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La Grande Guerra (Prima Guerra Mondiale), Appunti di Storia

Appunti sulla Grande Guerra (Prima Guerra Mondiale). Cause e Inizio della Guerra Italia 1914-1915 Guerra di Massa (1915-1916) Rivoluzione Russa (1917) Epilogo del Conflitto e Trattati di Pace (1918)

Tipologia: Appunti

2020/2021

In vendita dal 28/01/2021

sara-bizzi
sara-bizzi 🇮🇹

4.6

(21)

70 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica La Grande Guerra (Prima Guerra Mondiale) e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! ➢ In questo periodo di: • crisi economica • grandi potenze • idee nazionalistiche che diventano di massa → con idee di espansione coloniale ↓ avviene un evento che fa precipitare la situazione → il 28 giugno 1914 l’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo, erede al trono austriaco, viene assassinato insieme alla moglie nel corso di una visita ufficiale a Sarajevo, capitale della Bosnia, provincia dell’impero asburgico ↳ l’attentatore, il bosniaco Gavrilo Princip, un nazionalista che voleva che la Bosnia si unisse alla Serbia, venne immediatamente arrestato ↴ la responsabilità dell’assassinio viene attribuito alla società segreta ‘mano nera’, un gruppo terroristico nazionalista che agiva dalla Serbia rivendicando l’indipendenza dei popoli slavi ↳ tuttavia non c’è alcuna prova che il governo serbo avesse dato l’ordine di uccidere l’erede al trono, probabilmente la società agiva per conto suo → anche se non c’è un legame diretto tra l’assassinio e la Serbia, il clima politico nella nazione era la causa scatenante di questo atto, per questo l’Austria la ritiene responsabile e decide di impartire una severa lezione al paese vicino ↓ inoltra un ultimatum con il quale chiede una dichiarazione di condanna dell’atto e pretende di mandare le truppe austriache in Serbia per smantellare l’organizzazione della ‘mano nera’ ↳ l’ultima condizione rende le richieste austriache inaccettabili e quindi l’ultimatum viene respinto ↓ l’Austria dichiara guerra alla Serbia il 28 luglio 1914 ➢ Aperte le ostilità, i vari trattati di alleanza stipulati precedentemente scattano: per un ‘effetto domino’ uno dopo l’altro i paesi europei intraprendono la via della guerra ↴ alla dichiarazione di guerra dell’Austria alla Serbia, la Russia, alleata di quest’ultima ed ergendosi a protettore dei popoli slavi, dichiara guerra all’Austria → la Germania, perché alleata dell’Austria, dichiara quindi guerra alla Russia → la Francia e la Gran Bretagna, alleate della Russia, dichiarano quindi guerra alla Germania ↳ alleanze: Triplice Alleanza (Impero austroungarico - Germania - Italia) e Intesa Cordiale/Triplice Intesa (Francia - Russia - Gran Bretagna) ➢ Nonostante si pensasse che la guerra sarebbe durata poco, perché le armi erano diventate molto potenti, era necessario finanziarla ↳ ogni governo stabilisce un budget necessario per il finanziamento militare e deve farlo approvare dal proprio Parlamento → questi stanziamenti straordinari votati dal Parlamento per far fronte alle spese belliche prendono il nome di crediti di guerra ↴ La Grande GuerRa InizIo GuerRazio G r avviene l’eterogenesi dei fini: le cose vanno in un modo anche se nessuno lo avrebbe voluto → infatti qui nessuno aveva in mente una guerra mondiale: la Serbia non voleva stare ai soprusi dell’impero austriaco e l’Austria voleva sfruttare questo incidente per liquidare il problema iugoslavo ↳ doveva essere un guerra locale, ma tutto il mondo è ormai troppo collegato questi finanziamenti vengono concessi quasi all’unanimità da tutti i vari Parlamenti e anche i socialisti votano favorevoli a queste misure, nonostante normalmente siano per principio contro le guerre → risulta chiaro che ormai sono tutti entrati in una logica patriottica ↳ ciò avrà un effetto storico molto importante → tutti i massimalisti decidono che bisogna uscire dai partiti socialisti e creare dei nuovi partiti, che prendono il nome di partiti comunisti ↓ la Prima Guerra Mondiale porta alla spaccatura tra massimalisti e riformisti, i primi escono dal partito e ne fondano uno nuovo, mentre i secondi rimangono ↳ in Italia non succede per questo motivo perché il Partito Socialista Italiano non appoggia la guerra perché erano in maggioranza i massimalisti, come in quello russo ➢ Nei paesi che entrano in guerra c’è un clima di gioia ed entusiasmo, principalmente tra i giovani delle famiglie benestanti ↳ vedono la guerra come un modo per diventare finalmente uomini, come una grande avventura → hanno un’immagine romantica ed estetizzante