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Fattori e Consekvenze della Rivoluzione Francese, Appunti di Storia

I fattori che hanno portato alla rivoluzione francese, tra cui la divisione della società in tre ordini, pessimi raccolti e carestie, crisi manifatturiera e finanze disastrate. Viene inoltre trattato il processo alla assemblea costituente, la prima e seconda rivoluzione, la costituzione civile del clero e i tre schieramenti politici. Il documento termina con l'importanza dell'esercito nella repressione di sanculotti, realisti e congiura degli eguali, e trattati di pace.

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 30/10/2022

carlottacecchini
carlottacecchini 🇮🇹

4.7

(14)

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Scarica Fattori e Consekvenze della Rivoluzione Francese e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Alla base della rivoluzione francese vi furono diversi fattori, quali: ● La divisione della società in tre ordini: ○ 1 stato: clero alto e basso ○ 2 stato: nobiltà di spada e di toga ○ 3 stato: borghesia e popolo ● Pessimi raccolti, carestie e aumento dei prezzi ● Settore manifatturiere in crisi a causa delle industrie inglesi ● Finanze pubbliche disastrate Si rese necessaria la convocazione degli Stati generali (1789), in preparazione dei quali i vari settori composero i Cahiers de Doléances, degli elenchi di lamentele, fu l’unione del terzo stato contro nobiltà e clero: i primi volevano delle votazioni per testa, mentre i secondi per Stato. Il terzo stato si proclama assemblea nazionale e si riunì nella sala della pallacorda, in cui venne fatto l’omonimo giuramento e cioè che non si sarebbero separati prima di fare una costituzione. Luigi XVI fu costretto a riconoscere l’assemblea alla quale si unirono anche nobili e clero, così sarebbe diventata l’Assemblea Costituente. Prima rivoluzione Il 14/07/1989 i parigini armati espugnarono la Bastiglia. Il governo fu assunto dalla Municipalità. La difesa della città da una Guardia Nazionale, capeggiata da La Fayette. La “Grande Paura”, in cui si dilagarono le idee rivoluzionarie, ci furono saccheggi, massacri e rivolte e la borghesia si impadronisce dei consigli comunali. Vennero aboliti i privilegi e i diritti signorili e feudali. 26/07/1789= Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino: ● Tutela dei diritti fondamentali ● Eguaglianza di fronte alla legge ● Sudditi diventano cittadini Dopo che il re si rifiutò di approvare dei decreti, ci fu la marcia su Versailles, a seguito della quale Luigi XVI fu costretto a firmare e a trasferirsi a Parigi. L'assemblea costituente stese una costituzione, fece riforme sociali, amministrative e ed economiche. Ci fu anche la costituzione civile del clero, con cui i vescovi diventavano funzionari stipendiati dello stato e i fedeli dovevano giurare fedeltà anche a quest’ultimo: nascita di un clero costituzionale e uno refrattario. La maggioranza voleva una monarchia costituzionale, ma a seguito della tentata fuga del re, i più radicali reclamarono la repubblica. Il popolo parigino sentendosi tradito dal re, protestò ai campi di Marte, rivolta placata nel sangue che sancì la rottura tra popolo e assemblea. Costituzione del 1791: ● Potere legislativo all’assemblea monocamerale ● Potere esecutivo al re, che lo esercitava tramite dei ministri ● Potere giudiziario a dei giudici ● Suffragio ristretto Nacquero dei club, che diffondevano le idee tramite propaganda: ● Foglianti, La Fayette, moderati ● Giacobini, democratici repubblicani ● Cordiglieri, radicalisti e vicini al popolo Nacquero anche i cosiddetti sanculotti, il popolo rivoluzionario parigino. L’assemblea costituzionale divenne legislativa: ● Alla dx i foglianti ● Alla sx i giacobini (Robespierre) e cordiglieri (Danton e Marat) ● Al centro gli indipendenti Dai giacobini si staccarono i girondini, gli intellettuali, erano più moderati. I beni ecclesiastici passati allo stato, furono trasformati in assegnati, che presto diventarono moneta, ma la loro continua emissione portò alla bancarotta. Seconda rivoluzione I sovrani di Austria e Prussia minacciano di dichiarare guerra, ms l'assemblea legislativa si mosse per prima. A seguito di sconfitte, il popolo chiese la deposizione del re e con un colpo di stato i giacobini assunsero il comando con un nuovo governo straordinario, il Comune insurrezionale. Clima di violenza: tribunali speciali, comitati di vigilanza, massacri e arresti. L’assemblea legislativa diventa la Convenzione Nazionale, dopo la vittoria a Valmy sui prussiani. Composta da ● Montagnardi (giacobini e cordiglieri) ● Girondini ● Pianura (i moderati) in maggioranza Proclamazione della ​Repubblica. 1793: Luigi XVI ghigliottinato. Situazione di emergenza: ● Potenze europee contro la rivoluzione: politica dei confini naturali ● Stato di guerra civile: rivolte controrivoluzionarie ● Leva obbligatoria: rivolta in Vandea ● Sanculotti spingono per una radicale democrazia popolare ● Provvedimenti eccezionali: ○ Comitato di salute pubblica ○ Commissione di difesa generale ○ Tribunale rivoluzionario ○ Calmiere I girondini furono arrestati e sotto i giacobini la rivoluzione assunse un carattere dittatoriale. Costituzione del 1793 (mai applicata) Preceduta da una nuova dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino. Abolizione della schiavitù, politica anticlericale, riforma del calendario, dei pesi e delle misure. Esistevano ora due schieramenti di giacobini: quelli di destra, i moderati con a capo Danton. E quelli di sinistra, gli “arrabbiati” con a capo Marat. (Assassinato da Charlotte Corday). Il Terrore: tribunale rivoluzionario con più poteri, vittime: aristocratici e girondini, poi indulgenti. Danton ghigliottinato. Il Grande Terrore: 17.000 vittime: Maria Antonietta, poeta Chénier, Lavoisier. Questo clima portò Robespierre e i giacobini alla caduta, infatti la Convenzione il 9 termidoro, Robespierre fu arrestato e il giorno seguente ghigliottinato.
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