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La Prima Guerra Mondiale, Dispense di Storia

Le cause e le caratteristiche della Prima Guerra Mondiale, una guerra di logoramento che coinvolse tutta la popolazione civile. Vengono analizzate le cause culturali, economiche, sociali e militari/geopolitiche del conflitto. Viene descritta la posizione dell'Italia e le conseguenze politiche della pace, con la Germania accusata di aver incominciato il conflitto e costretta a pagare salati conti alle altre nazioni.

Tipologia: Dispense

2022/2023

In vendita dal 28/10/2023

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alessandro-santi-2 🇮🇹

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Scarica La Prima Guerra Mondiale e più Dispense in PDF di Storia solo su Docsity! PRIMA GUERRA MONDIALE Dal 1914 al 1918 il mondo subisce lo shock della prima guerra mondiale detta anche grande guerra di massa dato che venne coinvolta tutta la popolazione civile. A partire da questi anni oltre la guerra gli uomini si trovano a far fronte a malattie infettive come il tifo e la spagnola infatti chi non moriva in guerra moriva ammalandosi. L’intenzione dei gerarchi tedeschi ,ovvero coloro che vollero principalmente questa guerra, era quella di creare una guerra lampo poiché erano convinti della loro superiorità militare e dunque pensavano di concluderla nel ciclo di pochi mesi. in realtà questa sarà una guerra di logoramento il cui simbolo sarà la trincea, in quanto il più delle volte non si combatteva ma si aspettava il nemico nelle trincee. Queste erano luoghi disumani dove vi era una vera e propria bruttalizzazione dei soldati (condizioni igienico-sanitarie estreme). Le caratteristiche della Prima Guerra Mondiale sono quelle di essere una guerra di: ⁃ Posizione ⁃ Sottomarina ⁃ Trincea ⁃ Massa ⁃ Chimica per la prima volta venne impiegato l’utilizzo di GAS. LE CAUSE DEL CONFLITTO: 1. cause culturali ⁃ positivismo: idea della scienza che migliora la vita dell’uomo contemplando l’idea di benessere ⁃ darwinismo: dottrina filosofica culturale che afferma che solo le razze più forti e che si adattano meglio all’ambiente debbano sopravvivere. ⁃ razzismo: frutto del colonialismo vero colonizzare un paese che si considera inferiore 2. cause economiche ⁃ desiderio della Gran Bretagna di monopolizzare il commercio ingrandendo il flusso economico e commerciale sul campo europeo. ⁃ Desiderio di molti uomini di riscattare la propria esistenza attraverso la guerra. 3. cause sociali ⁃ problema del multiculturalismo in molte nazioni ⁃ Problema del nazionalismo ovvero quell’idea che la propria nazione debba essere superiori rispetto alle altre. 4. cause militari/geopolitiche scontro ideologico tra due blocchi: —> potenze che attivarono il processo di democratizzazione:TRIPLICE INTESA ⁃ Gran Bretagna ⁃ Francia ⁃ Russia ⁃ successivamente Italia —>paesi in cui vige l’autoritarismo: TRIPLICE ALLEANZA ⁃ Impero Austroungarico ⁃ Germania (Impero tedesco) ⁃ Italia con Crispi fino al 1914 L’impero tedesco con Bismarck era diventato la più grande potenza militare e aveva investito tantissimo nelle strutture belliche e dal 1871. Quando nel 1914 scoppiò la guerra, l’impero tedesco era invincibile e non viveva alcuna crisi politica e sociale, al contrario dell’impero austroungarico che invece era caratterizzato in questo periodo da una crisi e un’instabilità politica a causa delle crisi etniche. ⁃ Di fatto le popolazioni che sono state assorbite dall’impero volevano l’indipendenza dall’Austria. Molti di questi popoli attivano dei veri e propri progetti nazionalistici: un esempio è Il nazionalismo serbo che sarà la scintilla che fa esplodere la Prima Guerra Mondiale. Il 28 giugno 1914, un certo Gavrilo Princip studente nazionalista che agisce per una associazione segreta chiamata la “Mano Nera” rivendicarono l’autonomia della Serbia rispetto all’impero attraverso l’attentato all’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo, l’erede al trono che verrà ucciso con la moglie a colpi di pistola. Tuttavia, il