della guerra dovuta allo studio dei classici e della storia, in più è una grande rottura della vita quotidiana ➢ L’atteggiamento delle classi più popolari (operai e contadini) non condivide l’entusiasmo della classe borghese → perché più ignoranti non hanno tutta questa cultura della guerra come avventura, per loro la guerra continua ad apparire una dura necessità che erano costretti a subire ➢ La guerra non sarà veloce perché proprio a causa delle armi devastanti i soldati scavano nel terreno le trincee, dei lunghi fossati in cui si entra dentro con un reticolo davanti nelle quali i soldati si proteggevano dal fuoco nemico in attesa di nuove battaglie campali → la guerra di movimento diventa una guerra di posizione ➢ Il governo italiano, sebbene in teoria sarebbe dovuto entrare in guerra al fianco dell’Austria e della Germania, aveva scelto in un primo momento la neutralità: • dopo la recente conquista della Libia con un grande sforzo molti ritenevano che non fosse pronta per intraprendere una guerra contro altre grandi potenze • l’Austria non era stata attaccata ma aveva dichiarato guerra → l’accordo della Triplice Alleanza prevedeva aiuto solo in caso di attacco da parte di altre grandi potenze • l’alleanza era stata stipulata più per ripicca nei confronti della Francia, che stava colonizzando molte zone d’Africa, ma in realtà il nemico storico dell’Italia era l’Austria, per la questione delle ‘terre irredente’ (→ Trentino e Venezia-Giulia) ➢ In Italia si creano 2 fazioni: - i neutralisti: non vogliono entrare nel conflitto → tra i sostenitori della neutralità: • i socialisti, dominati dall’ala sinistra (massimalisti), per una questione di principio marxista: la guerra è un orrore in cui i proletari vengono uccisi per gli interessi dei borghesi • lo schieramento cattolico per principio e per posizione umanitarie • i liberali dell’ala sinistra (di Giolitti), perché convinti che l’Italia non fosse pronta e che fosse possibile ottenere di più attraverso la diplomazia → era la maggioranza in Parlamento, nonostante Salandra fosse il presidente del consiglio - gli interventisti: vogliono entrare in guerra → tra i sostenitori: • i nazionalisti sono i più convinti interventisti: vogliono l’ingresso nel conflitto per dimostrare la grandezza dell’Italia ItalIa 1914-1915t ia 1 9 1 4 - 1 9 1 5 un passo sulla strada dell’emancipazione, grazie all’indipendenza economica che esse acquisivano ricevendo uno stipendio ➢ I paesi belligeranti spesero moltissimo durante la guerra e non rispettarono più il Gold Standard, sul quale si basava il commercio mondiale → la sovrapproduzione di moneta provocò l’inflazione, cioè il valore del denaro cominciò a calare → gli stipendi rimanevano fissi ma il prezzo dei beni di consumo aumentava, portando la gente ad impoverirsi ➢ I paesi in guerra sono in ginocchio → in particolare la Russia, che non regge più lo sforzo bellico ↓ a marzo (febbraio per il calendario russo) del 1917 scoppia la Rivoluzione di Febbraio, che porta all’arresto dello zar e la Russia diventa un paese liberale (ma solo per pochi mesi) ↳ nel frattempo continua la guerra al fianco degli alleati, quindi il malcontento rimane → succede uno snodo improvviso ↴ Lenin (che sosteneva il pensiero dei socialisti dell’ala sinistra), che si trova in esilio in Svizzera e aveva osservato tutti gli eventi, si trova ai margini della storia fino alla rivoluzione → vuole tornare in Russia ↴ la Germania, che pensa che lui potesse convincere i russi a fare la pace e uscire dal conflitto, gli organizza un treno militare per ritornare → nell’aprile del 1917 Lenin (carismatico e trascinante) è di nuovo in Russia ↳ da delle parole d’ordine chiare ai Russi se lo avessero aiutato a salire al potere: «pane, pace, terra» (distribuzione di cibo, pace immediata, ridistribuzione delle terre) → nell’ottobre (russo) del 1917 la Russia inizia una nuova rivoluzione guidata dai bolscevichi che porta alla nascita della Repubblica Socialista, o Repubblica dei soviet ↓ i bolscevichi sono pronti a uscire dalla guerra → la Russai bolscevica sigla un trattato di pace nel marzo del 1918 con la Germania ed esce dalla guerra → perde molti territori per ottenere questa pace ➢ Effetto dell’uscita della Russia → il clima era cambiato e le persone non ne possono più: cominciano a diffondersi le idee di pace e di fare come la Russia ↴ papa Benedetto XV farà un appello ai governi: «fermate questa inutile strage» ➢ Germania e Austria non hanno più il fronte russo quindi possono concentrarsi sul fronte italiano ↴ nell’ottobre del 1918 l’Italia ha la più