la prima parte della riforma protestante, Appunti di Storia

Scarica la prima parte della riforma protestante e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! La riforma protestante La riforma protestante sorge come movimento di protesta nel XVI secolo contro la mondanizzazione della chiesa e del clero (la perdita della sacralità) infatti durante questo periodo le figure dei papi non si distinguevano da quelle dei sovrani e dei principi del tempo. Un altro movimento fu quello della DEVOTIO MODERNA. I componenti praticavano un cristianesimo ascetico, fondata sulla preghiera individuale e su un rapporto personale con la parola di dio attraverso la bibbia. Essi si basavano sull'imitazione di cristo. Collaborò alla riforma morale della chiesa anche un movimento umanistico di cui faceva parte Erasmo da Rotterdam, dunque l’Olanda ha avuto maggiore spicco grazie a lui. Egli cercò di rendere libera la bibbia affinché ciascuno potesse trovare l'esempio di cristo. Una delle sue opere più famose fu "L'elogio della follia" dove criticava i costumi immorali del clero. Erasmo da Rotterdam che sosteneva la centralità dell'uomo e studiava gli antichi testi evangelici per contribuire al ritorno al cristianesimo originario. prima e dopo della riforma: prima= unità religiosa era il cristianesimo ed era unito alla figura del papa. dopo= frammentazione religiosa, dunque l’Europa viene divisa in diverse forme religiose. Venne, quindi, abolito il ruolo di figure come i santi e la Madonna, inoltre i sacramenti furono modificati. La riforma si sviluppò nei Paesi Bassi e nell'area tedesca. Il 500 vuole rivalutare la posizione dell'uomo all'interno del cosmo, dunque non abbiamo più al centro Dio, ma l'uomo. Inoltre nel secondo decennio del 500 ci fu la raccolta delle indulgenze, ovvero il cambio di preghiere e di offerte alla chiesa. In Italia ci sarà la figura di Girolamo Savonarola che viene ricordata come una persona tollerante e intransigente nei confronti degli uomini della chiesa, egli venne scomunicato e mandato al rogo come eretico e dissidente. La riforma nasce come ribellione contro le gerarchiche ecclesiastiche. Le indulgenze furono condotte dai frati domenicani, che insistettero molto sul fatto che i fedeli non solo pregassero ma versassero anche del denaro. Questa campagna per le indulgenze provocò molte ostilità, in quanto dal punto di vista economico per i contadini era un aggravio economico. Sul piano politico, ci fu un malcontento dei principi tedeschi e sul piano teologico si alimentano discussioni sul fatto che la chiesa non avesse definito chiaramente le indulgenze. Inoltre il caso di Alberto e dei soldi prestati dal papa configurava un caso di SIMONIA (vendita di terre). simonia= il commercio di cariche ecclesiastiche e dei benefici a esse collegati; indulgenze= la possibilità di rimettere i peccati, andando in Purgatorio attraverso pagamenti in denaro.