Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

La Repubblica di Weimar e la Nascita del Terzo Reich: Democrazia, Crisi e Totalitarismo, Appunti di Storia

La nascita della repubblica di weimar in germania dopo la prima guerra mondiale e la successiva ascesa del terzo reich di adolf hitler. La repubblica, che rappresentava un modello avanzato di democrazia parlamentare in europa, fu indebolita da fattori come la frammentazione politica e l'ostilità verso le istituzioni repubblicane. La crisi culminò con l'offensiva terroristica della destra nazionalista, la resistenza passiva nella ruhr e la ribellione di hitler nel 1923. Il documento traccia anche la politica economica e diplomatica di hitler e il suo regime totalitario.

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 02/06/2022

lucy0003
lucy0003 🇮🇹

5

(3)

39 documenti

1 / 3

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica La Repubblica di Weimar e la Nascita del Terzo Reich: Democrazia, Crisi e Totalitarismo e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LA GERMANIA DI WEIMAR- TERZO REICH La repubblica nata dalla costituente di Weimar rappresentò nell’Europa degli anni 20 un modello di democrazia parlamentare aperta e avanzata. Però molti erano i fattori che contribuirono a indebolire il sistema repubblicano, per esempio, una frammentazione dei gruppi politici che rendevano instabili maggioranze e governi; il partito più forte fu la SPD= partito socialdemocratico di Germania che dovette misurarsi con le formazioni del centro= cattolici e liberali e della destra conservatrice. Queste non nascondevano la propria diffidenza nei confronti delle istituzioni repubblicane, associate alla sconfitta, all’umiliazione di Versailles e al problema delle riparazioni. Nella primavera del 1921 le potenze alleate stabilirono l’ammontare dei risarcimenti e i gruppi dell’estrema destra nazionalista tra i quali il partito nazionalsocialista guidato da Adolf Hitler, scatenarono un’offensiva terroristica contro la classe dirigente repubblicana, accusata di tradimento per essersi piegata alle imposizioni dei vincitori; le vittime furono, il ministro delle finanze Matthias Erzberger colpevole di aver firmato l’armistizio in rappresentanza del governo provvisorio e il ministro degli esteri Walther Rathenau, ebreo che si stava adoperando per raggiungere un accordo con le potenze vincitrici. La sicurezza era divisa in due parti: la SA= reparto d’assalto più movimentista e le SS= reparto di protezione più conservatore. La Germania fu costretta ad aumentare la stampa di carta monetaria e il risultato fu che il valore del marco precipitò accelerando il processo inflazionistico. Nel gennaio 1923 la Francia e il Belgio inviarono truppe nel bacino della Ruhr, centro della produzione carbonifera e dell’industria siderurgica; il governo decise di incoraggiare la resistenza passiva della popolazione. Questo rappresentò per le finanze tedesche un definitivo tracollo tanto che il marco precipitò a livelli impensabili; le conseguenze furono sconvolgenti dato che lo stato stampava banconote in quantità sempre maggiori e con valore nominale sempre più alto. Chi possedeva risparmi in denaro o in titoli perse tutto, chi viveva del proprio stipendio dovette affrontare grossi sacrifici, furono avvantaggiati i possessori di beni reali e tutti coloro che avevano contratto debiti. Nell’agosto 1923 si formò il governo di grande coalizione presieduto da Gustav Stresemann, leader del partito tedesco popolare; il governo ordinò la fine della resistenza passiva nella Ruhr e riallacciò i contatti con la Francia. Subito dopo decretò lo stato di emergenza e se ne servì per fronteggiare la ribellione della destra nazionalista che aveva il suo centro in Baviera. A Monaco, il 9 novembre 1923, molti aderenti al partito nazionalista guidati da Hitler cercarono di organizzare un’insurrezione contro il governo centrale; il complotto fallì, Hitler fu condannato a 5 anni di carcere. Nell’ottobre 1923 era stata emessa una nuova moneta, il cosiddetto RENTENMARK il cui valore era garantito dal patrimonio agricolo e industriale della Germania. Veniva anche avviata una politica deflazionistica che costò ulteriori sacrifici. Il piano Dawes del 1924 si basava sull’idea che la Germania avrebbe potuto far fronte ai suoi impegni solo se fosse stata messa in grado di rilanciare la sua economia; prevedeva che l’entità delle rate da pagare fosse graduata nel tempo e che la finanza internazionale sovvenzionasse