Scarica la Spagna di Filippo II e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! La Spagna di Filippo II Nel 1556 salì al trono di Spagna Filippo II: ereditò dal padre domini immensi. Nel 1580 una crisi dinastica consentì a Filippo di annettere al suo Reno anche il Portogallo con le sue colonie. Le lacerazioni prodotte dalla Riforma protestante in Germania e le lunghe guerre d’Italia avevano convinto Carlo V a separare il titolo imperiale da quello di re di Spagna, rinunciando al sogno di monarchia universale; ma il Regno di Filippo II rappresentava la parte più cospicua del dominio paterno. Filippo II aveva sposato Maria Tudor, regina d’Inghilterra; in questo modo, il re di Spagna aveva consolidato la sua forza e si era proposto come campione della controriforma in europa. Il nuovo sovrano interpretò il suo ruolo in senso decisamente nazionale, ponendosi a capo di uno Stato fortemente centralizzato, che governò attraverso una burocrazia solida e a lui fedele. A differenza del padre Filippo stabilì definitivamente la propria residenza vicino alla capitale spagnola, Madrid, dove fece erigere il grande complesso di El Escorial. Da El Escorial Filippo II guidò il regno come sovrano assoluto. Filippo si riservò il diritto di presentazione, un privilegio che gli consentiva di scegliere i vescovi nei suoi domini. Allo sviluppo culturale si affianca un quadro di pesante arretratezza socio-economica: ➢ l’agricoltura spagnola restava legata al latifondo e risultava impermeabile alle innovazioni; ➢ la nobiltà era legata ad antiquati ideali cavallereschi; ➢ i ceti produttivi erano impoveriti dalla pressione fiscale; ➢ le imprese manifatturiere non erano in grado di reggere la concorrenza straniera. La Spagna di Filippo II non seppe innescare un processo di sviluppo economico. Filippo II fu costretto a chiedere prestiti e a impegnare le entrate future; per ben 3 volte dovette dichiarare bancarotta. Dal 1560, il grande afflusso in europa dei metalli preziosi sudamericani contribuì alla crescita generalizzata dell’inflazione. Intransigente della fede cattolica, Filippo II perseguita tutti coloro che sono anche solo sospettati di allontanarsi dall’ortodossia cattolica: l’azione repressiva colpisce i conversos e i moriscos (discendenti degli ebrei e dei mussulmani convertiti al cristianesimo). Il 7 ottobre 1571 il progetto egemonico della Spagna e la lotta contro i Turchi, nella battaglia navale di Lepanto la flotta della Lega Santa sconfigge quella ottomana (la lega santa combatte contro i turchi sconfiggendoli). Filippo perseguiva un obiettivo fondamentale: imporre l’egemonia spagnola sull’intero continente per adempiere al ruolo di strenuo difensore della fede cattolica. Questo progetto lo obbligava a compiere una complessa serie di iniziative, che però richiedevano altissimi costi e una notevole dispersione di forze: ➢ stroncare la pirateria saracena; ➢ fermare l’avanzata turca nel Mediterraneo; ➢ imporre il cattolicesimo e reprimere la rivolta nei Paesi Bassi; ➢ prendere iniziative diplomatiche e militari per sottomettere l’Inghilterra; ➢ intervenire nelle guerre di religione in Francia. _________________________________________________________________________ ➔ punta a costituire la Spagna come monarchia nazionale ➔ siglo de oro per la Spagna rappresenta un periodo di fioritura culturale ma dal punto di vista economico no ➔ durante questo periodo lo stato fallisce, va in bancarotta
