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La scuola di Chicago, Appunti di Storia Dell'architettura

Appunti lezione prof. Iacobone sulla scuola di Chicago

Tipologia: Appunti

2023/2024

Caricato il 04/06/2024

francmm3
francmm3 🇮🇹

9 documenti

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Scarica La scuola di Chicago e più Appunti in PDF di Storia Dell'architettura solo su Docsity! URBANISTICA LEZIONE 1 22/02/24 Esame: sulle lezioni, esame scritto con domande aperte sulle lezioni e su un libro a scelta. 8 Tesi sulle città e sull’urbanistica  Prima tesi: le città sembrano simili ma sono molto diverse  Seconda tesi: sono da sempre i luoghi delle invenzioni e delle innovazioni  Terza tesi: da più di dieci anni in tutto il mondo le persone che vivono in città sono molte di più di quelle che vivono in campagna  Quarta tesi: le città sono cambiate molto: sono diventate mega-cities o megacity- regions.  Quinta tesi: quello che ha permesso alle città di crescere molto sono cose che non si vedono: le infrastrutture  Sesta tesi: Le città sono resilienti è difficile ucciderle  Settima tesi: la loro crescita poco controllata produce problemi rilevanti ma esistono soluzioni  Ottava tesi: chi si occupa dell’insieme di questi interventi è l’urbanistica PRIMA TESI Per città si intende una piccola comunità di 1.000 abitanti e una mega city di 20 milioni. Quando diciamo città pensiamo ad un insieme di case, fabbriche, uffici, scuole e strade. Una città ha un centro ed una periferia, al centro ci sono gli edifici più importanti, come chiese, supermercati, negozi e cinema. Di ogni città riconosciamo poi un carattere, possono essere veloci o lente, sicure o insicure eccetera. Le città sono diverse anche nella forma, possono essere a griglia, radiocentriche o condizionate dal mare e dalla natura, come Venezia. Un altro aspetto che differenzia le città è la dimensione degli edifici, possono infatti essere caratterizzate da edifici molto alti o da edifici bassi SECONDA TESI Nel loro processo, le città hanno avuto quattro ondate di innovazione: 1. L’innovazione Culturale 2. L’innovazione Tecnologico-produttiva 3. L’innovazione Culturale-tecnologica 4. L’innovazione Urbana, che mette insieme la tecnologia, l’innovazione e l’aspetto culturale. TERZA TESI 2007-8 la popolazione che vive nelle città ha superato il 50% della popolazione di tutto il mondo, è molta di più rispetto a quella che vive nelle campagne. Abbiamo raggiunto i 7.900.000.000 di abitanti nel 2021, aggiungendo 1 miliardo negli ultimi 10 anni; per raggiungere il primo miliardo c’è voluta tutta la storia dell’umanità fino al 1804. C’è stato quindi un processo di accelerazione nello sviluppo della popolazione. QUARTA TESI Le città hanno cambiato natura, non sono più chiuse e separate dalla campagna ma si mescolano città e campagne. Le città più piccole e più antiche si sono unite tra loro e si chiamano mega-city e mega-city regions: città da milioni di abitanti. Modello di Walter Christaller -> QUINTA TESI Le infrastrutture vecchie e nuove hanno permesso lo sviluppo della città. Le infrastrutture sono reti stradali, ferroviarie, metropolitane, tranviarie, di bus, di acquedotti, reti di telecamere per la sicurezza, reti di illuminazione pubblica, elettriche, telefoniche, satellitari, GPS, wireless, informatiche, di rilevazione del traffico, dell’inquinamento, reti di impianti di smaltimento dei rifiuti, di trattamento delle acque reflue, del gas, del pertolio. Ma anche stazioni ferroviarie, porti, aereoporti, stazioni di bus, delle metropolitane, stazioni di servizio per il rifornimento o per la ristorazione durante il movimento, fermate dei mezzi pubblici, inceneritori dei rifiuti, raffinerie e centrali di produzione di energia, server farm, data room e centri di calcolo. Tutti questi processi di innovazione hanno trasformato il funzionamento e l'ambiente urbano, ma soprattutto hanno creato sofisticati sistemi di gestione che influenzeranno il panorama della governance come vedremo. SESTA TESI Le città sono resilienti, è difficile ucciderle. Non le ha uccise la Seconda guerra mondiale, il terrorismo, la pandemia, la guerra russo-ucraina. SETTIMA TESI La crescita incontrollata delle città produce dei problemi, quali  La congestione,  L’inquinamento,  La mancanza di spazi verdi,  La crescita della costruzione con tanto cemento anche sulla natura, Ci sono molte case per chi non ne ha bisogno e poche per chi ne ha bisogno. Quali interventi si possono fare? 1. Congestione ed inquinamento sono legati ai trasporti che si usano per spostarsi. Ci sono molti modi per spostarsi e dobbiamo incoraggiare quelli che inquinano meno. 2. Dare più spazio alla natura, difendendo gli spazi verdi, realizzar la forestazione urbana, riscoprire i corsi d’acqua, il rapporto con l’agricoltura, costruire su aree già costruite senza consumare ulteriore terreno verde. 3. Prendersi cura dello spazio pubblico, conferisce qualità alla città, rendendo i quartieri più belli e più accoglienti. 4. Occuparci di chi è solo o di chi è povero 5. Occuparci dell’ambiente per far fronte al problema del cambiamento climatico. OTTAVA TESI [Giovanni Astengo voce dell’ Encliclopedia 1966]: L'urbanistica è la scienza che si occupa dei fenomeni urbani in tutti i loro aspetti, avendo come proprio fine la pianificazione del loro sviluppo storico sia attraverso l'interpretazione, il riordino il risanamento l'adattamento funzionale e degli aggregati urbani già esistenti e la disciplina della loro crescita, sia attraverso
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