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La letteratura russa del XVIII secolo e il classicismo russo, Guide, Progetti e Ricerche di Letteratura Russa

La letteratura russa del XVIII secolo, con particolare attenzione ai principali scrittori e alle opere più importanti. Viene inoltre analizzato il classicismo russo, con la predilezione per il tema storico nazionale e l'orientamento satirico nel dramma e nella poesia. Vengono descritte le riforme di Pietro il Grande e l'importanza dell'istruzione e della cultura in Russia durante il XVIII secolo.

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2021/2022

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Scarica La letteratura russa del XVIII secolo e il classicismo russo e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Letteratura Russa solo su Docsity! La poesia "Il Secolo Ottomano" di A.N. Radishchev, scritta all'inizio del XIX secolo, si riferisce al XVIII secolo, che è stato un periodo complesso della storia russa. Il secolo è stato caratterizzato da grandi rivoluzioni, come quella francese del 1789, dalla pugachevshchina, dai successi della scienza e dell'arte, e allo stesso tempo da contraddizioni sociali senza precedenti e dalla cultura del popolo. La poesia descrive il XVIII secolo come un periodo pazzo e senza saggezza, ma anche come un periodo indimenticabile, ricco di verità, libertà e luce. Pietro I e Caterina II sono state due figure reali che hanno segnato l'epoca. Pietro I è stato un grande riformatore e ha portato la Russia all'interno dell'Europa, trasformando il paese in una potenza militare e culturale. Le guerre intraprese da Pietro il Grande furono benefiche e fruttuose, e la battaglia di Poltava ne fu una conseguenza. Tuttavia, Pietro non ebbe il tempo di completare tutto ciò che aveva iniziato. Morì in un momento di coraggio, gettando uno sguardo distratto, ma perspicace sulla letteratura. Lui e Caterina II hanno dominato il XVIII secolo e sono stati simbolicamente rappresentati dal famoso monumento di Pietro I a San Pietroburgo, eretto sotto Caterina II. Caterina II è stata una grande figura della storia russa, ma le sue azioni sono state più difficili da valutare. Le guerre di successo condotte dai suoi comandanti hanno mostrato il forte potere militare della Russia e hanno portato alla significativa espansione dei confini del paese. Tuttavia, la storia ha mostrato che sotto la sua apparente mitezza e tolleranza si nascondeva un dispotismo brutale, con il popolo oppresso dai governatori e il tesoro nazionale derubato dagli amanti. La sua economia politica ha commesso errori importanti, mentre la sua legislazione era insignificante. Caterina ha anche avuto rapporti abominevoli con i filosofi del suo secolo, come Voltaire. Pushkin ha scritto diverse poesie sull'era di Pietro I e Caterina II, elogiando la loro grandezza e gloria, ma anche sottolineando le ingiustizie e la crudeltà del loro regno. La poesia "Canto a Tsarskoye Selo" celebra le vittorie militari della Russia durante il regno di Caterina II, mentre la poesia "Grande Moglie" descrive l'orgoglio e la grandezza dell'imperatrice. Tuttavia, in una poesia scritta nel 1822, Pushkin rivelò le contraddizioni del regno di Caterina II, sottolineando la sua brutale attività sotto le sembianze di mitezza e tolleranza, l'oppressione del popolo da parte dei governatori e gli errori della sua economia politica. Un secolo folle e senza saggezza Il XVIII secolo in Russia è stato un periodo di grande sviluppo culturale e di istruzione. L'era di Pietro il Grande (1682-1725) ha portato molte riforme che hanno trasformato il paese da una nazione isolata a una grande potenza europea. Queste riforme hanno portato molte persone, non solo nobili ma anche funzionari, mercanti, chierici e lavoratori fisici, ad apprezzare la conoscenza, la cultura e la scienza. L'istruzione è stata una delle principali priorità del governo di Pietro il Grande, che ha fondato l'Accademia delle Scienze di San Pietroburgo e ha aperto scuole in tutto il paese. La letteratura russa del XVIII secolo ha visto la nascita di molti scrittori importanti che hanno contribuito alla formazione di una nuova cultura letteraria. Uno dei primi scrittori professionisti in Russia è stato Aleksandr Petrovič Sumarokov (1717-1777), che lasciò una carriera militare per dedicarsi alla scrittura. Sumarokov ha scritto numerose opere drammatiche, poesie e