La prima guerra mondiale, Appunti di Storia

Scarica La prima guerra mondiale e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! PRIMA GUERRA MONDIALE Definita la grande guerra, in quanto fu una guerra diversa. Ci fu il coinvolgimento di molte potenze europee (1917 Cina e USA), molteplici fronti, ci fu un numero enorme di morti (8-10 milioni a cui vanno aggiunti anche civili/ italiani 600mila). Coinvolse anche i civili e anche le donne (fronte interno) , c'era un grande sforzo collettivo infatti venne definita una guerra di massa. Fu la prima guerra tecnologica con l'utilizzo di gas,carri armati, aerei. Doveva essere una guerra lampo che si esauriva in pochi mesi, invece si passò da una guerra di movimento ad una guerra di posizione. PREMESSE: -Ideologia imperialista fortemente aggressiva, il nazionalismo (integrazione masse) -le scoperte scientifiche migliorarono la qualità della vita ma fece crescere il sentimento di superiorità degli occidentali -nuove innovazioni portarono allo sviluppo economico ma vennero create armi potentissime -la crescita della produzione e la competizione imperialistica portò ad una competizione/rivalità tra potenze -Lo stato cominciò ad investire nelle spese militare tanto che le industrie allargarono la loro produzione cominciando a creare armamenti L'IMPERO OTTOMANO Le potenze approfittano del debole controllo che l'Impero Ottomano aveva sui teritori africani per occuparne i territori. Ad esempio l'Egitto diventò una colonia Inglese,la Tunisia e l'Algeria francesi e nel 1912 la Libia diventa italiana. La penisola balcanica si staccò dall'impero (1912-13) con la creazione di alcuni stati: la Romania, Bulgaria, Albania ecc. La Bosnia faceva parte dell'impero Austro- Ungarico. La Serbia ambiva al panserbismo ed unire tutte le popolazioni slave. Anche i croati ambivano al panslavismo. C'era la volontà di creare un unità, il problema era capire sotto quale regime. L'impero austro-ungarico era contrario al panslavismo ed era interessato ad avere le potenze balcaniche sotto il suo controllo,come la Russia. Dal 1807 agli inizi del 900 l'impero ottomano si riduce notevolmente. TRIPLICE ALLEANZA E TRIPLICE INTESA Dopo il congresso di Berlino, Otto von Bismark per tutelare gli interessi della Germania promuove la formazione della triplice alleanza contro la Francia perché gli aveva portato via l’Alsazia e la Lorena.(1882) La triplice alleanza inizialmente era formata da: Germania, Italia, Austo-ungheria. L'impero ottomano si alleò in seguito alla perdita di tutti i suoi possedimenti nei balcani. La Germania cominciò ad avere una politica più aggressiva tramite la guerra, per mostrare all'Europa la sua forza. Ciò andava contro la politica di equilibrio di Bismark, che venne messo da parte e diede le dimissioni dopo la salita al trono dell'imperatore Guglielmo I. Il nuovo imperatore assecondò le aspirazioni espansionistiche e la guerra che secondo molti avrebbe portato la Germania a rafforzarsi al punto tale da diventare una potenza globale (Pangermanesimo=creare una grande Germania riunendo i territori in cui si parla tedesco în un unico stato, con la guerra). Un esempio di penetrazione in oriente fu il treno della linea Baghdad-Berlino. Inoltre si creò una flotta da guerra e la Gran Bretagna, leader dei mari di allarmé. Questa rivalità é considerata una delle cause scatenanti della 1GM. | francesi crearono la duplice intesa coni Russi, in funzione anti-tedesca (agli estremi) perchè la Germania si era rafforzata molto con la triplice alleanza. Successivamente anche l’inghilterra si unì nel 1907 per una rivalità economica-commerciale contro i tedeschi che dopo la rivoluzione industriale ambivano a superare gli inglesi. Con l'adesione dell'Inghilterra l'alleanza diventò la triplice intesa. (CRISI MAROCCHINE Ci furono momenti di tensione fra la Germania, la Francia e la Gran Bretagna per l’acquisizione di alcuni territori in Marocco. . La Germania voleva espandersi, mentre la Francia ambiva a completare il possesso dell'Africa nord-occidentale ed era sostenuta dall'Inghilterra. Non ci fu alcuna guerra perchè venne risolto tutto per via diplomatica, ma era un segno dell'inizio della competizione tra potenze ATTENTATO DI SARAJEVO in Bosnia 11 28 giugno del 1914 uno studente indipendentista serbo-bosniaco fece un attentato in cui uccise l'erede al trono austriaco, Francesco Ferdinando. Gli asburgo diedero la colpa al governo serbo per l'uccisione e lanciarono un ultimatum chiedendo la fine della propaganda anti- austriaca e l'arresto di alcuni sospetti. La serbia accettò tutte le condizioni tranne il fatto che i funzionari austriaci partecipassero alle indagini sull’attentato, volevano farlo senza influenza esterna. Per questo motivo l’Austria dichiarò guerra alla Serbia. La Russia si mobilità subito a favore della Serbia, ed a questo punto anche tutte le altre potenze. Nel 1914 si unì alla triplice intesa il Giappone, mentre l’Impero Ottomano andò dalla parte degli imperi centrali. Gli USA entrarono nel 1917, la loro partecipazione alla guerra fu decisiva perché aiutarono gli eserciti rifornendoli. Questa guerra fu vinta da chi riuscì a resistere di più. FRONTI 1 principali fronti furono: “occidentale: i tedeschi combattevano contro inglesi e francesi “orientale: i tedeschi combatteva a fianco degli austroungarici contro Serbia e Russia -mediorientale: fu creato in seguito all'entrata in guerra delle altre potenze ed era esclusivamente contro l’Austria. 