lo stato tedesco con una serie di prestiti a lunga scadenza. La Germania rientrava in possesso così della Ruhr. Più lunga fu la stabilizzazione politica; nelle elezioni presidenziali del marzo 1925, il cattolico Wilhelm Marx, sostenuto da tutti i partiti democratici ma non dai comunisti, fu battuto dal maresciallo Hindenburg. Negli anni successivi la situazione si normalizzo e i partiti di centro e di centro-destra mantennero il potere fino al 1928, quando i socialdemocratici ripresero il potere. Nell’ottobre del 1925 vi fu l’accordo tra Francia e Germania e l’ingresso della Germania nella società delle nazioni. Nel 1932 vi fu la seconda presidenza Hindenburg prima con il governo Von Papen, cattolico di destra e poi il governo di Schleicher, nel 1933 l’incarico viene dato a Hitler. Il 5 marzo 1933 ci furono le elezioni nella quale ci fu la maggioranza di destra e nazista e il 23 marzo 1933 Hitler ottenne i pieni poteri; si sciolsero i Lander, si sciolsero il partito socialdemocratico e del centro cattolico e ci fu una soppressione delle confederazioni sindacali sostituite con il fronte tedesco del lavoro. Hitler nel 1933 propone la legge di cancellazione dello stato di eccezione e mette fuori legge tutti i partiti di opposizione. Così vi è la nascita del terzo Reich o terzo impero, con cui si intende la Germania tra il 1933 e il 1945, quando venne governata dal regime totalitario del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori guidato dal cancelliere Adolf Hitler, che assunse il titolo di Führer. Nell’ottobre del 1933 la Germania esce dalla società delle nazioni e il 2 agosto 1934 vi fu la morte di Hindenburg nella quale Hitler concentra le cariche di cancelliere e di capo dello stato; Hitler volle 1. ristrutturale il partito nazista= SS controllano i servizi segreti e la polizia, 2. costruire una fitta rete di associazioni per la gioventù= associazione “gioventù Hitleriana”, per le donne che erano madri, moglie e lavoratrici= supportate da associazioni per l’assistenza delle più povere/ promuovono asili statali/ sussidi per farle lavorare e per i lavoratori= inquadrati dai sindacati, 3. Sistemare i rapporti con le due chiese, cattolica e luterana. I luterani accettarono subito mentre i cattolici con un concordato per professare la propria religione; papa Pio 11 fu molto preoccupato dato che condannava l’ideologia nazista ma fu succeduto da papa Pio 12 che sarà indifferente. Fra il 30 giugno e il 1º luglio del 1934 vi fu la notte dei coltelli cioè l’epurazione avvenuta la notte in cui le SS assassinarono in Germania membri dei nazisti tedeschi, ed in particolare delle SA, per ordine di Adolf Hitler; oltre ai vertici delle SA - le squadre d'assalto naziste - vennero assassinati altri oppositori del regime, vecchi nemici o ex compagni politici di Hitler, e anche alcune persone estranee alla vita politica o militare tedesca. Il partito socialista sovietico volle rovesciare il trattato di Versailles per ridare alla Germania quello che aveva perso; pensa già alla politica estera di tipo espansionistico e quindi ha bisogno di ricostruire la Germania dal punto di vista economico e militare, beneficia dal trattato di Losanna, 1932= sospensione temporanea e poi definitiva del pagamento per la sconfitta della guerra. Si ha bisogno di gente che vada a combattere e quindi 1. Vengono fatti dei prestiti per le giovani coppie, assegni famigliari, prestiti per le famiglie numerose così che la natalità potesse aumentare; 2. furono represse tutte le forme di omosessualità dato che non potevano portare aiuti. 3. Fa politiche di sterilizzazione obbligatorie per color che sono ritenuti non in grado di crescere un bambino in modo sano; furono poi deportati nei campi di concentramento e uccisi. Vengono varate nel 1933 leggi raziali antisemite le quali escludono gli ebrei dalle amministrazioni pubbliche, poi anche espulsi medici/notai/commercialisti e vengono limitati i numeri di ragazzi ebrei nelle università. Nel settembre del 1935 ci furono le leggi di Norimberga, sono due leggi; 1. Cittadini vs membri: cittadini di sangue tedesco e membri dello stato ma non cittadini, 2. Legge della protezione del sangue del dolore tedesco. Dal 1935-1938 vengono licenziati tutti gli ebrei in servizio e diventa obbligatorio il denunzio dei beni per gli ebrei. Nella notte tra il 9 e il 10 novembre 1938 vi fu il pogrom condotto dagli «ufficiali del Partito Nazista, dai membri delle SA, e
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved