Scarica La Crisi di Berlino: La Divisione e la Riunificazione della Germania (1947-1990) e più Dispense in PDF di Storia solo su Docsity! La Crisi di Berlino 10 FEBBRAIO 1947- TRATTATI DI PACE DI PARIGI E LA GERMANIA La Germania resta divisa in quattro zone d'occupazione, sulla base della dislocazione delle forze militari quale è risultata al termine della guerra: 1. americana, a sud; 2. sovietica ad est; 3. inglese a nord; 4. francese a sud-ovest; Si osservi anche che la Russia incorpora parte della Prussia orientale, comprendente la città di Königsberg, patria di I.Kant, ribattezzata Kaliningrad. La divisione di Berlino Berlino, sebbene facente parte della zona assegnata ai sovietici, resta divisa in due parti: 1. la zona ovest, sotto il controllo delle tre potenze occidentali; 2. la zona est sotto il controllo russo. Nella primavera del 1948, i Russi, per costringere gli Anglo-franco-americani ad abbandonare Berlino, attuano il blocco della città, ossia impediscono tutti gli accessi ad essa. Stati Uniti e Inghilterra rispondono organizzando un gigantesco ponte aereo, che, fra il giugno 1948 e il maggio1949, consente di trasportare quasi ininterrottamente, lungo il ristretto “corridoio” concesso dai trattati di pace, tonnellate e tonnellate di merci, garantendo così il rifornimento della maggiore città tedesca. Alla fine i Sovietici, resisi conto dell'inutilità del blocco economico, rinunciano ai loro propositi, togliendo i posti di blocco. Nel 1949 le potenze occupanti la Germania occidentale (USA, Regno Unito, Francia) autorizzano la formazione, nei territori tedeschi posti sotto il loro controllo, di una Repubblica federale tedesca, con capitale Bonn. la Costituzione del 1949 garantirà alla Germania ovest un regime parlamentare, fondato sulle due Camere, un presidente della repubblica e un cancelliere. La Repubblica federale tedesca sarà governata, nei suoi primi anni di vita, dal cancelliere Konrad Adenauer maggiore esponente dell'Unione Cristiano-democratica e campione del più rigido anticomunismo. La Germania ovest diviene il cardine della difesa dell'Occidente contro l'espansionismo russo. A questa iniziativa i Sovietici rispondono creando nelle regioni orientali della Germania, controllate dall'Armata rossa, la Repubblica democratica tedesca, con capitale Pankow, un sobborgo di Berlino nella zona rossa. I Sovietici fanno della Repubblica democratica uno “Stato modello” imponendo il governo del Partito Comunista (KPD), il cui leader, Walter Ulbricht era giunto a Berlino al seguito dell'Armata rossa, attuando una serie di riforme radicali, quali l'esproprio delle concentrazioni industriali, la nazionalizzazione delle banche, il frazionamento della grande proprietà agraria e la collettivizzazione delle terre. Al fine di evitare le continue fughe in Occidente, a Berlino nel 1961 viene costruito dai Tedeschi dell'Est un lungo muro alto tre metri e mezzo che divide in due la città e diviene il simbolo della divisione dell'Europa fra blocco comunista e blocco occidentale LA STORICA RICONGIUNZIONE TRA LE DUE GERMANIE La notte del 9 novembre 1989 verrà dato l'assalto congiunto, da cittadini occidentali e orientali, al muro di Berlino. Nel giro di pochi mesi, libere elezioni nelle regioni dell'Est sanciscono la vittoria dei partiti sostenitori della riunificazione. Il 3 ottobre 1990, dopo che il Leader sovietico Gorbçëv aveva dato il suo assenso alla riunificazione e dopo che la Polonia era stata tranquillizzata da una solenne dichiarazione dei dueParlamenti tedeschi circa l'inviolabilità delle frontiere uscite dal secondo conflitto mondiale, entrò in vigore il vero e proprio trattato di unificazione; la Germania tornò ad essere, dopo oltre un quarantennio di divisione, uno Stato unitario: potenzialmente il più forte e il più dinamico dell'intero continente europeo.