opere critiche, che lo hanno portato a essere considerato uno dei principali autori del suo tempo. Tuttavia, nonostante la sua notorietà, Sumarokov visse in povertà per gran parte della sua vita, con gli attori che lo seppellirono a proprie spese. Un altro scrittore del XVIII secolo, Ivan Ivanovič Krylov (1769-1844), è noto per le sue favole, che si sono distinte per il loro umorismo e la loro saggezza. Krylov è stato influenzato da autori come La Fontaine e Fedro e ha scritto numerose favole che hanno spesso attaccato la corruzione e la stupidità della società russa del tempo. Il poeta e drammaturgo Aleksandr Nikolaevič Radishchev (1749-1802) è stato uno dei principali critici sociali della sua epoca. La sua opera più famosa, "Viaggio da San Pietroburgo a Mosca" (1790), è stata una critica alla società russa dell'epoca, mettendo in evidenza la povertà, l'ignoranza e l'oppressione dei contadini. Questa critica gli costò la sua libertà e fu costretto a vivere in esilio per molti anni. Un'altra figura importante della letteratura russa del XVIII secolo è stata Ekaterina Romanovna Voroncova-Daškova (1743-1810), che ha scritto numerose opere tra cui opere drammatiche, poesie e romanzi. Daškova fu anche una mecenate delle arti e fondò una delle prime società letterarie russe, la Società delle Belle Lettere. La letteratura russa del XVIII secolo è stata influenzata da numerose fonti, tra cui la letteratura europea e la tradizione popolare russa. Molti scrittori hanno cercato di creare un'identità letteraria russa unica, ma allo stesso tempo hanno incorporato influenze straniere. Fondatori Letteratura Sociale Una delle caratteristiche principali del classicismo russo è la predilezione per il tema storico nazionale. I classici russi hanno esaltato gli eroi della storia nazionale, come Pietro il Grande, e hanno descritto le imprese militari e le conquiste del paese. Il patriottismo è stato uno dei principali temi delle odi di Lomonosov e di molte altre opere classiche. Il classicismo russo è stato anche caratterizzato da un forte orientamento satirico nel dramma e nella poesia. Gli scrittori hanno criticato le istituzioni sociali, come la burocrazia e la nobiltà, e hanno cercato di esprimere le loro opinioni in modo diretto e ironico. Le opere di Aleksandr Nikolaevič Radishčev (1749-1802) sono un esempio di questo tipo di letteratura. Il classicismo russo ha stabilito anche alcune regole rigide per la creazione di opere drammatiche. La divisione degli eroi in positivi e negativi, l'uso di cognomi parlanti e la presenza di risonatori sono solo alcune delle tecniche utilizzate per creare personaggi credibili e per far emergere i temi principali dell'opera. Inoltre, il classicismo russo ha posto una grande enfasi sulla forma e sullo stile. Gli scrittori hanno cercato di scrivere in un modo chiaro, elegante e preciso, evitando l'eccessiva ornamentazione e il virtuosismo linguistico. Questo approccio alla scrittura ha reso la letteratura più accessibile al pubblico e ha contribuito a rafforzare il suo ruolo educativo ed educativo. In sintesi, il classicismo russo è stato un movimento artistico e letterario che ha cercato di stabilire i confini tra i generi letterari, di esaltare gli eroi della storia nazionale e di creare opere drammatiche credibili e ben strutturate. Questo movimento ha avuto un'enorme influenza sulla letteratura russa successiva e ha contribuito a stabilire la reputazione della cultura russa come una delle più importanti del mondo. Il periodo della fine del XVIII secolo in Russia è stato caratterizzato da una serie di importanti trasformazioni sociali, politiche e culturali che hanno avuto un impatto significativo sulla letteratura dell'epoca. L'inizio del regno di Caterina II, la Grande, ha visto una serie di riforme sociali e politiche che hanno portato all'ascesa di una nuova classe di nobili istruiti e illuminati, spesso educati all'estero. Questa nuova élite ha introdotto nuove idee, valori e influenze straniere nella cultura russa. La letteratura del XVIII secolo riflette queste trasformazioni e presenta una serie di tendenze e caratteristiche distintive. Una di queste tendenze è la forte enfasi sull'eroismo, sulla patria e sulla guerra, riflettendo l'importanza che il governo zarista dava al potere militare e al prestigio nazionale. Gli autori dell'epoca, come Lomonosov, Derzhavin, Sumarokov e Knyazhnin, hanno scritto poemi epici, odi