aveva riacquistato forza, si sviluppano grandi banche, industrie di costruzioni navali e società di commercio ● Sviluppo delle ferrovie ● L'energia elettrica viene impiegata per l'illuminazione di strade e locali ● Si diffonde l'uso del tram elettrico ● Presenza di riscaldamento centralizzato, ascensore e servizi igienici - Nuovi mezzi di trasporto ● Vengono utilizzate le biciclette ● Nel 1876 Nikolaus August Otto realizza il primo modello di motore a scoppio, successivamente perfezionato da Karl Friedrich Benz e Gottlieb Daimler —> Grazie a questa invenzione viene messa a punto l'automobile ● Nel 1903 il motore a scoppio viene applicato dai fratelli Wilbur e Orville Wright a un telaio con delle ali, nasce così l'aeroplano ● Il carburante delle automobili è la benzina, un derivato del petrolio - Nuovi mezzi di comunicazione ● Utilizzo dei giornali e del telegrafo ( nel 1895 il telegrafo diviene senza fili) ● Invenzione della radio dovuta a Guglielmo Marconi ● Nascita del cinema grazie fratelli Auguste e Louis Lumière - I progressi della medicina ● Vi sono progressi in campo sanitario ● La pastorizzazione degli alimenti, messa appunto da Louis Pasteur e le vaccinazioni (1882 Robert Koch Individuo il bacillo della tubercolosi ) frenano la diffusione di molte malattie infettive ● Pasteur evidenziò l'importanza della sterilizzazione ● Nel 1895 Wilhelm Conrad Rontgen individuò per la prima volta i raggi X - Crisi delle certezze scientifiche ● Vi furono scoperte nel campo della chimica e della fisica ● Nel 1896 Antoine Henri Becquerel scoprì l'uranio ● Marie Curie prosegue gli studi sulla radioattività ● Nel 1900 Max Planck elaborò la teoria dei quanti ( l'energia era composta di quantità non divisibili) ● Nel 1905 Albert Einstein elaborò una prima teoria della relatività ampliandola poi nel 1915 - La nascita della psicoanalisi ● La nascita della psicoanalisi si deve a Sigmund Freud il quale individuava l'origine di alcune malattie nervose nell'inconscio, una parte della psiche non soggetta al controllo razionale, in cui l'individuo nasconde la memoria di eventi traumatici, capaci di condizionare ancora l'esistenza [In questo periodo si assiste al crollo di certezze fino ad allora immutabili, la filosofia, l'arte e la letteratura se ne fanno interpreti] LA NASCITA DELLA SOCIETÀ DI MASSA ● In questo periodo si assiste alla nascita delle società di massa in cui le masse esercitano un ruolo sempre più rilevante nella sfera sociale e politica, esse sono un soggetto dinamico dotato di un punto di vista e di aspirazioni proprie - Urbanizzazione ● Nel corso dell'Ottocento, l'aumento demografico e il processo di industrializzazione avevano avuto come effetto lo spostamento della popolazione verso le città, molti lavoratori lasciano la campagna per diventare operai nelle fabbriche delle città, proprio qua si riscontra un'alta densità demografica ● Gli abitanti delle città vivono più a stretto contatto rispetto a prima ● I comportamenti degli uomini diventano uniformi e omologati, questo porta a rapporti interindividuali anonimi e spersonalizzati ● La formazione di grandi agglomerati urbani crea una folla indistinta - Cambiano gli stili di vita ● Cambia l'esperienza del tempo non lavorativo, le ore non dedicate al lavoro diventano automaticamente tempo di riposo ● Ora ci si pone il problema di come impiegare il tempo libero, era necessario trovare i luoghi di svago come caffè, ristoranti, locale da ballo, sale cinematografiche ● Aumenta il turismo inteso sia come conoscenza di altri paesi che come vacanza per riposarsi dal lavoro ● Aumenta l'abitudine dello Sport come il pugilato, il rugby, il football e il ciclismo (gare ciclistiche: nel 1903 si tenne il primo Tour de France, nel 1909 il primo giro d'Italia, nel 1896 si svolsero ad Atene le prime Olimpiadi dell'era moderna) - I consumi di massa ● Aumento dei salari—> conseguente aumento della domanda di beni di consumo ● Vengono acquistati i beni secondari ● Nascono nuove modalità di vendita: i grandi magazzini, dove sono presenti merci a basso prezzo poiché fabbricate in serie ● Vengono fatte pubblicità sotto forma di inserzioni sui giornali e manifesti - La produzione di massa ● Nascono nuove forme di produzione industriale ● Nel 1911 Frederick Taylor pubblicò un saggio intitolato “L'organizzazione scientifica del lavoro” in cui venivano indicate le regole da seguire per incrementare la produttività del lavoro in fabbrica - eliminate le pause - aumentati i salari - suddividendo il più possibile l'attività lavorativa ● Questo porta a efficienza e contemporaneamente a impoverimento e disumanizzazione del lavoro: secondo il principio del “one man, one job” gli operai dovevano svolgere ciascuno un solo tipo di mansione semplice, ma in questo modo il lavoratore perdeva qualsiasi autonomia, dovendosi limitare a ripetere meccanicamente, secondo ritmi prestabiliti, un'unica operazione elementare chiedeva agli operai il rispetto dell'autorità e dei padroni, ma riconosceva il loro diritto di organizzarsi in sindacati e rivendicare il giusto salario ● Alla base della visione di Papa Leone XIII vi era l'idea dell' interclassismo ovvero una collaborazione tra le classi sociali, le classi non dovevano lottare tra loro ma collaborare ● La società infatti era ritenuta un’unità organica ● La collaborazione tra classi doveva trovare espressione nel sostegno solidale ai più poveri, nell'unità dei cattolici, nell'obbedienza ai Vescovi e nel