governo austriaco da un ultimatum alla Serbia ovvero di collaborare con la polizia austriaca per sradicare ed eliminare ogni elemento nazionalistico ma la Serbia si oppone e la prospettiva di una guerra divenne immediata. Un mese dopo l’attentato, il 28 luglio 1914, l’Austria dichiara guerra alla Serbia. Successivamente la Germania alleata con l’Austria, insieme all’Italia inizialmente,dichiara guerra alla Russia e alla Francia. Dunque lo stato tedesco per colpire la Francia invade Belgio e Lussemburgo che si erano dichiarati neutrali. ⁃ Gli storici ci parlano il 4 agosto di “Stupro del Belgio”. Le truppe tedesche invadendo il Belgio e Lussemburgo e si dirigono a Parigi e quest’aggressione della Germania costituisce una minaccia per gli equilibri internazionali e farà si che la Francia venga supportata dell’Inghilterra e dalla Russia. POSIZIONE DELL’ITALIA: L’Italia si dichiara neutrale inizialmente ma con Crispi si era unita alla Triplice Alleanza e con l’esistenza di una clausola, sarebbe entrata in guerra solo se la Germania e l’Austria fossero state attaccate. —>Nascerà Partito nazionale socialista con a capo ADOLF HITLER che si arruola presso l’esercito austriaco e non accetta armistizio. -1918: libro “le conseguenze politiche della pace” in cui economista John Maynard Keynes avverte le nazioni. ⁃ Non facciate che solo la Germania soffra delle conseguenze/spese ⁃ Non far in modo che i danni di guerra vengano risarciti unicamente dalla Germania. ⁃ Non ricercare nella Germania come unico responsabile. ⁃ vengono onorati anche gli animali morti, specialmente i cavalli. LE CONSEGUENZE POLITICHE DELLA PACE -La germania sarà accusata di aver incominciato il conflitto e dovrà pagare salati conti alle altre nazioni, il suo esercito inoltre verrà smantellato. 1- deportare gli ingenti (punto di vista economico) 2- non potrà più avere un esercito. 3- le vengono sottratte l'Alsazia e la Lorena, ricchissime a livello di strutture minerarie. 4- tutti i danni economici della guerra devono essere pagati dalla Germania. -In italia serpeggia il mal contento, soprattutto gli italiani vivano un profondo malessere. In Italia dopo la grande guerra si parla di vittoria mutilata (ne parla d'Annunzio). l'Italia si sente tradita in quanto tutte quelle zone promesse non le vennero riconosciute, in particolare il litorale adriatico, Fiume. Vi è anche l'insoddisfazione dei reduci di guerra, che si sentono traditi dato che il trattato di Versailles non riconosce il loro sacrificio. -L’impero austroungarico si sciolse e questo provocò una grande confusione nelle nazioni che lo componevano, e la convivenza diventa ostica per le varie etnie. Iniziano a verificarsi contrasti sempre più cruenti tra quelle etnie che prima vivevano pacificamente. • si costituiscono quindi nazioni di serbi, croati, bulgari... -Nel 1919 vi è il trattato di Versailles in Francia, dove vi sono i rappresentanti politici delle varie nazioni, non vengono ammesse le potenze che hanno perso la guerra, e vengono decise le conseguenze e le punizioni della Germania. ⁃ I TRATTATO a Versailles, nel 1871, Guglielmo assieme ad Otto von Bismark, entrò dichiarando la propria imposizione sulla Francia. ⁃ il nazismo vedrà come nemico pubblico il trattato di Versailles. Con la fine della prima guerra mondiale vi è una nuova ristrutturazione geografica dell'Europa, non vi sono più l'impero austro-ungatico e l'impero tedesco, che vengono ridimensionati. ✓ totale di 65milioni di morti. È chiamata "la grande guerra", non solo per la dimensione del conflitto ma anche perché è stata la guerra più sanguinosa al mondo. In ogni nazione, dopo la guerra, emergerà i monumenti al milite ignoto (monumentalizzazione del soldare che non ha volto) ovvero questo ricordo ai morti che a causa delle battaglie in guerra morirono irriconoscibili (l'Altare Della Patria è un esempio). PUNTO DI VISTA FILOSOFICO: Freud scriverà un libello su questo conflitto, "caducità" (morte) ovvero l'albero (paragone con Ungaretti) che perde le sue foglie migliori. Per Freud la nascita