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La favorita - appunti da 30 e lode, Appunti di Storia Del Cinema

Il file contiene: - riassunto dispense e contesto storico - musica presente nel film - scheda film - analisi scene - domande frequenti

Tipologia: Appunti

2023/2024

In vendita dal 15/02/2024

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giada-di-bonito 🇮🇹

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Scarica La favorita - appunti da 30 e lode e più Appunti in PDF di Storia Del Cinema solo su Docsity! “LA FAVORITA” – Y. LATHIMOS CONTESTO STORICO: STORIA D’INGHILTERRA DAL 1603 AL 1702 1603 – alla morte della regina Elisabetta I, ultima della dinastia Tudor, Giacomo VI Stuart diviene Re d'Inghilterra (Giacomo I): la Corona d'Inghilterra e quella di Scozia sono unite in una sola. 1625 – Carlo I succede al padre. 1642-49 – a causa di gravi dissidi politici tra il Re e il Parlamento, scoppia la Guerra civile 1649 – dopo la sconfitta del Re, un'Alta Corte di Giustizia giudica Carlo I per alto tradimento: ritenuto colpevole e decapitato; l’esecuzione coincide con il Periodo Repubblicano della storia inglese dove viene proclamata la Repubblica —> Commonwealth. 1653 – Oliver Cromwell (1599-1658), Comandante dell'esercito parlamentare, si autoproclama "Lord Protettore": si instaura la sua dittatura militare. 1658 – alla morte di Oliver, suo figlio Richard gli succede come Lord Protettore, ma il Parlamento lo costringe a dimettersi l'anno dopo. 1660 – Carlo II (1630-85) legittimo Sovrano dei 3 Regni tornando in patria e viene incoronato. 1672 – Carlo II decide che le 2 figlie sopravvissute del fratello Giacomo II (d'Inghilterra, VII come Re di Scozia): Maria (1662-94) ed Anna (1665-1714) vengano educate nella rel. protestante (anglicana). 1677 – Principessa Maria Stuart sposa il principe protestante Guglielmo d'Orange (re Guglielmo III d'Inghilterra; 1650-1702), Statolder (luogotenente/capo militare) Repubblica delle Province Unite. 1679 – Non avendo figli legittimi Carlo II, l'erede al trono è il fratello Giacomo, Duca di York (1633-1701) convertito al Cattolicesimo; per questa ragione il Parlamento vota l'Exclusion Bill (legge che esclude Giacomo dalla successione, ma la garantisce all'anglicano Duca di Monmouth, il maggiore dei figli illegittimi del Re). Carlo II scioglie 3 Parlamenti di seguito per far cadere la legge. 1681 – Giacomo viene riconosciuto legittimo erede al Trono. Nascono i 2 partiti tradizionali:  WHIG —> parlamentari che votarono più volte l’Exclusion Bill  TORY—> parlamentari più vicini al volere del Re 1685 – muore Carlo II e gli succede come re Giacomo II 1688 – 2’moglie del Re, Maria Beatrice d'Este (Mary of Modena), dà alla luce Giacomo (allevato nella religione cattolica). Nel frattempo, il Re emana una Dichiarazione d'Indulgenza, con la quale permette libertà di culto ai Cattolici e pretende che tutti i Vescovi (anglicani) la leggano durante la funzione domenicale; 7 si rifiutano di obbedire e il Re li fa processare. 1688-89 – La "Gloriosa Rivoluzione": 7 personalità inglesi (tra cui il Vescovo di Londra) invitano il Principe Guglielmo e la consorte a venire in Inghilterra per salvaguardare la libertà e la religione (anglicana) degli Inglesi. Guglielmo sbarca in terra inglese con un esercito al quale ordinò di contrastare il nemico, ma il Comandante, John Churchill (marito Sarah), abbandona l'esercito. Anche la figlia Anna lascia di nascosto la sua residenza per raggiungere la sorella e il cognato.Giacomo II rifiuta lo scontro militare e preferisce abbandonare l'Inghilterra per la Francia. 