1) Nel fronte occidentale i tedeschi attaccarono la Francia invadendola passando per il Belgio e il Lussemburgo, ma l'offensiva fu fermata dai francesi e inglesi nella battaglia di Marma. Con il tempo la guerra diventò un conflitto di posizione in cui gli eserciti si riparavano dagli attacchi con le trincee. Gli eserciti compivano un enorme sforzo bellico e venivano sacrificate migliaia di vite a battaglia, per ottenere anche solo qualche insignificante metro in più di territorio. Un esempio furono le battaglie di Verdun e di Somme che contarono più di 900 000 morti. 2) Nel fronte orientale i tedeschi ottennero due vittorie contro i russi nelle battaglie dei laghi di Masuri e Tannenberg. | russi poi riuscirono a sconfiggere l’Austria în Galizia. Poi în seguito alla sconfitta dei russi dopo un offensiva degli imperi centrali e al fallimento di una spedizione anglo-francese nei Dardanelli ci fu uno stravolgimento della Serbia e Romania. Nel 1916 la Russia vinse contro l’Austria spingendosi fino ai Carpazi, ma nessuno degli schieramenti aveva conseguito una vittoria decisiva. 3) Nel fronte mediorientale, i francesi e inglesi con la battaglia di Gallipoli (1915) puntarono alla conquista dello Stretto dei Dardanelli (posizione chiave che garantiva ai russi un passaggio per il mediterraneo) per piegare la resistenza dell'impero Ottomano. Per questo organizzarono una ribellione armata dei popoli arabi, promettendo loro l'indipendenza (anche se Inghilterra, Russia, Italia e Francia si erano già segretamente accordati sullo spartimento dei territori). Furono però sconfitti. Si cominciò a presentare il problema degli ebrei, gli inglesi cominciarono a valutare l’idea di creare uno stato per loro in Palestina. | sionisti volevano uno stato nazionale riconosciuto e ad oggi si oppongono alla presenza di palestinesi all’interno di Israele e a dare loro una terra. Secondo i Giovani turchi, un parito molto importante dell'impero, gli armeni avevano collaborato con gli inglesi e i francesi nella battaglia sul fronte. L'impero ottomano era multietnico ed in questo caso cominciarono a vedere con sospetto gli armeni. Dal 1915- 16 alcuni vengono deportati in Siria e morirono oltre un milione di armeni. Ad oggi la turchia è uno stato della NATO ed i turchi sono ancora sospettati di sfruttare la guerra in Siria per eliminare le minoranze curde. Inoltre non tutti riconoscono il genocidio degli armeni, tra cui la Turchia e da poco Trump ha causato problemi tra le alleanze riconoscendo il genocidio. ITALIA L'Italia entrò în guerra nel 1915 a fianco dell’Intesa, anche se inizialmente era alleata con Germania ed Austria. Si era proclamata neutra riuscendo a trovare un espediente per non combattere a fianco degli austriaci (il contratto diceva che gli Italiani sarebbero entrati in guerra solo se fosse stata l’Austria ad essere attaccata). Inoltre in Italia c'era un dibattito tra: -Neutralisti: Giolitti credeva che l’Italia avrebbe guadagnato di più senza entrare in guerra. Anche i socialisti (pensavano che gli operai che dovevano essere fratelli non dovevano uccidersi a vicenda) ei cattolici erano contro la guerra. -Interventisti: nazionalisti, partiti di destra, alcuni sindacalisti rivoluzionari(socialisti radicali tra cui Benito Mussolini). Secondo loro la guerra avrebbe cambiato la società portando all’ascesa il proletariato. Gli interventisti all’inizio erano una minoranza, ma misero in atto una campagna per l'intervento (D'Annunzio e le radiose giornate di maggio). Erano molto abili nel manipolare la folla e così facendo solo i parlamentari arrivarono a non volere la guerra. Ci fu un accordo segreto tra il Presidente del consiglio Salandra, il ministro degli esteri Sonnino e il Re Emanuele Ill con la triplice intesa (patto di Londra,1915) che faceva una serie di promesse in caso di intervento dell'Italia e di esito positivo della guerra (avrebbe guadagnato Trentino,Alto Adige, Venezia Giulia, Istria ad eccezione di Fiume, parte della Dalmazia e una base în Aalbania). Così l'Italia sarebbe diventata una potenza importante e avrebbe raggiunto la sua unità territoriale. IL FRONTE ITALIANO Il fronte italiano era lungo 800km (4/5 in montagna) e secondo Cadorna la maggior parte dei confiitti si sarebbero realizzati sull'altopiano del Carso perché il territorio era collinare e sarebbe stato più semplice sfondare le linee nemiche. Cadorna posizionò due armate e pensando che în pochi mesi sarebbe riuscito a raggiungere Trieste, Lubiana e poi arrivare fino a Vienna. Il resto del fronte era su una zona montuosa, che doveva essere una linea secondaria utile al raggiungimento di Dobbiaco. La guerra di movimento si trasformò în una guerra di posizione, sull’Isonzo ci furono în totale 12 battaglie inutili perché i pochi territori guadagnati vennero poi persi con la battaglia di Caporetto in cui si arretrò fino al Piave. Il fronte montuoso si rivelò importante per gli austriaci (generale Boroevich) che fecero la strafexpedition (spedizione punitiva) attuata sull'altopiano di Asiago perchè volevano vendicarsi per il tradimento dell'Italia. Fu una guerra difficile essendo in montagna, ma gli italiani riuscirono ad evitare lo sfondamento della linea. Vennero costruite le teleferiche per equipaggiate con cibo e munizioni chi si trovava sul fronte. Cadorna cominciò a chiedere più uomini e più armi e la guerra cominciò ad essere sempre più intensa perché gli altri eserciti facevano lo