della guerra è causata da due pulsioni all'interno dell'essere umano, una tra cui riguarda la violenza. L'essere umano ha naturalmente questa pulsione che lo spinge alla violenza. L’ aggressività di cui parla Freud è una pulsione legata al concetto di autolesionismo, l'uomo prova "piacere" nel soffrire e nel far soffrire gli altri. FOIBE: cause e conseguenze Il contrasto tra sloveni, italiani e croati aumentò quando in Italia prese piede il fascismo. La situazione degenera nel momento in cui queste zone vengono occupate nel 1941- 1942 dall’italia. L’esercito Reggio occupa militarmente tutta la zona comprendete Slovenia, Montenegro e Dalmazia e da qui nasce il primo evento drammatico che portò alla nascita delle foibe. Questa occupazione militare come tutte le operazioni militari è caratterizzata da violenze private o da depredazioni. L’occupazione militare coincide con un processo di italianizzazione, tutta la toponomastica (la segnaletica stradale) viene tradotta in italiano. Tutti coloro che hanno un nome sloveno o slavo, devono convertirlo in italiano, poiché erano accettati solo i nomi italiani. • I professori che insegnavano le lingue slave verranno successivamente espulsi dalle università, l’italiano è l’unica lingua che bisogna parlare, chi non parla italiano è un nemico del fascismo. Le persone non possono più comunicare come facevano in precedenza e non possono esprimersi nella loro lingua materna >>Il processo di italianizzazione è violentissimo e vi è un’operazione di sradicamento delle proprie radici e tradizioni. Nel 1942 c’è un’occupazione militare violentissima, processo di occupazione ed infine gli eccidi. ⁃ Nascita dei campi di concentramento fascisti, dove le persone muoiono di fame. A partire dal 1943 c’è un caos totale, incomincia una guerra di tutti contro tutti. Incomincia la resistenza titina, prende il nome da colui che guida questa resistenza, ovvero il generale Tito; È una resistenza nazional comunista. Dopo aver occupato la maggior parte delle zone, lui voleva diffondere una ideologia comunista che pero era sotto basi nazionalistiche. • Un comunismo sotto il segno dello slavismo. La nazione jugoslava è una nazione slava, in questa nazione non c’è posto per le altre lingue, per gli italiani. Cosi nel 1943 cominciano ad essere utilizzate le foibe. • Il termine foibe deriva dal latino, dove il termine indicava la fossa. Nel 1945 vi è una seconda ondata di foibe, poi nel 1947 c’è il grande esodo, moltissime persone saranno costrette a fuggire. Dopo la guerra si forma in italia il primo programma del fascismo, e cominciano a registrarsi regimi autoritari quasi in tutta Europa. In Spagna vi è un colpo di stato nel 1923 effettuato dal generale Miguel I di Riviera che istaura un regime dittatoriale che verrà abbattuto nel 1930. • Nel 1931 le elezioni esaudirono la vittoria dei repubblicani e socialisti. Questa svolta autoritaria vi sarà anche in Portogallo nel 1926 e la figura di spicco di governo era un professore universitario Antonio Oliveira Salazar che istaura un colpo di stato militare, e questa dittatura dura fino al 1970. ⁃ Antonio Tambucchi scrive un libro sopra la trasformazione della società portoghese durante questo periodo. In germania già a partire del 1918 accadono eventi terribilmente importanti che si posizioneranno alla base della nascita del nazismo. A partire dal 1918 si vive un periodo di agitazioni sociali causate soprattutto dall’insurrezione del partito comunista. Nel 1919 comincia la repubblica di Weimar, la Germania assiste al crollo del secondo reich, vi è una sempre più crescente crisi economica. Questa repubblica è importante perché costituendosi si ha una nuova costituzione che presenta articoli che inneggiano anche alla tolleranza religiosa. Ci troviamo dinnanzi ad un governo republicano, significa laicità dello stato e libertà promossa dallo stato, l’articolo più importante è la proprietà che obbliga a chi ha di più deve dare di più. ADOLPH HITLER Hitler denuncia la costituzione di Weimar che impoverisce l’impero tedesco, di