La cellula, funzione ed elementi della cellula, Sintesi del corso di Biologia

Scarica La cellula, funzione ed elementi della cellula e più Sintesi del corso in PDF di Biologia solo su Docsity! giovedì 14 dicembre 2017 Fondamenti neurobiologici e genetici La cellula - Tutti gli organismi viventi sono costituiti da una o più cellule - La cellula è l’unità fondamentale di struttura, funzione e riproduzione del vivente - Tutte le cellule derivano da cellule preesistenti [I virus non hanno struttura e organizzazione di tipo cellulare, non sono da considerare infatti degli organismi viventi, possiedono un proprio patrimonio genetico ma non sono in grado di riprodursi] Sono visibili solo attraverso il microscopio (ottico e elettronico, più potente). CELLULA EUCARIOTE CELLULA PROCARIOTE CELLULA EUCARIOTE Cellula che ha una struttura relativamente semplice e meno organizzata. Non ha un nucleo osservabile definito da membrana. - Batteri piccoli - Batteri gram-positivi - Proteobatteri - Cianobatteri (alghe azzurre) Cellula che ha una struttura più complessa e organizzata. Ha un nucleo ben visibile e definito da una membrana. - Funghi - Piante - Animali - Protisti 1 giovedì 14 dicembre 2017 È formata da : - Ciglia e flagelli - Matrice extracellulare - Membrana cellulare - Nucleo - Citoplasma MATRICE EXTRACELLULARE Costituisce le parti del tessuto che non sono componenti delle cellule. Le componenti principali sono le glicoproteine, prodotte dalla stessa cellula. Le più importanti sono : - Collagene, forma robuste fibre all’esterno delle cellule - Fibronectina - integrine, proteine recettoriali localizzate sulla membrana plasmatica, che si legano sul versante citoplasmatico al citoscheletro cellulare. Esse trasmettono cambiamenti della ECM al citoscheletro e viceversa. La presenza o meno della ECM può influenzare l’attività dei geni contenuti nel nucleo, favorendo l’espansione tumorale (le cellule tumorali non hanno matrice extracellulare) Le cellule di un organismo vivente interagiscono tra di loro in particolare nei tessuti epiteliali, e i contatti intercomunicanti sono : - Giunzioni occludenti : le membrane di cellule confinanti in questo caso sono fuse e queste giunzioni impediscono la dispersione di fluido extracellulare attraverso lo strato delle cellule epiteliali. - Desmosomi : definiti anche giunzioni di ancoraggio, funzionano come punti di unione mantenendo le cellule strettamente aderenti. - Giunzioni comunicanti : dette anche giunzioni GAP, formano canali citoplasmatici tra le cellule adiacenti. Permettono il transito di ioni, sali, aminoacidi ecc… 2 ORGANELLI : - Mitocondri - Reticolo endoplasmatico rugoso e liscio - Apparato di Golgi - Lisosomi - Vescicole secretorie - Pressisomi - Ribosomi CITOSOL : - Citoscheletro - Inclusioni citoplasmatiche - Centrioli - Microtubuli - Microfilamenti - Filamenti intermedi giovedì 14 dicembre 2017 LISOSOMI E PEROSSISOMI LISOSOMI - Vescicole sferoidali - Membrana singola - Originano dai corpi di Golgi - Contengono enzimi idrolitici di degradazione che scindono proteine, polisaccaridi e lipidi I lisosomi primari attaccano e demoliscono le sostanze delle vescicole costituendo i lisosomi secondari, responsabili della digestione cellulare delle particelle. FUNZIONE : sono la sede di digestione intracellulare. Svolgono inoltre un processo chiamato autofagia : è un processo che permette la rimozione dei componenti citoplasmatici danneggiati tramite la degradazione e il riciclo dei componenti cellulari. Il materiale inglobato viene scisso in monomeri che vengono riciclati per una nuova sintesi. Grazie ai lisosomi la cellula è in grado di rigenerarsi continuamente. PEROSSISOMI - vescicole sferoidali - Membrana singola - Contengono gli enzimi litici e perossidasi e catalasi. Gli enzimi producono perossido di idrogeno che è tossico per la cellula, ma viene poi decomposto in acqua e ossigeno per le azioni della perossidasi e catalasi. FUNZIONE : gli enzimi dei perossisomi svolgono 2 funzioni : 1. L’ossigeno viene usato per scindere gli acidi grassi in molecole più piccole che possono essere utilizzate come combustibile nei mitocondri 2. L’idrogeno dell’alcol e di altri composti nocivi viene trasferito all’ossigeno così da detossificare le sostanze nocive. La funzione è quindi quella di eliminare gli eccessi di alcuni composti. LIPID DROPLETS O ADIPOSOMI Sono “gocciole” di lipidi di riserva contenuti in tutte le cellule soprattutto nelle cellule del tessuto adiposo bruno. FUNZIONE : rappresentano una riserva immediata di lipidi neutri, i trigliceridi, nelle cellule, presenti in minima concentrazione. CITOPLASMA - citosol CITOSCHELETRO Si tratta di un reticolo di fibre distribuite attraverso l’intero citoplasma. FUNZIONE : - Il citoscheletro fornisce un supporto meccanico alla cellula mantenendone costante la forma. - Fornisce un ancoraggio per i vari organuli e per le molecole enzimatiche del citosol - È responsabile della motilità (movimento) dei numerosi tipi cellulari 5 giovedì 14 dicembre 2017 Può essere rapidamente smantellato e ricostruito in una nuova disposizione in modo da conferire alla cellula un diverso assetto e da realizzare uno spostamento. Nelle cellule muscolari sono formati da filamenti di actina e di miosina, che rendono possibile la contrazione del muscolo. Il citoscheletro è formato da tipi diversi di strutture fibrillari : 1. Microtubuli 2. Centrioli 3. Microfilamenti 4. Filamenti intermedi MICROTUBULI - Costituiti da sottili tubicini - Sostengono la cellula - Ruolo fondamentale per il processo di divisione cellulare (costituiscono il fuso) - Sono formati ciascuno da 13 protofilamenti proteici di tubolina CENTRIOLI - Corti cilindri costituiti da 9 triplette di microtubuli - Coordinano la formazione delle fibre del fuso, dai poli opposti della cellula MICROFILAMENTI - Fibre proteiche sottili : actina e miosina - Forniscono struttura e supporto meccanico al citoplasma della cellula - Sono coinvolti nelle contrazioni cellulari FILAMENTI INTERMEDI - Hanno un diametro intermedio tra quello dei microtubuli e dei microfilamenti - Sono costituiti da una diversa subunità molecolare di cheratina - Consolidano la forma tipica di una cellula - Fissano la posizione di certi organuli all’interno della cellula (es. il nucleo in posizione centrale) 6