grande sconfitta della storia: la battaglia di Caporetto → in pochi giorni austriaci e tedeschi si prendono quasi tutto il Veneto e il Friuli ↳ il generale capo dell’esercito italiano, Cadorna, dice che è colpa dei socialisti, che avevano diffuso idee di pace tra i soldati → il re lo rimuove e lo sostituisce con il generale Armando Diaz ↓ egli cambia tutto → sostituisce la «disciplina della coercizione» con una «disciplina della persuasione»: mette dei turni di riposo, lunghe licenze, fa in modo tale che i soldati mangino meglio, smette con gli attacchi diretti di Cadorna e promette ai soldati in caso di vittoria che avrebbero ottenuto delle terre → l’esercito italiano comincia a riprendersi SvolTe dEl 1917sv te e 1 9 1 7 EpilOgo dEl cOnflIttopilogo el co itt ➢ Con la Russia fuori gioco sembra che gli imperi possano vincere → in realtà no perché, avendo la guerra un costo altissimo, Francia e Inghilterra (con grandi imperi coloniali) hanno un accesso migliore a materie prime e resistono meglio ↳ inoltre erano entrati in guerra gli USA, con un esercito più forte e riposato ➢ Nell’ultimo anno di guerra vengono chiamati alle armi i ragazzi del ’99, appena 18enni → ciò ebbe un grande effetto (→ in tutte le città fu istituita una via dedicata a loro) ➢ L’Italia si riprende e nella battaglia del Piave riesce a fermare l’avanzata austriaca e nella battaglia di Vittorio veneto li sconfigge ➢ 4 novembre 1918: armistizio (→ divenne festa nazionale per un lungo periodo) con Austria e Impero Ottomano ↳ la Germania prima di arrendersi vive una rivoluzione perché la popolazione era esasperata → il Kaiser viene rovesciato e nel 1919 viene dichiarata la Repubblica di Germania (durerà fino al 1933) ➢ Guerra finita → sanguinosissima, quasi 10 milioni di morti, moltissimi mutilati, feriti, semi invalidi, traumatizzati ➢ Nel 1918 scoppia una terribile pandemia: un’influenza terribile, la influenza spagnola, che farà molte più vittime della guerra mondiale ➢ Europa in ginocchio → nel mondo successivo alla prima guerra mondiale fu pieno di conseguenze ➢ Era necessario trovare accordi di pace ↴ Russia e Stati Uniti vorrebbero una soluzione giusta per l’Europa ↳ nessuno ascolta la Russia perché non si riconosce legittimo il governo di Lenin, che rimane della sua idea iniziale ‘pace senza indennizzo e annessione’ (→ che conviene molto a chi perso ma non a chi a vinto) → paradossalmente Wilson ha idee simili a quelle russe, una soluzione per stabilizzare l’Europa non punitiva, ma non è la tesi che prevale ↴ Francia e Inghilterra vogliono punire e mettere in ginocchio austriaci e tedeschi → è linea franco- inglese che prevale ↳ trattato di pace sottoscritto a Versailles ↓ ❶ conseguenze per la Germania - Bismarck nella guerra del 1870 aveva tolto ai Francesi l’Alsazia e la Lorena, due territori ricchi di miniere → i francesi se li riprendono - vengono tolte tutte le colonie che possiede la Germania e se le spartiscono Inghilterra e Francia, - altri territori tedeschi ricchi di carbone gli vengono tolti e li spartiscono le potenze vincitrici - nasce un nuovo stato chiamato Polonia, territorio prima diviso tra tedeschi, austriaci e russi → i polacchi ottengono anche il corridoio polacco che gli permette di avere uno sbocco sul mare Baltico spezzando così una parte della Germania - deve disfarsi della flotta, ridurre l’esercito e disfare l’aeronautica - deve pagare tutte le riparazioni di guerra in 30 anni ❷ conseguenze per l’impero austroungarico ↳ viene spezzettato in stati: l’Austria, l’Ungheria, Cecoslovacchia (Slovacchia e Boemia), alla Romania (stato alleato degli inglesi) viene aggiunto un territorio, Iugoslavia (Croazia, Slovenia e Bosnia TratTati dI pAcetati i pac aggiunti a Serbia e Montenegro), il Trentino e l’Alto Adige (territorio popolato dagli austriaci, ma al di qua delle alpi) vengono dati all’Italia, Istria e Trieste passano all’Italia, Veneto e Friuli tornano all’Italia + gli Asburgo vengono fatti dimettere → diventano repubbliche ❸ Anche l’impero ottomano viene spezzettato → da tempo in crisi e spezzettato ↳ aveva ancora la Turchia e il Medio Oriente, che gli viene tirato via e spartito tra Francia e Regno Unito («con il righello») → rimane solo la Turchia ➢ Il Presidente Wilson riesce ad ottenere la nascita della Società delle Nazioni (antenata dell’Onu) -> riesce a fondarla (→ non viene invitata la Russia perché in mano ai bolscevichi) ↳ nuove elezioni americane: vince il partito repubblicano, isolazionista, che non aderisce alla Società delle Nazioni
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