La Loggia degli Innocenti di Filippo Brunelleschi, Schemi e mappe concettuali di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Scarica La Loggia degli Innocenti di Filippo Brunelleschi e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! La Loggia degli Innocenti di Filippo Brunelleschi è definita il primo spazio urbano del Rinascimento. Argomenta questa affermazione. I lavori per la realizzazione dello spedale degli innocenti iniziarono nel 1419, vicino la Chiesa dei Servi di Maria; l’edificio si sviluppa attorno a un chiostro centrale, affiancato dalla chiesa e dal dormitorio per gli orfani. È riposta su un piano raggiungibile, a cui si giunge mediante nove gradini; numero anche delle finestre classiche, delle arcate del porticato e delle campate, coperte da volte a vela. Le finestre posano sulla cornice dell’alta trabeazione, sostenuta da una serie di paraste che si trovano all’estremità dell’edificio e sono affiancate da colonne libere. L’architrave volge verso il basso, è a tre fasce di uguale altezza, e si piega ad angolo retto. Poichè l’altezza delle colonne è pari a quella dell’Intercolumnio che è uguale alla profondità del porticato, la campata presenta una forma cubica. L’altezza della distanza tra l’estradosso dell’ architrave e l’intradosso della cornice è pari al doppio dell’altezza della colonna, mentre l’altezza delle finestre corrisponde alla metà di quella delle colonne. Una delle ragioni per cui viene considerata uno dei principali spazi urbani del rinascimento è il rispecchiare le caratteristiche ideali del periodo; difatti l’allineamento dei palazzi, La ripetizione di elementi uguali nelle facciate e le prospettive rettilinee erano indicate come massime espressione dell’architettura rinascimentale. La città era difatti vista come congiungimento tra nuove esigenze e centro urbano già esistente mediante l’equilibrio tra queste due caratteristiche raggiungibile grazie alle nuove architetture sufficienti per riorganizzare gli spazi già esistenti. Questa rappresentava il modello di città di tipo utopistico, in contrapposizione all’ideale di modelli di impianti fortificati per i quali l’architetto non poneva la città come luogo di interazioni di alcun tipo ma come piazza d’armi, interpretando gli edifici come mura a cui i cittadini non possono accedere e le strade come percorso per i militari. Un’altra ragione per cui la Loggia degli Innocenti viene considerata uno dei principali spazi urbani del rinascimento è la sua origine primaria; nasce infatti come orfanotrofio d’Europa ed è una delle prime architetture rinascimentali costruite. Stefania Manoli III B 01.04.2022