1689 – Il Parlamento ritiene che la fuga del Re equivalga ad un'abdicazione, per cui, con il Bill of Rights (Dichiarazione dei diritti), proclama Regina Maria (Maria II d'Inghilterra) e Re suo marito, che vengono incoronati con solenne cerimonia religiosa (anglicana). IL REGNO DI MARIA II E GUGLIELMO III: ANNA EREDE PRESUNTIVA AL TRONO (1689-1702) Con la presunta abdicazione di Giacomo II e per il fatto che suo figlio Giacomo veniva considerato (falsamente) illegittimo, il Parlamento si ritenne in diritto di riconoscere come nuova Regina Maria e come Re suo marito Guglielmo d’Orange (Guglielmo III). Maria e Guglielmo non ebbero eredi: la più vicina in ordine di parentela e successione è Anna (erede trono). Nonostante ciò, i rapporti con la sorella ed il cognato si guastarono in parte a causa di Sarah. La sorella Maria fece di tutto per allontanare Sarah, che aveva una grande influenza su Anna; che pur di tenerla con sé, preferì abbandonare la Corte per trasferirsi in una dimora “prestata” da un nobile inglese dopo ciò il rapporto tra le due sorelle si ruppe definitivamente. Alla morte di Maria II, il vedovo non ebbe buoni rapporti con la cognata, anche per ragioni politiche—> re appoggiava gli Whig mentre Anna i Tory Re Guglielmo III non fu per nulla popolare tra il popolo inglese perché era uno straniero ma anche perché si circondò di consiglieri olandesi. Quando Guglielmo morì (1702) salì al Trono Anna (dopo “lo straniero”, diventò Regina una Stuart) —> il regno di Anna fu un periodo di grande popolarità per la Monarchia e lei governò come un Sovrano quasi assoluto ed era il Capo della Chiesa Anglicana d’Inghilterra; la sua fede protestante la fece ancora di più apprezzare dalla popolazione e venne accostata alla figura di Elisabetta I, immagine iconica di sovrana preoccupata del bene del popolo SIMBOLI E RAPPRESENTAZIONI DEL POTERE DURANTE IL REGNO DI ANNA Quando re Guglielmo III morì (1702), non furono decise esequie di Stato, ma solo un decoroso funerale; inoltre, i suoi consiglieri olandesi vennero subito estromessi da qualsiasi potere. Anna si presentò al Consiglio Privato (l’organo più importante) dove tenne il suo primo discorso da Regina, nel quale dichiarò che avrebbe sempre sostenuto la Chiesa (Anglicana) d’Inghilterra e osservato il “Bill of Rights”. Nel discorso davanti al Parlamento riunito ripete gli stessi concetti ai quali aggiunse 2 importanti affermazioni: So che il mio cuore è interamente inglese (predecessore, che era e rimase un olandese); Io manterrò sempre rigorosamente e scrupolosamente la mia parola. Anna è la 4’ Regina d’Inghilterra per diritto dinastico. La sorella Maria II è stata messa in ombra dal marito Guglielmo III ed è impopolare nell’immaginario collettivo inglese (soprannominata “la Cattolica” e “La Sanguinaria”); Elisabetta I (1558- 1603), invece rimase popolarissima quindi Anna già nelle sue prime apparizioni pubbliche e all’incoronazione indossò un abito ispirato ad un ritratto di Elisabetta. POLITICA INTERNA ED ESTERA DELL’INGHILTERRA, E POI (1707) DELLA GRAN BRETAGNA, DURANTE IL REGNO DI ANNA Quando Anna salì al Trono, si erano già formati in Parlamento i 2 raggruppamenti fluidi: Conservatori e i Liberali. Nel Parlamento inglese (Camera Alta/ Lords + Camera Bassa/Comuni) la distinzione più rigida nacque dall’Exclusion Bill del 1679: - Coloro che votarono ogni volta l’Exclusion Bill furono chiamati WHIGS; sostenitori di istanze più “progressiste” (banchieri, finanzieri e mercanti legati al commercio internazionale), anche se i Lord Whigs erano in realtà i più grandi proprietari terrieri del Paese. - A favore alla volontà del Re chiamati TORIES; rappresentarono l’elemento più conservatore della società britannica (piccoli e medi proprietari terrieri), SARAH JENNINGS, Duchessa di Marlborough (1660 – 1744) Dama di compagnia nella Corte di Carlo II e Giacomo II, conobbe la principessa Anna nel 1673 (lei 13 anni, la principessa 8) e nacque una strettissima amicizia, che durerà fino al 1709. Misura della familiarità è il fatto che la principessa suggerisce a Sarah (che era di rango molto più basso) di scriversi usando gli pseudonimi di Mrs Morley (Anna) e Mrs Freeman (Sarah). Nel 1677 sposò John Churchill e quando Anna salì al trono (1702) Sarah