rispetto dell'autorità - Modernismo ● Nel primo decennio del Novecento ci fu un tentativo di riforma ancora più avanzato chiamato modernismo ● I sacerdoti modernisti come Romolo Murri affermarono la necessità che il Cristiano lottasse contro le ingiustizie e i privilegi, compresi quelli della chiesa ● In un primo momento queste idee furono tollerate dagli ecclesiastici, ma nel 1903 Papa Pio X ritiene il modernismo pericoloso per il cattolicesimo e lo condannò duramente nell'enciclica Pascendi Dominici gregis del 1907 - La crisi agraria e l’emigrazione dall’Europa ● La crescita dell'economia capitalistica aveva avuto ricadute sull'agricoltura ● Il settore agricolo non era stato in grado di soddisfare la richiesta sempre più pressante dei beni alimentari a basso prezzo, inoltre nelle campagne la meccanizzazione non era sempre presente ● La produzione agricola era sostenuta perlopiù da piccoli proprietari e fittavoli ossia gli affittuari dei terreni agricoli, e le tecniche agricole erano rudimentali ● In Gran Bretagna in Germania vennero introdotte più facilmente le nuove tecnologie che aumentano la resa agricola ● Il pericolo era la sovrapproduzione e il conseguente crollo dei prezzi ● nel 1873 ci fu una crisi di sovrapproduzione - Crisi agraria di fine ‘800 ● La concorrenza dell' agricoltura americana peggiora la situazione ● Negli Stati Uniti la produzione di cereali era aumentata, e con l'aumento della produzione crebbero anche le esportazioni e le eccedenze agricole americane trovano uno sbocco in Europa ● L'invasione del grano americano determinò un crollo del prezzo dei cereali in Europa, a pagarne le conseguenze furono i piccoli proprietari e i braccianti salariati — > I governi attuano misure protezionistiche, ma così facendo oltre ad imporre alte tariffe doganali ostacolando gli scambi con l'estero permettendo ai grandi proprietari di imporre i loro prezzi ● ci fu così un progressivo abbandono delle campagne - Emigrazione ● Lo sviluppo industriale non eliminò l'arretratezza delle campagne, infatti gli analfabeti erano numerosi, e si riscontra un enorme divario tra un mondo industriale avanzato e un mondo rurale sottosviluppato ● Molti trovarono come soluzione l'emigrazione verso il nuovo mondo ● La maggioranza degli emigrati partiva dai paesi poveri come Italia, Irlanda e Europa orientale, lasciando il proprio paese alla ricerca di lavoro e di una società più libera, infatti oltre che dalla povertà i migranti fuggivano dalle persecuzioni religiose e politiche ● L'emigrazione fu resa possibile dai grandi progressi dei trasporti oltre che a politiche di apertura dei governi per accogliere la manodopera per l'industria e per l'agricoltura in crescita ● Le principali mete furono: Stati Uniti, Canada, Australia, Argentina, Brasile e Uruguay ● I migranti erano perlopiù uomini giovani e in forze che lasciano nella loro terra d'origine genitori, mogli e figli ● Spesso I migranti furono oggetto di disprezzo e discriminazione e svolsero i lavori più umili e sottopagati ● Tendevano ad abitare in quartieri insieme ai propri connazionali ● Gli italiani immigrati a New York furono impiegati in gran numero come sterratori o scavatori nella costruzione delle strade e dei tunnel per la Metropolitana ● Grazie ai loro sacrifici riuscivano ad inviare a casa le cosiddette rimesse, ovvero una parte dei soldi guadagnati ● Alcuni riuscivano a tornare a casa e a comprare un po' di bestiame o un pezzetto di terra, divenendo così contadini indipendenti, altri rimasero negli Stati Uniti - Colonialismo e Imperialismo ● Il principale terreno delle rivalità fra gli stati fu costituito dalla corsa alle colonie, ovvero l'appropriazione da parte delle potenze europee dell'intero continente africano e in buona parte di quella asiatico ● Con la conferenza di Berlino 1884-1885, Bismarck aveva voluto invitare i maggiori stati europei a fissare le linee dell'espansione in Africa, definendo le rispettive aree di influenza e assegnando i territori ancora non sottoposti alla dominazione coloniale ● Con l'ascesa di Guglielmo II e la caduta di Bismarck, la politica estera tedesca diventa ancora più aggressiva e la reazione degli altri Stati non si fece attendere —> il colonialismo divenne “dominio politico e militare di un territorio e allo sfruttamento delle sue risorse” ● L'iniziativa dei territori coloniali fu assunta direttamente dagli Stati europei (non più da privati), questo fenomeno è chiamato imperialismo - Teorie razziali ● Gli europei sostengono la teoria della missione civilizzatrice dell'uomo bianco, in quanto appartenenti ad una presunta civiltà superiore, avrebbero avuto il dovere morale di civilizzare le popolazioni indigene ● Questa giustificazione si fondava sulle teorie razziali che consideravano l'uomo bianco come un essere superiore agli altri ● Molti biologi e naturalisti si erano dedicati alla classificazione delle razze umane ● Joseph Arthur di Gobineau nel suo saggio del 1853-1854 “Essai sur l’inégalité des races humaines” (saggio sulla disuguaglianza delle razze umane) suddivise l'umanità sulla base di presunte caratteristiche psicologiche innate ● Ernst Haeckel volle distinguere le razze umane classificandole sulla base del differente grado di evoluzione ● Tali idee creavano una corrispondenza tra imperialismo ed evoluzionismo, orientate in chiave razzista, si pensava quindi che non era ammissibile indebolire la razza generando figli con individui malati o di razze inferiori