e tragedie che celebravano i grandi momenti della storia russa, glorificavano i suoi eroi e patrioti, e spronavano i cittadini a sacrificarsi per il bene comune. Allo stesso tempo, c'è stata una maggiore attenzione alla vita privata delle persone, in particolare alla loro vita emotiva e sentimentale. Questa tendenza è stata rappresentata dall'opera di scrittori come Karamzin, che ha rotto con i rigidi canoni del classicismo e ha introdotto un nuovo stile di scrittura che si concentrava sulle emozioni e le esperienze personali dei personaggi. Inoltre, la letteratura del XVIII secolo è stata caratterizzata da una grande varietà di generi, tra cui poesia lirica, ode, poesia, satira, elegia, epigramma e dramma. Molti di questi generi sono stati influenzati dall'arte antica, che era considerata un modello di perfezione e ha portato alla creazione di opere caratterizzate da chiarezza, grazia, semplicità e verosimiglianza. La letteratura del XVIII secolo ha anche visto l'introduzione di nuove regole e convenzioni per la creazione di opere, tra cui l'unità dell'azione, del tempo e del luogo nel dramma, la rigorosa divisione degli eroi in positivi e negativi, l'uso di cognomi parlanti e la presenza di risonatori. Tuttavia, molte di queste regole sono state violate sempre di più nel corso del tempo, e ci sono stati casi in cui la commedia ha assunto toni tragici o in cui i personaggi negativi hanno suscitato la simpatia del pubblico. In generale, la letteratura del XVIII secolo ha svolto un ruolo importante nella formazione della cultura russa e ha trasmesso un ricco patrimonio alla letteratura del XIX secolo. Le opere dell'epoca riflettono le trasformazioni sociali, politiche e culturali che hanno avuto luogo nel paese, e sono caratterizzate da una grande varietà di generi e stili. Anche se molti autori del XVIII secolo hanno affrontato temi sociali e politici, la maggior parte della loro letteratura si concentrava ancora sulla vita aristocratica e sulle questioni di corte. Tuttavia, a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, si è verificata una svolta nella letteratura russa: la vita privata delle persone comuni è diventata un tema sempre più centrale. Questa tendenza è stata promossa da scrittori come Nikolaj Karamzin. Karamzin, considerato il padre della prosa russa moderna, ha introdotto nella letteratura russa lo stile romantico, con un'attenzione particolare alla vita emotiva e sentimentale degli individui comuni. In opere come "Lettere di un viaggiatore russo" e "Povera Lisa", Karamzin ha ritratto le storie di persone comuni, che hanno vissuto vicende tragiche e dolorose. Questo nuovo genere di letteratura è stato ben accolto dai lettori russi, che hanno trovato queste storie coinvolgenti e commoventi. Inoltre, la poesia del XVIII secolo ha visto un aumento dell'attenzione verso la vita privata e le emozioni. Poeti come Gavriil Derzhavin e Ivan Krylov hanno scritto poesie che esprimevano sentimenti personali, oltre a lavori di carattere storico e patriottico. Derzhavin, in particolare, è noto per aver introdotto il tono elegiaco in poesia, che esprimeva la tristezza e la malinconia dell'autore di fronte alla brevità della vita e alla mortalità. In generale, la letteratura del XVIII secolo ha visto la nascita di molti generi letterari, tra cui poesia lirica, ode, poema epico, satira, elegia, epigramma, tragedia e commedia. Questa varietà di generi ha permesso agli scrittori di esplorare una vasta gamma di temi e di stili letterari, contribuendo a una maggiore diversità e ricchezza nella letteratura russa. Infine, è importante menzionare le riforme linguistiche e letterarie di Michail Lomonosov, che hanno contribuito alla creazione di una lingua letteraria russa standardizzata. Grazie ai suoi sforzi, la lingua russa ha raggiunto un nuovo livello di sofisticazione e di articolazione, diventando uno strumento adeguato per la letteratura e la scienza. In conclusione, la letteratura del XVIII secolo in Russia ha visto una serie di sviluppi significativi, dal classicismo al romanticismo, dalla letteratura patriottica alla letteratura che esplora la vita privata delle persone comuni. Grazie alla varietà di generi letterari e alle riforme linguistiche, questa epoca ha gettato le basi per la letteratura russa moderna e ha lasciato un'impronta indelebile sulla cultura russa nel suo complesso.
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