e il marito diventarono personalità fondamentali a Corte e nella politica inglese. Sarah era:  già dal 1683 Lady of the Bedchamber (dama incaricata della stanza da letto principessa)  Mistress of the Robes (dama incaricata del guardaroba della regina)  Keeper of the Privy Purse (amministratrice dei beni personali della regina). Grazie a queste cariche-chiave cerca di manovrare a favore della guerra e per far nominare il marito capo dell’esercito. Nel fare ciò sostiene il partito Whig cercando di avvicinare Anna (restia). Sarah era spesso assente dalla Corte pertanto favorì lei stessa l’avvicinamento di Abigail facendola nominare nel 1704 Lady of the Bedchamber; la Duchessa pensava di servirsi di lei come “sostituta” essendo certa di non perdere il suo ascendente sulla Regina. Tra 1710-1711 ci fu rottura definitiva dell’amicizia tra le 2 donne—> Sarah fu rimossa dalle sue cariche (restituire chiave d’oro) e suo marito sostituito come capo dell’esercito britannico, accusato di appropriazione indebita venne esiliato insieme a Sarah (costretti a lasciare la Gran Bretagna). Dopo la morte della regina Anna (1714) i coniugi rientrarono in patria e Sarah accudì il marito nella sua ultima malattia. Rimasta vedova, riuscì a litigare con i discendenti per questioni ereditarie: il che conferma il carattere duro e la tendenza a far prevalere le sue convinzioni. ABIGAIL HILL , Baronessa Masham (1670-1734) Figlia di una zia di Sarah, la sua famiglia andò in rovina a causa di speculazioni del padre. Ridottasi a servire come domestica, la cugina la portò prima a vivere e lavorare presso di lei e suo marito e poi nel 1704 la fece nominare Lady of the Bedchamber della regina Anna. A differenza di quanto viene presentato nel film, la parentela tra le due donne fu la causa della grande benevolenza che Sarah mostrò ad Abigail e ai suoi familiari (morte coniugi Hill, lasciarono 4 figli, 2 maschi e 2 femmine) —> lettera di Sarah Mentre l’intimità tra Anna e Sarah stava diminuendo, a causa del carattere rigido e prevaricante della Duchessa, Abigail si fece strada nel cuore della Regina: da molto tempo essa accudiva la regina per i suoi malanni e suonava il clavicembalo per sollevarla quando era in depressione; inoltre, Abigail era molto più accomodante (favorevole alle argomentazioni di Anna) e parteggiava per i Tory. A questo proposito, si deve ricordare che Abigail era cugina di Robert Harley: tra i due si formò presto un accordo —> lo favorì permettendogli di essere ricevuto spesso dalla Sovrana e riferendo a quest’ultima tutto ciò che il cugino le suggeriva di dire. Comprendere crescente attaccamento Regina ad Abigail —> lettera di Anna a Sarah (18 luglio 1707) 1707 Abigail sposò il barone Samuel Masham (gentiluomo seguito principe Giorgio di Danimarca). Al matrimonio assistette la Regina che le donò 2000 sterline come dote; l’unione avvenne quando Sarah era assente e quindi tenuta all’oscuro. Per queste ragioni Sarah tentò di allontanare Abigail, arrivando a proporre in Parlamento un provvedimento legale per obbligarla a lasciare la Corte; Anna prese questo atto come un affronto personale (simile a quello della sorella per allontanare Sarah) ma riuscì a non farlo approvare. Tutto ciò portò alla rottura di Anna con i Duchi di Marlborough. Nel 1711 la Regina nominò Abigail Keeper of the Privy Purse, ma non Mistress of the Robes. Dopo la morte di Anna (1714), Abigail si ritirò a vita privata. SIDNEY GODOLPHIN (1645 – 1712) Più volte ministro e membro del Consiglio Privato, venne nominato da re Carlo II Lord Gran Tesoriere (1684) e riconfermato nella carica anche dai successori (regina Anna—> consigliato da Sarah). Il Gran Tesoriere ha una funzione importantissima, dato che controlla l’Erario del Regno. Nel film viene chiamato Primo Ministro ma ciò non è storicamente vero. Godolphin verrà licenziato dalla regina Anna (1710), quando sia Sarah che il marito cadranno definitivamente