Scarica Rivoluzione Industriale: Innovazione Tecnologica e Trasformazione Produttiva e più Dispense in PDF di Storia Economica solo su Docsity! 2. 2. La rivoluzione industriale Il cambiamento tecnologico e la nascita del sistema di fabbrica 2.2. La rivoluzione industriale 1 L'innovazione tecnologica Il nucleo della rivoluzione industriale è l'innovazione tecnologica. Essa dipende anche dal fatto che in Gran Bretagna la manodopera era comparativamente cara e le fonti di energia e il capitale comparativamente a buon mercato Si determina un processo di cambiamento tecnico accelerato e senza precedenti. Esso è concentrato in alcuni settori, discontinuo e a grappolo. Il fattore che produce la trasformazione è l'aumento della domanda, che porta a cercare miglioramenti del processo produttivo al fine di incrementare i profitti 22.2. La rivoluzione industriale L'innovazione tecnologica La rivoluzione industriale comporta innovazioni e, da inizio Ottocento, un numero crescente di brevetti: nella produzione (macchine e nuove fonti di energia) nelle materie prime utilizzate (da organiche a inorganiche →Wrigley) nell'organizzazione della produzione (factory system) nel trasporto (ferrovia, navigazione a vapore) 52.2. La rivoluzione industriale I settori: il tessile cotoniero Le prime macchine della rivoluzione industriale sono concentrate nella filatura del cotone → era l'operazione più semplice, ma anche più lenta del processo produttivo → servivano da due a quattro filatori per rifornire di filo un tessitore, ma dopo l'invenzione della spoletta volante (John Kay, 1733) ne occorrevano da otto a dieci → scarsità di filo (soprattutto di lana, il più usato e il più difficile da produrre con macchine) 62.2. La rivoluzione industriale La spoletta volante 2.2. La rivoluzione industriale 7 I settori: il tessile cotoniero L'anno successivo Richard Arkwright inventa la water- frame, un filatoio mosso dall'energia idraulica Nel 1785 Samuel Crompton realizza la mule, un ibrido tra la spinning jenny e la water frame. Anch'essa può essere mossa da energie esterne. Entrambe richiedono, quindi, la concentrazione della manodopera in fabbrica Le due macchine richiedono operai specializzati, ma in seguito anche questo ostacolo è superato (1825 self-acting mule, Richard Roberts) 102.2. La rivoluzione industriale Water-frame – Richard Arkwright 112.2. La rivoluzione industriale '———
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I settori: il tessile cotoniero Effetto della meccanizzazione delle diverse fasi produttive (in momenti diversi) è la caduta del prezzo del prodotto finito Notevoli anche gli effetti di trascinamento nei settori collegati e nell'economia inglese in genere: costruzione di macchinari applicazione macchine inaltri comparti dell'industria tessile chimica (coloranti) commercio (bene di consumo di massa) 162.2. La rivoluzione industriale Evoluzione delle componenti del prezzo dei tessuti di cotone (1785=100) Anno Cotone Filatura Tessitura Prezzo finale 1785 100 100 100 100 1810 70,5 11,0 82,1 43,3 1835 42,0 12,4 28,6 23,2 172.2. La rivoluzione industriale I settori: il siderurgico Fondamentale, nella produzione di ghisa, è l'introduzione dell'altoforno di Abraham Darby → utilizzo del carbon coke (risolve il problema dell'eccesso di zolfo nel carbone minerale e quello della scarsità di carbone vegetale dovuto all'esaurimento delle foreste nei pressi delle fonderie) 202.2. La rivoluzione industriale I settori: il siderurgico La raffinazione del ferro è rivoluzionata da Henry Cort, che introduce il puddellaggio e la laminazione (1784) → riesce ad ottenere 15 tonnellate di prodotto nel tempo prima necessario per produrne una. Lo fa utilizzando carbone minerale, più economico del carbone di legna utilizzato in precedenza 212.2. La rivoluzione industriale I settori: il siderurgico I nuovi procedimenti consentirono di soddisfare la forte crescita della domanda generata dalla rivoluzione industriale (macchinari, ponti, costruzioni, ecc.) e di avviare rilevanti correnti di esportazione. In seguito l'avvento delle ferrovie avrebbe comportato una nuova importante crescita della domanda di ferro (in 20 anni la produzione crescerà di 4 volte) 222.2. La rivoluzione industriale La macchina a vapore L’innovazione determinante della rivoluzione industriale è la macchina a vapore svincola la localizzazione delle industrie dalla vicinanza ai fiumi (energia idraulica) in seguito viene applicata anche ai mezzi di trasporto, dando vita alla ferrovia e al vascello a vapore 252.2. La rivoluzione industriale La macchina a vapore Inizialmente è utilizzata per estrarre l’acqua dalle miniere, consentendo di lavorare a maggiori profondità (Savery 1698, Newcomen 1711) Si tratta di una macchina assolutamente inefficiente 262.2. La rivoluzione industriale
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302.2. La rivoluzione industriale La macchina a vapore In seguito vengonov introdotte macchine ad alta pressione, in grado di fornire potenze maggiori o di avere dimensioni compatte 312.2. La rivoluzione industriale
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Il settore chimico Tra i prodotti con maggiori ricadute e di rapida e generale applicazione vi è il gas, ottenuto dal carbone Esso è utilizzato per l’illuminazione delle fabbriche e delle strade; consente, tra l'altro, l'allungamento della giornata lavorativa 362.2. La rivoluzione industriale
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402.2. La rivoluzione industriale Il sistema di fabbrica Implica: cambiamenti sociali → “massificazione del lavoro” (grandi concentrazioni di lavoratori poco o nulla specializzati che fanno le stesse operazioni → e nuove risposte associative) cambiamenti finanziari → necessità di investire capitali a una scala crescente e prima impensabile cambiamenti organizzativi → organizzare e controllare la produzione (innovazioni di tipo logistico e contabile, statistiche) 412.2. La rivoluzione industriale
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