Scarica La Guerra del Vietnam e più Sintesi del corso in PDF di Storia solo su Docsity! La Guerra del Vietnam Cause Il Vietnam faceva parte, fino alla Seconda Guerra Mondiale, dell’impero coloniale francese. Un sentito movimento indipendentista diede luogo, dal 1945 al 1954, a quella ad oggi conosciuta come la guerra d’Indocina, combattuta tra l’esercito francese e i militanti del movimento Vietminh, legato alle potenze comuniste cinese e sovietica e guidato da Ho Chi Minh. Anche se appoggiata dagli Stati Uniti d’America, la Francia fu sconfitta il 7 maggio 1954 a Dien Bien Phu. Libero dal dominio coloniale, il Vietnam sarebbe dovuto diventare uno Stato autonomo guidato da Ho Chi Minh. Gli Stati Uniti, però, preoccupati di consegnare uno Stato nelle mani di un filo‐comunista decisero di giungere ad una soluzione provvisoria: con la Conferenza di pace di Ginevra, che si concluse nel luglio 1954, si prese la decisione di dividere il Vietnam in due Stati. Nel Vietnam del Nord venne instaurata una repubblica popolare affidata ad Ho Chi Minh, sotto la sfera d'influenza sovietica; nel Vietnam del Sud venne invece posto un governo filo‐americano. L’intervento americano fu ispirato dalla teoria dell’effetto domino, secondo cui, dopo che un paese diventava comunista, era molto probabile che anche i paesi confinanti sarebbero diventati comunisti. La Cina era diventata comunista nel 1949, ed il principale timore degli Stati Uniti era che il comunismo si sarebbe rapidamente diffuso in tutta l’Indocina (Vietnam, Laos e Cambogia). Per questo motivo, secondo la ‘dottrina Truman’ ( con cui gli Stati Uniti si erano posti l’obiettivo di contenere l’avanzata comunista nel globo) essi inviarono, all’indomani della Conferenza di Ginevra, denaro, risorse e ‘consiglieri militari’ per aiutare il governo del Vietnam del Sud. Durata La guerra del Vietnam durò dal 1960 al 1975. Combattuta soprattutto nel territorio del Vietnam del Sud, allora amministrato da un governo autoritario filo‐statunitense costituitosi dopo la Conferenza di Ginevra del 1954, essa segnò una delle pagine più tristi e sanguinose nella storia del secondo dopoguerra. Si trattò di un conflitto ingiusto e brutale, che costò al Vietnam – secondo le cifre rilasciate dal Governo – oltre 5 milioni di vittime, in grandissima parte civili; gli Stati Uniti persero invece circa 60mila uomini appartenenti alle forze armate. Considerata come la guerra più rilevante combattuta dagli Stati Uniti dopo la Seconda Guerra Mondiale, la guerra del Vietnam segnò un’epoca ed entrò nella cultura di quegli anni come emblema dell’ingiustizia, della prevaricazione di un esercito – quello statunitense – su un popolo innocente. La Guerra in breve 1955: Si costituì il Fronte di Liberazione Nazionale, più conosciuto come Viet Cong. Si diffuse il terrore che il Vietnam del Sud potesse cedere ai continui attacchi dei Vietcong, cadendo per intero sotto la sfera d'influenza sovietica. 1960: Fu così che il presidente degli Stati Uniti Johnson – e in seguito i suoi successori – decise di impiegare progressivamente sempre una maggiore quantità di forze militari per tentare di contrastare le insurrezioni dei Vietcong: secondo le previsioni, la guerra in Vietnam sarebbe dovuta essere una guerra rapida, ma