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La velocità di reazione e come si misura, Appunti di Chimica

Una panoramica sulla velocità di reazione, distinguendo tra reazioni veloci e lente, e spiegando come si misura la velocità di una reazione. Vengono descritti i diversi sistemi per misurare la velocità di reazione e la teoria degli urti. Inoltre, si discute l'influenza della natura dei reagenti, della concentrazione, della temperatura e dello stato di suddivisione sulla velocità di reazione. Viene anche introdotta l'equazione cinetica e l'ordine di reazione. Infine, vengono presentati alcuni esempi di reazioni chimiche.

Tipologia: Appunti

2021/2022

In vendita dal 22/03/2022

giorgiabrusadelli
giorgiabrusadelli 🇮🇹

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Scarica La velocità di reazione e come si misura e più Appunti in PDF di Chimica solo su Docsity! La velocità di reazione • Spontaneo diverso da veloce Esistono diversi tipi di reazione: - reazioni veloci come combustioni - reazioni lente come la formazione delle ruggine (processo di ossidazione del ferro) - reazioni lentissime <- si completano in milioni di anni come la formazione di una grotta • come si misura? Velocità espressa come la variazione della concertazione dei reagenti in un intervallo di tempo Δt viene posto il meno nel caso in cui la variazione di concentrazione sia negativa e la rendo dunque positiva poiché la velocità di una reazione non può essere < 0 Variazione della concentrazione dei reagenti é diversa a seconda dell’intervallo di tempo in cui vado a misurarla —> durante una reazione chimica la velocità della reazione non è costante anche la variazione della concentrazione dei prodotti cambia, in particolare è maggiore all’inizio della reazione velocità di una reazione chimica è espressa con le seguenti unità di misura: reazione di analisi=reazione di decomposizione ESERCIZIO: sapendo che la sua concentrazione dopo 100 s è 0,06 mol/L e che dopo 150 s è 0,11 mol/L calcola la velocità media di formazione dello iodio • COME SI MISURA LA VELOCITÀ DI REAZIONE? - sistema Colorimetrico (variazione dell’intensità di colore <- più intensa é la colorazione più sarà alta la concentrazione del mio prodotto) - sistema volumetrico (es: determinare variazione di concentrazione del prodotto di un gas attraverso la misurazione della variazione della pressione) - sistema gravimetrico (prodotto che si forma durante la reazione precipita <- peso il prodotto a intervalli regolari per misurare la variazione di massa) Affinché una reazione chimica avvenga i legami dei reagenti devono rompersi per formarne di nuovi nei prodotti -> TEORIA DEGLI URTI: affinché due molecole si leghino tra di loro si devono urtare + urto deve essere efficace (forza utile ad allentare i legami esistenti e dunque piuttosto violento) ed orientato (molecole si devono urtare secondo una direzione orientata da poter allenatore i legami chimici) aumento di velocità fa aumentare probabilità di maggior frequenza e violenza di urti efficaci e orientati che portano alla formazione del prodotto ENERGIA DI ATTIVAZIONE è lo scoglio che le molecole devono superare affinché si formino i legami chimici (non tutte le molecole la hanno) STATO ATTIVATO: situazione di equilibrio estremamente precario (legami stanno per rompersi e per formarsi) che evolve spontaneamente verso la formazione dei prodotti <- energicamente favorevole ✓ = -D[ > o ☐ t ÷ . :\ : i i. : % : : i Y÷ = mal . L " . si ' ZHI ,g) Haig) Icg) " = 'Y%%=a%; ⇒ k-aoamd.i.si pv _- nrt ⇒ f- = §, ' velocità di reazione influenzata da: - natura reagenti (mi rimanda al tipo di legami e dunque alla forza con cui i reagenti sono legati) - concentrazione dei reagenti (tanto più è elevata tanto più sarà veloce <- aumenta numero urti) per aumentare la concentrazione di reagenti di un gas posso aumentare la pressione e diminuire il volume P2>P1 V2<V1 - temperatura alla quale avviene la reazione (temperatura legata ad energia con cui si muovono le particelle e dunque avrò urti più efficaci) non sempre però gioca a favore dell’aumento della velocità di una reazione chimica -> se è endotermica si -> se è esotermica no - stato di suddivisione quando siamo in FASE OMOGENEA <- non distinguo solvente da soluto (urti avvengono prima in corrispondenza della superficie e dunque più grande è la superficie in confronto al volume e più sarà veloce la reazione -> esempio cristallino di zucchero ha una superficie esposta maggiore rispetto al volume) velocità direttamente proporzionale alla concentrazione dei reagenti Costante cinetica velocità di reazione EQUAZIONE CINETICA in una reazione non è detto che la velocità di reazione dipenda dalla concentrazione di tutti i reagenti. α e β sono determinati sperimentalmente + sono legati al meccanismo di reazione (come avviene la nostra reazione lenta) + definiscono l’ordine di reazione ESEMPI: REAZIONE DI PRIMO ORDINE poiché α=1 REAZIONE DI SECONDO ORDINE (α=2) REAZIONE DI TERZO ORDINE (sommo α+β) velocità di reazione dipende da entrambi i reagenti (varia solo se cambiano entrambi i reagenti) se aumento concentrazione di un solo reagente la velocità non cambia • AGNO} , + KCI ( ap → Agclis) + KNO } ,» , ← legami ionici nsdebol' ↳ reazione avviene subito • ( Hay, + Org) → Cozy, t Hoy , ← legami covalenti puri richiede alta energia di attivazione ~ REAZIONE LENTA aatbb prodotti KK . [AÌ - [B) B (dipendente da temperatura) • 2 Naos ZNO , +30 , KK [Ne ] " se A raddoppia → U raddoppia • ZHI Ha + I , V. KLHI] ' se A raddoppia ~ V quadruplica • ZNO + 02 2 NO , k-kt.NO]?[QÌ partecipano entrambi i reagenti H ti H C CI + OH - ☐ H C OH + ci k-ks.io . [ CH > CI ]? [ OH] " H H
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