in disgrazia. Il simbolo della carica di Tesoriere era un bastone bianco, stretto e lungo: non appare nel film, ma c’è nei ritratti dell’epoca. Inoltre, rimase vedovo per 34 anni: per questa ragione nel film ha quasi sempre con sé un’oca, per compensazione affettiva. ROBERT HARLEY, poi Conte di OXFORD (1661 – 1724) Uomo politico di lunga esperienza (personaggio storico era più vecchio dell’attore scelto per interpretarlo). Fu decisamente contrario alla guerra in corso e alla coppia dei Duchi di Marlborough. Figlio di un grande proprietario terriero, parteggiò per Guglielmo III contro Giacomo II: quindi entrò in Parlamento come Whig. ma poi preferì entrare a far parte dei Tories, così divenne Segretario di Stato (=ministro) nel 1705, ma nel 1708 fu costretto a dimettersi (non cenno nel film) Divenuto nemico giurato di Godolphin e Marloborough, entrò lentamente nelle grazie della regina grazie alle manovre di Abigail (sua cugina di II grado). Anna che nel frattempo si era affezionata alla nuova favorita si servì di Harley per far cadere anche il governo sostenuto dai Whig e porre termine alla guerra in corso. Harley diviene perciò:  1710: Cancelliere dello Scacchiere (= ministro delle Finanze)  1711: Conte di Oxford e nominato Lord Gran Tesoriere. Nel film tutto ciò viene riassunto nella sequenza in cui la regina Anna, mentre sta parlando al Parlamento, licenzia Godolphin e nomina Harley “Primo Ministro” (titolo che allora non esisteva). DOMANDE + FREQUENTI: La successione (Carlo II —> Giacomo II —> Maria Stuart —> Anna Stuart), contesto politico del regno di Anna, la guerra di successione spagnola e il ruolo dell’inghilterra in essa e la relazione tra Sarah e Anna Le guerre di successione del 1700 (spagnola, polacca e austriaca) furono combattute per motivi dinastici e determinarono nuovi rapporti di forza fra le principali potenze dell’epoca. GUERRA DI SUCCESSIONE SPAGNOLA (1702-1713) All'inizio del ‘700 si combatté la prima di una lunga serie di guerre per la successione. Quando morì il re di Spagna Carlo II il ramo spagnolo degli Asburgo si estinse; nel testamento aveva dichiarato suo erede Filippo d'Angiò, nipote del re di Francia Luigi XIV e discendente degli Asburgo tramite la nonna paterna Maria Teresa d'Austria. Il nuovo sovrano di Spagna (a condizione che le corone di Spagna e di Francia restassero separate), col nome di Filippo V, diede così avvio alla dinastia dei Borbone di Spagna; ma il re Sole non accettò tutte le condizioni della successione, poiché intendeva fare della Spagna uno Stato satellite di quello francese Così l'imperatore Leopoldo I, l'Inghilterra, le Province unite e Austria, assieme ai loro alleati nel Sacro Romano Impero si coalizzarono in una “Grande Alleanza”che nel 1702 dichiarò guerra a Luigi XIV. Dopo 14 anni di guerre Luigi XIV (negli ultimi momenti pianse perché la situazione era grave) fu costretto a firmare la pace di Utrecht (1713) che pose fine alla guerra di successione spagnola:  venne riconosciuta sostanzialmente la situazione iniziale della Francia e accettato il principio di equilibrio secondo cui nessuna potenza europea doveva avere una posizione di dominio sulle altre  Filippo V di Borbone dovette cedere all'Austria i possedimenti spagnoli in Italia: il Ducato di Milano, il Regno di Napoli e il Regno di Sicilia; mentre la Sardegna fu concessa al duca Vittorio Amedeo II di Savoia (ottenne il titolo di re di Sardegna come riconoscimento per il suo contributo in una fase decisiva della guerra) Inghilterra guadagnò Gibilterra, Maiorca, Terranova e alcune colonie francesi nel La guerra assume una rilevanza mondiale perché la Gran Bretagna aveva colonie in tutto il mondo; questa grande potenza combatte in: - Terra: dove vi era un esercito stabile (che costava molto) guidato dal Duca di Marlborough (comandante delle truppe terrestri) - Mare: contro Francia e Spagna (flotte inglesi nel mediterraneo) Domini degli Asburgo—> di