Scarica La grande guerra ( prima guerra mondiale) e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! La Grande guerra (1914 -1918) Causa scatenante: assassinio dell’erede al trono dell’impero austro-ungarico Francesco Ferdinando d’Asburgo a Sarajevo per mano di un serbo (28 giugno 1914) Dopo l’ultimatum non accettato. L’Austria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia (28 luglio 1914) Schieramenti : Triplice Intesa (Gran Bretagna, Francia e Russia)+ Italia (1915) USA (1917) Giappone, Portogallo, Romania Imperi centrali (Impero tedesco e Impero austro-ungarico) + Impero Ottomano, Bulgaria Fronti : Occidentale, orientale, meridionale, austro-italiano, greco Da Guerra di movimento a guerra di posizione (1914) Piano Schlieffen della Germania : invasione Belgio violandone la neutralità con obiettivo cogliere Parigi di sorpresa e annientarla in poco tempo per poi passare a combattere la Russia. Esso si rivelò irrealizzabile per l’opposizione delle forze anglo-francesi nella battaglia della Marna (6-7 settembre 1914) Il fronte occidentale si stabilizzò lungo una linea dal Mar del Nord fino ai confini della Svizzera. Costruzioni trincee nel terreno con misere condizioni di vita. Nel Fronte orientale ci furono 2 battaglie tra Russia e Germania: a Tannenberg (26-27 ago.) e presso i laghi Masuri (9-14 sett.) nelle quali trionfarono i tedeschi. Mentre nella battaglia di Leopoli vinsero i russi sull’armata austro-ungarica. L’Italia dalla neutralità alla guerra: l’avversione verso l’Austria per via delle terre irredente e il mancato avviso della dichiarazione di guerra alla Serbia cominciarono a orientare l’Italia verso un intervento armato con la Triplice Intesa. 2 schieramenti Interventisti neutralisti Nazionalisti Sinistra democratica Fuoriusciti dall’impero austro- ungarico Partito socialista Cattolici Autorevoli intellettuali Liberali di destra Re Vittorio Emanuele III 24 maggio 1915 ENTRATA IN GUERRA dell’ Italia che dichiara guerra all’ Austria- Ungheria 1915-1916: un’immane carneficina Fronte austro-italiano :Le truppe italiane guidate da Luigi Cadorna furono schierate su due fronti: in Trentino e in Venezia Giulia ai confini con l’Austria. Conquista di Gorizia. Nel maggio 1916 inizio della spedizione punitiva dell’Austria verso l’Italia. Fronte Occidentale: nel febbraio 1916 la battaglia di Verdun e quella di Somme iniziata invece a Luglio si rivelarono due autentiche carneficine. Fronte Orientale: nel corso del 1915 proseguirono le vittoria austro-ungariche sulla Russia che dovettero abbandonare gran parte della Polonia. Fronte meridionale: le forze anglo-francesi intrapresero una spedizione antiturca. La Bulgaria sconfigge la Serbia. Sterminio degli armeni da parte dell’impero ottomano La svolta del 1917 8 marzo 1917 scoppia la rivoluzione in Russia (caduta del regime degli zar e nascita della “Repubblica dei soviet”) e la Russia si ritira dalla guerra 23-24 ottobre 1917 disfatta di Caporetto: il fronte italianao dell’alto Isonzo nei pressi di Caporetto venne sottoposto ad un pesantissimo attacco da parte dell’artiglieria austriaca e tedesca. Il Friuli e metà Veneto caddero in mano austriaca. La causa della sconfitta riguardava una disorganizzazione dell’esercito italiano. nel marzo 1917 i sottomarini tedeschi affondarono tre navi mercantili statunitensi, dunque il 2 aprile 1917 Wilson dichiarò guerra alla Germania. 1918 : l’epilogo del conflitto fra il 21 marzo e il luglio 1918 la Germania sferrò 5 grandi offensive alla Francia che, sotto la guida del generale Ferdinand Foch, riuscì a difendersi e nell’ultimo di questi attacchi passò al contrattacco. Battaglia di Amiens (8-11 agosto 1918) : la Germania subì la peggiore sconfitta della guerra e le sue truppe retrocessero abbandonando la Francia del nord e Belgio. 28 ottobre 1918 definitiva sconfitta degli austriaci con il raggiungimento di Vittorio Veneto e la penetrazione in Cadore. Riconquista Trento e Trieste 11 novembre 1918 resa della Germania dopo la fuga di Guglielmo II. FINE DEL CONFLITTO Tecnologie militari: guerra di terra : trincea, mitragliatrici, filo spinato, carro armato, mine