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La rivoluzione americana E La rivoluzione francese, Schemi e mappe concettuali di Storia

sbobinatura videolezione prof Saverio Russo

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2017/2018

Caricato il 09/07/2018

giuliana_del_latte
giuliana_del_latte 🇮🇹

4.5

(67)

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Scarica La rivoluzione americana E La rivoluzione francese e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! La rivoluzione Americana Grande momento della storia moderna quando le colonie dipendenti dall'inghilterra, rivendicano e ottengono l'indipendenza, come la rivolta dei Paesi Bassi che diventano indipendenti dalla Spagna. Queste 13 colonie hanno un forte spirito dispotico e comunitario. Elemento scatenante è una delle conseguenze della guerra dei 7 anni ossia l'engemonia della Granbretagna che sconfigge la francia e il deficit del bilancio dello stato inglese e la necessità di colmarlo. QUesto fa si che il parlamento di Londra introduca delle imposte per risanare l'esposizione finanziarie: stamp-act ossia l'imposta sugli atti (di qualsiasi tipo) prodotti in questi anni. "Nessuna tassazione senza rappresentanza" slogan di questi anni delle colonie poichè non erano rappresentate nel parlamento inglese. Episodio importante del desiderio di indipendenza delle colonie,che non volevano pagare il monopolio del commercio in onghlilterra è quello del BOston tea Party (rovesciamento di un carico di the nel porto di BOston). Si convoca a Philadelphia un congresso con rappresentanti delle 13 colonie con Giorgio 3 re d'inghilterra che ha una posiozione ferrea, cosi le colonie organizzano un esercito arricchito da volontari europei. Il 4 luglio 1776 viene redatta la dichiarazione di indipendenza scritta da thomas Geffersons, in cui si inseriscono principi chiave che si basano su principi illuministici, che sarà un esempio per le costituzioni moderne (diritto alla vita, alla ricerca della felicità quindi al sovrano se non garantisce i diritti della persona) L'anno dopo le 13 colonie vincono a Saratoga, arrivano aiuti da frnacia e spagna (dinastia borbona). Nel 1751 altra vittoria a york town. nel 1783 viene riconosciuta l'indipendenza delle colonie e nascono gli STATI UNITI d'america, nasce un dibattito sulle costituzione: Quale potere ha il governo centrale e quale le colonie?. Le colonie da 13 diventeranno 50. Nasce la costituzione composta da 7 articoli e si da vita ad una repubblica federale con un forte potere centrale, con senato e la camera dei rappresentanti. Il senato è paritario in ogni stato (2 per ogni stato) la camera è proporzionale agli abitanti. SI prevede la figura del presidente che ha un potere di veto sulle camere del congresso, il potere del governo è diviso da quello esecutivo e legislativo ed è ripartito tra gli stati. BE LOVE RITS?1791 Gli stati devono rispettare i diritti individuali, che riguardano i maschi bianchi ma non quelli delle donne degli schiavi neri e degli indigeni (guerra di secessione negli anni 60 dell'800 per abolizione della schiavitù). FRANCIA (1789-99) è stata la culla dell'illuminismo, qui si realizza la più grade trasformazione politica dell'europa occidentale, i principi di questa rivoluzione si estenderanno agli altri stati eu. La società degli ordini e dei ceti di antico regime è spazzata via ed è introdotta ua società moderna. Il popolo non è più una torma indistinta di persone che non hanno diritti ma è nazione. Nasce il moderno principio di rappresentanza politica, che era affidata un tempo agli stati generali ossia riunione dei rappresentanti di clero, nobiltà e 3 stato, non veninivano riconvocati dal 1715, Luigi 13, 14 e 16 non avevano più convocati gli stati generali che erano un filtro parziale tra società e stato. In francia vi erano i Parlamenti che erano una corte di giustizia paragonabile alla nostra corte dei conti che aveva il compito di registrare le leggi a pannaggio dell'aristocrazie. Il problema che innesta la rivoluzione sono le imposte, che dovevano essere pagate anche dagli esenti, vi sono tentativi perchè a causa delle guerre la situazione economica della francia si è aggravata, ma quando si pone il problema e ne assume consapevolezza Luigi 15 e 16 l'aristocrazia si oppone a questa imposta, di fronte al tentativo del ministro delle finanze di introdurre un catasto, vi sono opposizione da parte del parlamento di Parigi e di quelli provinciali. Il ministro di giustizia decide di togliere al