Scarica LA STORIA DELLE CROCIATE e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Crociate Verso la fine dell’11 secolo l’Occidente cristiano vuole conquistare le terre mussulmane (Mediterraneo), questi all’inizio erano pellegrinaggi verso la terra santa (Gerusalemme), ma poi si trasformarono in delle guerre, che avevano la scusa di liberare questa terra santa, queste guerre prendono il nome di crociate. Queste durano all’incirca 2 secoli e ne furono 8, che avevano non solo scopi religiosi ma soprattutto scopi economici e politici. Queste crociate iniziarono dal papa Alessandro II perché concesse la purificazione dei peccati a chi partecipasse alla Reconquista (lotta contro i mussulmani svoltasi in spagna), così facendo si legittimò l’idea di guerra come difesa della fede. (i turchi alimentarono, lo spirito di guerra dopo le loro conquiste in Siria, Palestina e Asia minore). Motivazioni delle crociate Ritroviamo diverse motivazioni per la scoppio delle crociate, come ad esempio l’obbiettivo di conquistare più territori da parte dei feudatari terrieri, oppure il poter recuperare il controllo sulla Chiesa Bizantina soprattutto dopo lo scisma d’oriente e per fare ciò la chiesa si alleo anche con le repubbliche marinare e da questo punto di vista le crociate diventarono più un assalto ai mussulmani che una vera e propria difesa. L’appello di Urbano II Al papa Urbano II venne incaricato il progetto di una spedizione armata, ciò per cercare di fermare l’avanzamento dei turchi verso Costantinopoli, come gli era stato chiesto dall’imperatore (d’Oriente) Alessio I. Urbano II cercò di spronare i cristiani per partecipare a questa spedizione nel concilio a Clermont (Francia 1095). I cristiani che parteciparono avevano un segno distintivo, ovvero avevano una croce rossa su uno sfondo bianco sullo scudo. Per incoraggiarli promise la remissione dei peccati a chi avesse perso la vita in battaglia (purificazione) e vantaggi economici per i sopravvissuti. La prima crociata La prima crociata avvenne tra il 1096 e il 1099 e fu fatta da Urbano II che coinvolse anche la nobiltà feudale francese e normanna, che erano guidati da Goffredo di Buglione e Raimondo di Tolosa. L’esercito era costituito da 200.000 mila uomini che vanno verso Gerusalemme, che conquisteranno nel 1099, ciò portò alla formazione di piccoli Stati feudali e per difendere questi luoghi sacri si andarono a creare degli ordini monastico-cavallereschi, ovvero monaci militari. I più importanti furono: I templari (che fissò la sua sede vicino il tempio di Salmone), Gli ospitalieri (divenuti poi Cavalieri di Malta) e i cavalieri teutonici (cavalieri tedeschi). Controffensiva turca Seconda crociata: avvenne tra il 1144 e il 1149, e fu favorita grazie alla caduta di Edessa in mano ai turchi da parte di Bernardo di Chiaravalle, che provò a convincere il re di Francia, ovvero Luigi VII e Corrado III a prendere il potere ma fallì. Terza crociata: questa si svolse tra il 1189 e il 1192 e venne fatta per riprendere Gerusalemme che era caduta a causa di Saladino. Al comando di questa crociata ci stava Federico Barbarossa, però dopo la sua morte il re di Francia cacciò i mussulmani (da Acri) ma il re d’Inghilterra, Riccardo Cuor di Leone, proclamò una tregua. Quarta crociata: durò dal 1202 e il 1204 e fu dichiarata da papa Innocenzio III già nel 1198, che aveva l’obbiettivo di riconquistare i luoghi santi ricaduti in mano ai turchi. I guerrieri però non si diressero a Gerusalemme, ma a Constantinopoli (per via di Venezia) per conquistarla nel 1204, ciò portò alla formazione dell’Impero latino d’oriente (1204-1261)