Madrid/Vienna; questi 2 rami seppur divisi si sposano tra loro e hanno una politica condivisa e unitaria Linea rossa: confine Impero (Germania) Francia fece molte guerre per aumentare i confini a nord e a est affinché il paese diventasse una potenza egemonica (forza militare) ANALISI SCENE Ambientazione: nelle prime scene l’ambiente è schiacciato (soffitto tende a stare addosso ai personaggi). Fuori dal luogo del potere vi è un altro mondo (popolo inglese in guerra) che non verrà mostrato a parte la scena della carrozza e la schiavitù presente a palazzo. Luci: il rapporto luce-ombra è presente in tutto il film (luce:positività; oscurità/penombra: negatività) 1) luce camere: luce naturale 2) buio corridoi: collegano la stanza della regina a quella della duchessa (comunicanti) 3) luce carrozza: ambiente aperto e luminoso 4) luce cucine: luminosa e soffitto molto alto Il film inizia con uno sfondo nero con solo il nome del regista Yorgos Lanthimos (senso autoriale) poi è diviso in capitoli per dare ritmo: 1’ CAPITOLO: QUESTO FANGO PUZZA Si apre con Abigail nella carrozza con altra gente del popolo; un uomo inizia a toccarsi e lei mostrando ribrezzo dimostra di essere troppo raffinata per stare tra loro e viene lanciata giù dalla carrozza sporcandosi di fango (personaggio caduto in disgrazia). Arriva poi a palazzo dove una cuoca mostrerà molta empatia offrendole un pezzo di pane, mentre una serva la ingannerà portandola della duchessa (Abigail la definisce una burla innocente). Il fango puzza molto e la serva afferma che la gente in quei luoghi fa i propri bisogni per strada, molti le chiamano osservazioni politiche (paragonate allo sterco). Mentre Abigail spera di ottenere un incarico a corte, la duchessa si reca nella stanza dove si sta tenendo una gara di oche (scommesse); i personaggi indossano delle parrucche (classe dominante porta parrucca) moda dell’epoca cioè riferita ai primi anni 18’ secolo: - parrucche donne: molto semplici - parrucche uomini: giganti e hanno la funzione di maschera (bianca o marrone a seconda della fazione politica) —> Robert Harley ha una grande parrucca bianca (tory) egli aggredisce la duchessa perché la considera un ostacolo per arrivare alla regina (davanti a 3 uomini tratta questioni guerra) Nel mentre la regina si è preparata per un incontro con l’ambasciatore russo e la duchessa le dice che truccata in quel modo sembra un tasso; qui possiamo notare la debolezza della regina che succube dell’amica sta per mettersi a piangere e poi se la prende con un giovane della corte che la stava guardando. Abigail inizia il suo lavoro da sguattera; mentre pulisce il pavimento resta vittima di un altro scherzo da parte della serva che non l’aveva avvertita che all’interno del secchio per lustrare il pavimento vi era della soda caustica (brucia la mano). Il forte dolore che prova è lo stesso di quello della regina che sta avendo una crisi di gotta (dolore uguale nelle diverse classi sociali); l’ambiente è buio e sta quindi ad indicare una situazione spiacevole/negativa. La nuova arrivata esce dal palazzo (piena luce—> per stare meglio bisogna uscire) per cercare delle erbe per curare la mano. In questo bosco abbastanza luminoso viene vista da un membro della corte che successivamente incontrerà. Una volta tornata convince una guardia a farla entrare nella stanza della regina e le applica il composto di erbe. Per essersi intrufolata senza consenso Abigail verrà frustata; questa esecuzione viene interrotta dalla duchessa, infatti, che vedendo che le erbe hanno dato molto beneficio alla regina decide di dare un’opportunità alla cugina (vuole tornare ad essere una dama) raccomandandole di stare però ben attenta a non scavalcarla. 