La Costituzione degli Stati Uniti d'America: Principi e Poteri - Prof. Francia, Appunti di Storia Contemporanea

Scarica La Costituzione degli Stati Uniti d'America: Principi e Poteri - Prof. Francia e più Appunti in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! U.S.A. E POLITICA Con la Guerra di indipedenza ormai conclusa gli Stati Uniti di fine ‘700 cercano di costruire una nazione con un assetto ben ordinato. Nel 1787 viene scritta la Costituzione degli Stati Uniti d’America, che entrerà in vigore nel 1789. Questa costituzione si riconduce molto ai concetti francesi di Montesquieu del 1748, fraternità, uguaglianza e libertà. Gli Stati Uniti prendono un assetto federale e vengono studiati attentamente i primi dieci emendamenti della costituzione, emendamenti che riguardano la tutela della libertà individuale, il diritto alle armi e la libertà degli Stati rispetto al potere federale. I TRE POTERI: POTERE LEGISLATIVO: In mano al Congresso, diviso in Camera dei Rappresentanti e Senato eletti dai cittadini statunitensi. POTERE ESECUTIVO: In mano al Presidente, eletto da 535 Grandi Elettori, eletti dai cittadini. POTERE GIUDIZIARIO: In mano alla Corte Suprema, eletta dal Presidente. Una volta che un giudice viene eletto come membro della Corte mantiene il titolo a vita. PARTITI: WHIG: Statalisti e protezionisti, sostenuti dagli imprenditori e dagli operai del Nord-est e dagli agricoltori che producono per il mercato interno. DEMOCRATICI: Guidati da Andrew Jackson, che vince le elezioni presidenziali del 1828 e resta presidente fino al ’37. Sono a favore di un mercato autoregolato e di basse tariffe doganali, e sono meno propensi a rafforzare il governo centrale. Sono sostenuti da una coalizione composita: li appoggiano i piantatori e i grandi proprietari del Sud che esportano le loro merci in Europa e quindi vedono con grande simpatia l’orientamento liberista di questo raggruppamento