Scarica La sindrome di Down. e più Appunti in PDF di Igiene solo su Docsity! 1. CHI HA SCOPERTO LA SINDROME DI DOWN? CHE STUDI HA CONDOTTO? La sindrome di Down è stata scoperta per la prima volta da un medico britannico, John Langdon Down, nato a Torpoint nel 1828, in una famiglia di ambiente religioso ed è l’ultimo figlio di Hanna Hayvon e Joseph Almond Down. Il padre, gestiva una farmacia con la collaborazione dei figli, soprattutto del primogenito Richard. Dopo aver completato gli studi classici, John Down, alla scuola di Devonport, nutrì un interesse per la scienza, ritenendo che questa garantisse sicurezza e stabilità. John si interessò alla chimica e farmacia, ma in seguito iniziò una carriera in medicina, entrando al Royal London Hospital, nel quale ebbe una buona carriera che lo portò a diventare sorvegliatore presso il Royal Earlswood Asylum, dove venivano accolte persone con disabilità mentali, difficoltà di apprendimento o altre difficoltà delle autonomie. I suoi studi lo spinsero a voler creare una classificazione che identificasse le varie forme di malattia mentali, che fino ad allora venivano chiamate “idiozia”. John si mise alla prova con diversi esami per l'ammissione alla facoltà di medicina. In seguito alla morte del padre, le uniche due possibilità che aveva erano studiare medicina o altri studi scientifici generici. Gli studi medici sarebbero stati la sua prima scelta, ma non aveva abbastanza soldi per permetterseli; la seconda scelta era quella di andare all'Università della Germania per studiare chimica, in cui doveva studiare anche il tedesco. Al London Hospital, Langdon era obbligato a vivere in ospedale e il suo compito era visitare i pazienti e informare il medico responsabile in caso di emergenza. Langdon prese spunto per i suoi futuri studi da Ramsbotham, un dottore che scrisse un libro per mostrare i metodi per rianimare i neonati e illustrava malformazioni congenite. Nel 1882, fu pubblicato “Education and Training of the Feeble in Mind”, un’opera che risaltò le attività educative. Nel 1866 John iniziò una redazione in cui descrisse le osservazioni sui pazienti, associandoci una diversa forma di ritardo mentale, e coniando il termine "mongoloide", per via della somiglianza somatica dei soggetti presi in considerazione con persone di etnia mongola. In seguito dei medici scrissero al direttore della rivista scientifica per abolire il termine mongolismo, ritenuto imbarazzante, e l'utilizzo del termine "sindrome di Down".
