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la poetica di Giovanni Pascoli, Guide, Progetti e Ricerche di Letteratura

la poetica di Giovanni Pascoli, in riferimento a I Gattici

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2021/2022

Caricato il 16/03/2023

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7 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica la poetica di Giovanni Pascoli e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Letteratura solo su Docsity! La poetica di Giovanni Pascoli Analisi de I Gattici Scritta nel 1889 e pubblicata sulla rivista Vita Nuova, la poesia I Gattici fu poi inserita nella seconda edizione della raccolta Myricae. Il testo è un sonetto con schema metrico ABBA ABBA CDE CDE. Il poeta utilizza un linguaggio quotidiano e umile, predilige uno stile nominale e nuovi accostamenti semantici creano significati simbolici. È una poesia allusiva, che esprime le intuizioni e le sensazioni del poeta di fronte alla natura e ai suoi misteri. La morte, tema cardine della poetica pascoliana, in questo componimento è descritta dal cambiamento delle stagioni: osservando il paesaggio autunnale, il poeta ricorda la primavera e sente con dolore l’avvicinarsi dell’inverno. Pascoli suggerisce così un’analogia tra le stagioni e la vita dell’uomo: la giovinezza, rappresentata dalla primavera, piena di luce e speranze, contrapposta all’autunno, il quale introduce l’inverno, simbolo di vecchiaia e di morte. La metafora «ora gocciare il pianto in cuor mi sento» (vv.8) allude al dolore che il poeta prova per l’inevitabile corso del tempo, ricordando, «e io che al tempo allor gridai, Cammina» (vv.7), come da giovane desiderasse fosse tutto più veloce. Il contrasto tra le stagioni non è esplicito, ci è suggerito dall’uso degli avverbi di tempo «già», «allor» per la primavera, «ora» per l’autunno e da una serie di aggettivi e sostantivi nelle due terzine che raccontano la desolazione del paesaggio autunnale: nevi «inerti», piogge «squallide», le «lunghe ire» del vento, e la presenza di un unico fiore «i crisantemi, il fiore della morte» (vv.14).
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