fatto il nazismo è la distruzione di quegli articoli che componevano una costituzione all’avanguardia. Dal 1920 in poi nasce un nuovo pregiudizio in Europa: i portatori di tifo sono gli ebrei -> Hitler è tra i primi a denunciare la presenza di tifo come malattia ebraica. Hitler nasce in Austria e nonostante provi ad entrate nell’accademia delle belle arti a Vienna non riuscirà.A Monaco partecipa come volontario alla prima guerra mondiale. Nel 1920 costituisce il partito nazional socialista dei lavoratori tedeschi; vi è sempre una parte socialista, che guarda dunque al mondo del lavoro e si pone come un rappresentate della superiorità della classe tedesca ma anche come difensore dei diritti dei lavoratori. A| anticapitalismo= Gli ebrei sono i massimi rappresentanti del capitalismo B| socialdemocratici C| Repubblica di Weimar D| Bolscevichi = bolscevismo è un mondo corrotto dall’ebraismo, che sono considerati come i pugnalatori alle spalle, se la Germania ha perso il primo grande conflitto mondiale è per colpa dei bolscevichi. -Mattina 28 ottobre: Vittorio Emanuele III, re d’Italia, rifiuta di firmare lo stato d’assedio e le colonne fasciste entrano sfilando per le vie della capitale, evitando alle truppe fasciste di entrare indisturbate per le vie della capitale=Significa che la monarchia lascia al fascismo di prendere il potere. Il monarca è stato il promotore indirettamente della nascita dello stato fascista. Se il re avesse firmato, il fascismo sarebbe stato arginato. Quando finisce la seconda guerra mondiale nel 1945 l’Italia sarà chiamata al voto. Monarchia o repubblica. Vince la repubblica. Il Re sarà costretto a fuggire perché già a partire dal 1922 c’è questa corresponsabilità tra monarchia e repubblica, poiché la Monarchia ha consentito a Mussolini di prender il potere. • 1922: Marcia su Roma Monarca poi dirà a Mussolini di formare un governo. -1924: Mussolini crea questo governo grazie al monarca -1922-24: Fase legalitaria del fascismo: fascismo governa grazie all’appoggio della monarchia legalmente. Monarca dopo la marcia invita Mussolini a formare un governo, governo formato ma non muoiono le istituzioni repubblicane Mussolini->Presidente del consiglio o capo del governo ma governa senza abbattere lo stato liberale, non siamo ancora all’interno la dittatura o regime fascista perché c’è ancora la repubblica. Mussolini Governa all’interno di un mondo che è rappresentazione dello stato liberale. >>Il Mussolinismo o squadrismo fascista non sono stati ancora artefici della morte della repubblica. C’è un esponente che critica Mussolini: Giacomo Matteotti, leader del partito socialista, lo critica per: • squadrismo • violenza • Sessismo • Brogli elettorali: fascisti entrano e si impossessano delle cabine elettorali, “ti dico chi devi votare” chiunque non votava “giustamente” veniva trucidato o ucciso. • Critica Azione politica di Mussolini in parlamento. Matteotti viene considerato dai fascisti il nemico principale da abbattere. >>10 giugno 1924: Matteotti, segretario e leader del partito socialista, dopo l’attacco in parlamento contro il fascismo, fu rapito da un gruppo di fascisti e ucciso. • Suo cadavere ritrovato il 16 agosto martoriato. La scomparsa e ritrovamento del cadavere suscitò un’ondata di indignazioni che rischiò di travolgere il governo ma Mussolini riuscì a superare questa crisi perché il fascismo con violenza si era impadronito di ogni luogo e mondo culturale. Secessione dell’Aventino: abbandono delle forze di opposizione (repubblicane) dal parlamento perché non più riconosciuti e rappresentati in esso. Si chiama Aventino perché a Roma nella storia dedicata all’impero Romano la plebe si ritrovava spesso sul colle dell’Aventino perché contro i Patrizi e nobiltà romana. Cos’è la secessione? Abbandono di tutte le forze di opposizione ai lavori del parlamento 1924: dopo uccisione di Matteotti e abbandono delle forze dal parlamento in Italia nasce la dittatura. Il fascismo adesso diventa dittatura aperta.
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