La cultura italiana tra fine '800 e inizio '900, Schemi e mappe concettuali di Italiano

Scarica La cultura italiana tra fine '800 e inizio '900 e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! fine 800 inizio 900 Belle epoque ● primi segnali radio di Marconi 1901 ● esistenzialismo: senso di solitudine e malattia ● società di massa (uniformità della borghesia) ● mercificazione dell’opera d’arte: stile liberty (1880) ● nasce l’INETTO anticipato da D’Annunzio ripreso da Svevo e Pirandello ● passiva accettazione delle norme e delle convenzioni sociali ● mezzi di comunicazione di massa: giornali, riviste, radio, cinema ● si affermano i totalitarismi ❖ Gustave Le Bon: “Psicologia delle folle” (la folla porta alla spersonalizzazione dell’individuo) ➢ rischio che la guida dello stato vada nelle mani delle masse ➢ agiscono irrazionalmente ➢ visione dell’aristocrazia ➢ Nietzsche aveva detto che con la democrazia sarebbe prevalsa la morale degli schiavi su quella dei signori (stato di decadenza per l’Europa) ➢ questa decadenza confermata dagli scioperi “biennio rosso” e ribellioni ❖ filosofo americano James (pragmatismo): ciascuna azione non può essere giudicata se non in relazione all’individuo e alla sua condizione (esaltazione della prassi) ● alla massa si oppone l’idea di dare il potere in mano a pochi totalitarismi e D’Annunzio riviste importanti soprattutto a Firenze CONTRO LA MASSIFICAZIONE (voglia di affermazione e rottura con i borgesi) Leonardo - Il Regno - Hermes - La Voce (futuristi e vociani) ● nuovi valori > avanguardie (futurismo, espressionismo, cubismo, dada,surrealismo) ● in contrasto con la tradizione ● intellettuale ruolo nella società ● culto dell’individuo, dell’arte e della cultura, culto della guerra ● movimenti nazionalisti (già nati con i moti rivoluzionari), interventisti nella prima guerra mondiale fine dell’irrazionalismo e continuità del nazionalismo e del movimento antiborghese totalitarismi e controllo della cultura ● ritorno all’uniformità ● Reale Accademia d’Italia (Marinetti, Fermi, D’Annunzio, Ungaretti, Pirandello, Mascagni, Marconi, Gentile) ● Carri di Tespi (teatro ● Guf: gruppi universitari fascisti ● Minculpop: Ministero della cultura popolare - Enciclopedia Treccani ● Istituto Luce - Cinecittà Nuove riviste ● la Ronda (antiermetismo) - Solaria (ritorno alla classicità) Antifascismo ● Croce - Gobetti ● Gramsci: rivista comunista “Ordine nuovo” ○ denuncia la scarsa partecipazione delle masse nella vita pubblica ○ censurata dal fascismo (lui verrà anche arrestato) ○ non c’è difesa dell’operaio Diffusione di giornali e libri divulgativi ● i letterati di avanguardia (Svevo, Pirandello, in parte Moravia) non vengono apprezzati ● si preferisce teatro, le riviste (3pag dedicata alla cultura) e libri di intrattenimento ● sviluppo dell’italiano grazie anche ai nuovi mezzi nuovi generi ● futurismo: Marinetti tavole parolibere, libertà del verso, no punteggiatura ● vociani: Rebora impressionismo e linguaggio analogico ● crepuscolari: Gozzano, Corazzini, Moretti: affetto per le piccole cose, rompono con la poesia dannunziana ● simbolismo: Campana