2’ CAPITOLO: TEMO LA CONFUSIONE E GLI INCIDENTI Il capitolo inizia con Abigail e che passa dal corridoio (illuminato perché portava al luogo del potere) con Sarah, la quale mostra una grande superbia inveendo contro le persone presenti (questuanti) e invita il colonnello Marshall a non mangiare con gli occhi la sua nuova domestica. Nella scena successiva Harley (nemico di Sarah) e Godolphin (solitario e vedovo; per compensazione emotiva porta spesso con sé un’oca) si confrontano con Sarah in merito alla guerra; lei crede che sia corretto raddoppiare le tasse per arrivare alla pace, mentre Harley è contrario e si infuria molto anche perché la duchessa si sta prendendo gioco di lui. Invece, nel salutare il marito (dissolvenza incrociata) che sta per andare in guerra mostra molta sensibilità, tant’è che gli chiede di restare per la notte, ma lui dovrà stare con l’esercito (condividere condizioni sfavorevoli). 1’ scena di caccia: le due si trovano nel giardino del castello (ambientazione ibrida) e decidono di sparare utilizzando come animali da bersaglio degli uccelli lanciati da uno schiavo nero (macchina). In questa situazione Abigail, ancora ingenua, non capisce come Sarah possa essere a favore della guerra dato che io marito potrebbe morire; ma lei è dell’idea che c’è sempre un prezzo da pagare ed è pronta a rischiare per la pace (ambizione). Infine, decide di fare da istruttrice alla cugina e afferma che farà di lei un’assassina. Scena ballo: l’ambiente è molto buio ma con luci rossastre (passione), la musica danzata appartiene a un compositore tedesco che ha scritto un'ode per la regina Anna; all’inizio dalla sequenza sembra tranquilla ma nel momento in cui Sarah sceglie Marshall per ballare (tecnica di corteggiamento che le donne in realtà non praticavano) si ingelosisce e di conseguenza si vendica appoggiando la richiesta di Harley di non raddoppiare le tasse. Arrabbiata, la regina, chiede di farsi riportare in camera dove poi si abbandonerà alle passioni con Sarah, non sapendo che Abigail si trovava nello stesso luogo per cercare un libro (buio totale per non farsi vedere); di conseguenza scopre il loro segreto più grande. Uscendo scioccata incontra Harley che cerca di tirarla dalla sua parte ma lei dichiara di voler rimanere fedele alla cugina e perciò prendendosi gioco di lei la spinge in un fossato (ancora in una situazione difficile per lei). 2’ scena caccia: Abigail rivela alla duchessa che Harley le ha proposto di tradire la sua fiducia (Sarah non lo dà per scontato) e le fa intendere che è a conoscenza del suo più grande segreto —> sparo L’atteggiamento autoritario di Sarah influisce sul carattere più debole della regina che sfoga la sua tristezza e frustrazione nel cibo (fattore compensazione emotiva) perché non è ancora riuscita a conciliarsi con l’amica e si sente trascurata (scena in cui vomita). Sarah infatti ha molti compiti, tra cui quello di amministratore dei beni della regina dove è affiancata da Harley che controlla la correttezza dei conti. Questa attività viene però interrotta da un paggio che comunica il tentato suicidio della regina —> messa in scena per riguadagnarsi l’affetto della favorita (che spariva per mesi). 3’ CAPITOLO: CASPITA CHE MISE Il capitolo inizia con Abigail che passeggia nei corridoi. Nel frattempo, Sarah è preoccupata per la situazione in parlamento dove si stanno scontrando Tories (bianche) e Wighs (nere) per le tasse; essendo impegnata con gli affari di stato manda la cugina ad occuparsi della Regina. Abigail si avvicina ai coniglietti (17 figli morti) e inizia a sedurre la regina toccando questa sua grande debolezza —> apertura sentimentale spiegando che la loro festa è il giorno della morte. Mentre Abigail tiene in braccio il coniglio la luce ha un colore vivido e noi la vediamo con gli occhi di Anna (affetto). Successivamente (anche se voleva Sarah), le due si mettono a giocare con i conigli come se fossero delle bambine e Abigail la asseconda (colta e calcolatrice). Nella scena successiva Marshall irrompe nella stanza di Abigail mentre stava leggendo. In questo caso la luce è rossiccia e rappresenta la passione