Scarica La società di antico regime in Europa e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LA SOCIETÀ DI ANTICO REGIME La società di antico regime fu dominante in Europa tra il 1600 e il 1700 e persisterà fino alla rivoluzione francese, che porterà alla totale caduta di questa società. Solamente l’Inghilterra fa eccezione Questa è una società estremamente complessa, caratterizzata da elementi opposti e contrastanti, in cui regnano le disuguaglianze. è la società del privilegio, all’interno della quale fiorirà l’illuminismo. Essa è articolata in Ordini, Stati e Ceti. Nel caso della società francese sono Clero, Nobiltà e Terzo Stato. → Essi sono gruppi sociali, la cui appartenenza dipende dalla nascita, dal prestigio delle funzioni svolte all’interno della società e dalle dignità e dalle prerogative riconosciute ai vari ordini. Differenza ORDINE - CLASSE Ordine: esso è solamente un concetto giuridico perché l’appartenenza è determinata solamente dalla posizione di particolare privilegio che uno occupa davanti alla legge e all’interno del sistema produttivo PRIVILEGIO = privus legis esso può derivare dalla benevolenza del re e si “utilizza in diversi modi e casi” - alcuni hanno il privilegio di non pagare tasse - alcuni, se commettono un reato, non vengono giudicati dal tribunali regi ma da altri - alcuni detengono MONOPOLI: diritto esclusivo di commercio - cariche pubbliche e uffici preclusi ad alcuni e riservati ad altri → possiamo notare una situazione di grande differenziazione economica in cui non tutti sono uguali di fronte alla legge. Classe: il criterio di appartenenza è economico. Marx successivamente sosterrà che la POSIZIONE dipende dal possesso o NON possesso dei mezzi di produzione; la classe proletaria, che non ha mezzi, si mette al servizio della classe dei capitalisti che possiede i mezzi. Il capitalismo ha come fondamento proprio la proprietà privata dei mezzi. Mentre nello Stato moderno c’è un’unica fonte del diritto, un unico corpo di leggi e un solo che amministra la giustizia, nella società di antico regime ci sono diverse giurisdizioni. A emanare leggi erano: re; nobili; chiesa; città e arti e corporazioni. Arti, corporazioni e università potevano avere privilegi concessi dal sovrano in base alla benevolenza. Inoltre, non vigeva solo la legge scritta ma anche quella consuetudinaria. Ogni ceto godeva sia di una rappresentanza nell’Assemblea degli Stati Generali, sia all’interno dei ceti ognuno godeva della sua rappresentanza. Più tardi, il terzo stato vorrà che le riunioni siano collegiali e che si voti per testa e non per ordine/ceto. All’interno della società di antico regime, l’individuo viene dopo l’ordine, viene riconosciuto in base ad esso. Se attualmente la libertà sta nella proprietà individuale, nell’individuo, nella società di antico regime la libertà appartiene all’ordine, e consiste nei privilegi che derivano dalla posizione davanti alla legge. Essa è una SOCIETÀ STATICA perchè la vita che uno vive è già determinata dall’ordine di nascita. Si può effettuare il passaggio da un ordine all’altro, ma sulla base di regole e procedure. 1. CLERO Esso è il primo ordine per prestigio connesso alle funzioni. Si fa differenza tra il Clero REGOLARE, costituito da chi appartiene a un ordine religioso e ciascuno ha le sue regole; e un Clero SECOLARE che vive nel secolo ed è a diretto contatto con la popolazione. Esso si divide in clero SUPERIORE, ricco, che si avvale delle rendite, e BASSO Clero, costituito dai preti di campagna. Il clero ha la funzione pacificatrice e di protezione dei fedeli; esso continua a detenere il monopolio della cultura e dell’assistenza. Esso è un ordine che detiene delle IMMUNITÀ PERSONALI: privilegio di non essere giudicato dal tribunali regi, am da quelli ecclesiastici; delle IMMUNITÀ LOCALI: alcuni luoghi nella quale le autorità dello stato non potevano lavorare delle IMMUNITÀ REALI : privilegio di non pagare le tasse DIRITTO DI MANOMORTA: inalienabilità dei beni della Chiesa: essi non possono essere né venduti nè acquistati !!! - i sovrani assoluti vorranno cancellare questi privilegi 2. NOBILTÀ Questa classe ha un grande valore simbolico: i nobili, solitamente, godevano di una grande stirpe e reputazione ed erano caratterizzati da importanti valori, quali il coraggio, la lealtà e l’onore. Essa aveva una funzione dominante conferitagli dal - possesso della terra -posizione nell’amministrazione questa rappresenta un modello a cui la borghesia, che si vuole nobilitare, aspirerà. Nel 1700 la nobiltà va in CRISI cause - nuove fonti di ricchezza che si sviluppano, come il commercio e le industrie -affermazione dello stato assoluto che tende a un accentramento del potere nelle mani del re e a limitare il potere dei nobili che amministravano la giustizia e la polizia nelle province. Inoltre, in Francia è sviluppata sia la nobiltà di spada, costituita dai grandi lignaggi feudali, e la nobiltà di toga, costituita dai borghesi che avevano comprato titoli ed erano sottoposti alla paulette (tassa che i borghesi pagavano per avere il titolo). Luigi 14 si appoggerà alla nobiltà di toga per combattere quella di spada.
