la crisi della Repubblica, Appunti di Storia

Scarica la crisi della Repubblica e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! 1 La crisi della Repubblica È dovuta a 1) Guerra contro Giugurta. Quando, durante la terza guerra punica, il re dei Numidi, Massinissa, morì, gli succedette il figlio Micipsa, fedele alleato di Roma. Micipsa aveva 2 figli e un nipote Iempsale Aderbale Giugurta Egli, alla morte di Micipsa si proclama re (Pur non avendone il diritto). Uccide Iempsale Aderbale scappa a Cirta (città dell’Africa del Nord). Giugurta, quindi, pone sotto assedio Cirta e uccide gli abitanti. Tra questi c’erano tantissimi Romani. Ciò suscita una protesta dei Populares a Roma e il Senato viene accusato per la prima volta di corruzione. Giugurta, infatti, aveva corrotto molti nobili A questo punto il Senato dichiara guerra a Giugurta (111 a.C.), ma le operazioni militari vanno male. 2) Ascesa di Caio Mario. Costui, diventato nel 107 a.C. console, fece una riforma dell’esercito. Prevede l’arruolamento, volontario e retribuito, aperto a tutte le classi, dai 20 ai 25 anni. Successivamente c’era il congedo e, alla fine dell’arruolamento, veniva dato un appezzamento di terra. Conseguenze della riforma: Pro - Viene risolto il problema dell’arruolamen to - Viene creato un esercito più efficiente Contro - I Soldati si legavano ai loro generali più che alla Patria; - C’era il pericolo che per seguire il proprio generale, si andasse contro la Patria ■ Nel 107 a.C. Caio Mario prende il comando della guerra contro Giugurta. ■ Nel 104 a.C. viene eletto console per 4 anni consecutivi (violando la costituzione). Nel frattempo Roma è minacciata da Cimbri e Teutoni, popolazioni germaniche che avevano fatto incursione in Spagna e Gallia. Verranno sconfitti proprio da Caio Mario. 2 Prima il console aveva il potere Politico (Imperium e Coercizio) Militare (Deriva da quello politico) Ora si veniva eletti consoli se si era bravi capi militari dell’esercito. (Esattamente quello che succede a Mario) ■ In questo periodo c’è un’importante svolta nell’elezione dei consoli: ■ Nel 100 a.C un tribuno, Saturnino, propone una distribuzione dell’ager ai veterani (= coloro che hanno combattuto nell’esercito per lunghi anni) dell’esercito di Mario. A loro sarebbero spettati 100 iugeri (terreni vastissimi) Il Senato si oppone a questa proposta. Si scatenano tumulti, sedati da Mario. In questo modo, Mario si mette contro i suoi aiutanti e perde, ovviamente, il loro appoggio Mario si ritira dalla vita politica e va in Oriente. ■ Negli stessi anni Marco Lidio Druso fa delle proposte di legge che concedono: - la cittadinanza agli Italici - l’accesso al Senato per gli Equites - Accesso ai tribunali de Repetundis Il Senato si oppone fisicamente e Druso viene ucciso Gli Italici (abitanti dell’Italia dal Po’ in giù) si ribellano. Scoppia una guerra sociale (91- 88 a.C.) Gli Italici formano uno Stato a parte con capitale posta nella città di Corfinio (Abruzzo) È una guerra durissima in quanto Roma e gli Italici hanno le stesse tecniche e le stesse armi. Roma è costretta a scendere a patti con gli Italici e concede la cittadinanza a tutti. 5 Grazie all’appoggio economico di Crasso, Giulio Cesare inizia il suo cursus honorum: ● Nel 63 a.C. a Roma c’è una congiura (accordo segreto tra persone) che costituisce un estremo pericolo per il Senato. ● Nel 62 a.C. Pompeo torna vincitore dalla guerra contro Mitridate. Egli sbarca a Brindisi e scioglie l’esercito. Fa, poi, due richieste al Senato: Il Senato non accoglie queste richieste, precludendosi la possibilità di stringere un’alleanza con Pompeo. - Nel 65 diventa edile - Nel 63 diventa Pontefice massimo - Nel 62 diventa Pretore La congiura di Catilina. Catilina era un aristocratico ed era stato un sillano (seguace di Silla). Due volte si era proposto alle elezioni ed entrambe le volte fu respinto. Decide quindi, di prendere potere con la violenza. Raccoglie tutti i malcontenti per radunare un esercito con lo scopo di fare un colpo di stato e uccidere i 2 consoli. Nel 63 a.C. come console c’era Marco Tullio Cicerone che, grazie a degli informatori, scopre della congiura. Il Senato dice a Catilina di andare via da Roma. Egli fugge in Etruria. Qui raccoglie un esercito per poi andare contro l’Impero romano. Nel 62 a.C. in Toscana c’è la battaglia tra l’esercito romano e l’esercito di Catilina. Quest’ultimo viene sconfitto e ucciso. I complici di Catilina vengono arrestati e condannati a morte da Cicerone, i quale agisce contro le leggi di allora poiché non ricorre all’appello al popolo. La congiura di Catilina dimostra quanto sia debole lo Stato e quanto sia irreversibile lo stato di crisi in cui è entrato. La distribuzione delle terre ai veterani La ratifica dell’assetto dell’Oriente 6 ● Nel 61 a.C. Cesare diventa propretore in Spagna. ● Nel 60 a.C. Cesare torna a Roma. ● Nel 59 a.C. Cesare diventa console e chiede per sé il proconsolato della Gallia Narbonese e della Gallia Cisalpina, le quali erano piccole e insignificanti, ma servivano a Cesare per conquistare la Gallia Transalpina. Il suo obiettivo è il Consolato, ma anche diventare Dittatore Vuole instaurare una dittatura dei populares. Ha già l’appoggio di Crasso. Cesare cerca anche l’appoggio di Pompeo. Cesare, Pompeo e Crasso si incontrano a Lucca e danno vita al Primo Triumvirato. Il triumvirato è un gruppo di 3 persone con tanto potere e con uno scopo comune. Aveva la caratteristica di essere un patto privato e segreto. In questo modo, questi 3 uomini si spartiscono il potere a Roma. L’accordo prevedeva che: - Nel 59 a.C. Cesare sarebbe diventato console. - Le richieste di Pompeo venissero accolte - A Crasso venissero dati dei vantaggi nella riscossione delle tasse in Oriente. Ciò gli avrebbe permesso di ottenere un tale prestigio da poter diventare un Dittatore. Dal 58 a.C. al 53 a.C. Cesare svolge la campagna in Gallia 7