amorosa, infatti, il comandante sta tentando di sedurla seguendo i consigli di Harley; il quale desidera scoprire i segreti della regina e di Sarah. Il giovane si presenta truccato e con una grande parrucca, mostrando quindi la parte non autentica; Abigail gli toglie il trucco e la parrucca e nota la sua bellezza—> elogio dell’autenticità. La sequenza che chiude il capitolo mostra Sarah che sta facendo indossare l’armatura alla regina per andare a cavallo—> metafora di come la duchessa vorrebbe tenere Anna. La passeggiata a cavallo mostra una situazione di equilibrio (luce nel bosco) dove nonostante Sarah non le abbia fatto compagnia risiede ancora tra le sue grazie. 4’ CAPITOLO: UN PICCOLO INTOPPO Il capitolo si apre nel corridoio dove troviamo Abigail che non esita ad esagerare con le adulazioni per Anna che però non è affatto di buon umore, infatti, sentendo le persone suonare nel giardino le interrompe e le caccia con cattiveria. Questo suo stato depressivo si è innescato dopo aver parlato dei figli —> vagando scalza per i corridoi incontra una bambinaia e prende in braccio il bambino che lei non è mai riuscita ad avere. Abigail la viene a prendere con la sedia a rotelle e la riporta nella sua camera dove la invita a ballare per svagarsi (strumento seduzione). 3’ scena caccia: Sarah spera che la cugina non si sia annoiata troppo con la regina (domanda per inquadrare la situazione). Nello sparare al piccione il sangue schizza sulla faccia della duchessa; ciò anticipa che sarà la vittima della situazione (simbolo scavalcamento) infatti poco dopo il servitore comunicherà che la regina ha chiesto di Abigail —> Sarah preoccupata, ma crede che la regina abbia chiamato Abigail per farla ingelosire. Abigail incontra nuovamente Harley (ambiente buio) che questa volta riuscirà ad estrapolare qualche informazione, ma non tutto. Infatti, per liquidarlo, la ragazza scoppia a piangere—> finzione che le permette di dire solo quello che le sarebbe servito (non sopporta le donne che piangono). Nella scena successiva la regina si trova in parlamento dove si discute nuovamente dell’aumento delle tasse. Nel momento in cui le viene data la parola sviene perché crede di aver sentito un commento sul suo aspetto fisico —> Sarah dice che solo lei si sarebbe permessa e non lo ha fatto Scena Abigail nel bosco: sta leggendo tranquilla un libro (colta) e all’improvviso la sorprende il giovane Marshall. I due iniziano a “lottare” e lei nel mentre dice che lo vorrebbe sposare; ma per Abigail questa seduzione è divertente (luogo aperto), infatti, nella scena si può notare un continuo tira e molla dovuto alla sua grande abilità di manipolatrice. Questo rapporto è in contrapposizione con la seduzione della regina che si avvicina alla prostituzione (chiuso) per raggiungere i propri scopi. Per questo motivo si farà trovare addormenta nel letto di Anna, e questa scena, dove si mostra ingenua, non è altro che un’anticipazione di quello che accadrà poco dopo. Nel mentre Sarah si trova a leggere la lettera del marito e risolvere questioni politiche con Godolphin che si offre amichevolmente di farle compagnia nella notte dopo le notizie (senza parrucca—> no seduzione—> bacio sulla fronte), ma rifiuta e si reca dalla regina trovandola con Abigail nuda nel letto (colore rossastro e buio) Ciò sta ad indicare il sodalizio del rapporto con la seconda favorita che è accompagnato da un sottofondo musicale strano caratterizzato da solo una nota (inquietante) che si ripete in altre sequenze analoghe Sarah riceve un duro colpo sia per quanto riguarda il suo ruolo di favorita sia nella sfera intima; e iniziamo a notare in modo evidente la doppiezza e l’astuzia di Abigail che è riuscita nell’intento di fare breccia nel cuore della regina, ma il giorno seguente Sarah decide di rimuoverla dall’incarico affidatole accusandola di essere una bugiarda e una ladra.
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