parlamento il potere di registrare le leggi ma i ceti privilegiati si oppongono. Tourgot e NeKer proveranno nuovi tentativi,registrando le spese della corte di Versailles e dell'aristocrazia. La situazione è insostenibile, cosi vengono richiesti gli stati generali , ogni ceto elegge un suo rappresentante. Nell'occasione di queste elezioni vengono dati ai rappresentanti dei quaderni di doglianze ossia una serie di dichiarazioni in cui vengono esposti i problemi di cui discutere. Bisognava disporre il numero dei rappresentanti e l'ordine in cui potevano votare, il 3 stato chiedeva un aumento dei suoi rappresentanti poichè riteneva di rappresentare il 90% della società francese, il sovrano acconsente ma solo per voto di ordine (il voto vale 1). Il 5 maggio 1789 si riuniscono dopo 175 anni gli stati generali e il mese dopo il 17 giugno a cui si uniscono rappresentanti del clero si riuniscono nella sala della Pallacorda e si proclamano assemblea nazionale, 3 giorni dopo si uniranno rappresentanti più vicini alle idee illuministiche e si proclamano assemblea costituente e danno alla francia una costituzione, il re cede. Si diffondono però notizie di un colpo di stato che il re starebbe preparando cosi il popolo si arma e assale il simbolo del potere dispotico: la Bastiglia una fortezza(oggi non c'è più traccia di quell'edificio è diventato un luogo simbolo del cinema), cadono i governi generali delle città e si costituisce una guardia armata e la sommossa contagia le campagne dove si diffondono notizie su bande brigantesche pagate dagli aristocratici per assalire i contadini. Il 4 agosto l'assemblea nazionale costituente prende la decisione di abolire il potere feudale, i privilegi, le corvee(obblighi lavoratividei contadini). Poche settimane dopo il 29 agodto viene emanata la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, con diritti imprescrittibili: alla libertà, alla resistenza all'oppressione, all'uguaglianza, sono principi importantissimi a cui non dobbiamo mai rinunciare. Ormai la situazione frnacese non è più tra la dialettica tra corte-re e assemblea entra in scena il popolo che discute di politica e dei provvedimenti da prendere, diventano protagonisti i lavoratori i SANCULOTTI (portavano pantaloni lunghi e non le coulottes degli aristocratici), il re è costretto, per evitare che a Versailles trami contro l'assemblea, a trasferirsi a Parigi. Si inizia a discutere sulla sorte del re, sul caso se bisogna conservare la sua figura o meno. I beni del clero vengono confiscati e venduti a titoli di credito dello stato, viene ribadita la divisione dei poteri (esecutivo,giudiziario e legislativo), dal punto di vista amministrativo lo stato è diviso in dipartimenti (un 100naio) che prenderanno nuovi nomi che non ricordano i vecchi nomi , viene varata la costituzione civile del clero: i vescovi vengono eletti dai parroci e devono giurare fedeltà allo stato. Molti aristocratici e rappresentanti del clero fuggono all'estero e i loro beni vengono confiscati. Vengono abolite le corporazioni che costituiscono un freno alla libertà economica, gli scioperi e le associazioni dei lavoratori. In questa situazione il re travestito scappa verso la Prussia per chiedere aiuto, ma viene riconosciuto a Varenne, si da vita alla monarchia costituzionale, in cui il re ha potere esecutivo, il potere legislativo è della camera, ma la situazione nel 91 si radicalizza, i rappresentanti dell'assemblea nazionale si dividano in giacobini, i moderata e i cordiglieri che avevano posizioni reppublicane, questa posizione diventa maggioritaria. Nell'aprile del 1792 l'assemblea temendo di subire attacchi dalle potenze straniere dichiara guerra a Francesco 2 d'asburgo imperatore d'austria,la folla di Parigi invade il palazzo reale e si proclama l'arresto del re. A questo punto si elegge la COnvenzione in cui emerge un avvocato delle terre dell'est Robespierre e la francia è occupata in parte dagli eserciti stranieri, ma affluiscono molti volontati che vogliono difendere la rivoluzione e le sue conquiste, e cosi l'invasione straniera è fermata a VALMI?. Il re è condannato a morte e rinchiuso in carcere con la moglie e il figlio. Si è creata una coalizione antifrncese, viene imposto, dagli stati stranieri l'obbligo di arruolarsi nell'esercito. Dal momento della morte del re si data la costituzione anno 0 e la storia di francia ha una nuova datazione: 1792 anno primo, verranno denominati i mesi con nuovi termini,
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