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Analisi della poesia "Lavandare" di Giovanni Pascoli, Schemi e mappe concettuali di Lingue e letterature classiche

Un'analisi della poesia "Lavandare" di Giovanni Pascoli, facente parte della sezione "L'ultima passeggiata" di Myricae. Viene fornita una descrizione dei versi e delle figure retoriche utilizzate, nonché una spiegazione dei termini specifici utilizzati nella poesia. Viene inoltre fornita una breve introduzione alla metrica utilizzata. Il documento potrebbe essere utile come appunti o sintesi del corso per gli studenti di letteratura italiana.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2022/2023

In vendita dal 18/01/2024

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4.4

(7)

284 documenti

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Scarica Analisi della poesia "Lavandare" di Giovanni Pascoli e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Lingue e letterature classiche solo su Docsity! 303/2- LAVANDARE - ANALISI 1ª STROFA SIMBOLO dell’ABBANDONO nel CAMPO ARATO X META’ PRIMA STROFA T3 1. mezzo... nero: la parte più scura del campo è quella dove la terra è stata arata, mentre il grigio indica il terreno non ancora smosso. 2. tra il vapor leggiero: in mezzo alla nebbia sottile. 3. sciabordare: termine onomatopeico che indica il rumore dei panni tuffati nell’acqua. 4. lavandare: lavandaie. 5. nevica la frasca: il ramo lascia cadere le foglie come fos- sero fiocchi di neve. Il verbo «nevicare» è usato qui in senso transitivo. 6. maggese: è il campo lasciato a riposo perché possa recupe- rare la sua fertilità. Nel campo mezzo grigio e mezzo nero1 resta un aratro senza buoi, che pare dimenticato, tra il vapor leggiero2. E cadenzato dalla gora viene 5 lo sciabordare3 delle lavandare4 con tonfi spessi e lunghe cantilene: Il vento soffia e nevica la frasca5, e tu non torni ancora al tuo paese! quando partisti, come son rimasta! 10 come l’aratro in mezzo alla maggese6. Lavandare Myricae Il componimento, che fa parte come il precedente della sezione «L’ultima passeggia- ta», fu inserito in Myricae solo a partire dalla terza edizione (1894). Mentre i campi sono avvolti dalla nebbia, il poeta sente in lontananza i suoni provenienti dal lavato- io, dove le donne accompagnano il loro lavoro con un canto malinconico. Metrica Madrigale, composto da due terzine e una quartina di endecasillabi, rimati secondo lo schema ABA CBC DEDE. Ai vv. 7 e 9 la rima è sostituita da un’assonanza. ANALISI GUIDATAT3 gora Forse derivato dal latino gaura, il termine «gora» indica i canali usati per portare l’acqua ai mulini e, in senso più generale, una zona di acqua stagnante. Oggi il significato prevalente è quello di macchia che rimane sui vestiti per il depositarsi di qualche liquido. Angiolo Tommasi, Lavandaie a Torre del Lago, seconda metà del XIX secolo. 303Lavandare Giovanni Pascoli Cognome: Dominioni Nome: Filippo Codice Fiscale: DMNFPP04D07L682A appaiono ELEMENTI VISIVI realizzate attraverso i COLORI Nel campo arato a metà rimane un aratro senza buoi che sembra sia stato abbandonato nell leggera nebbia Un aratro senza buoi nel campo mezzo grigio e mezzo nero tra il vapor leggiero FIGURE RETORICHE 2 ENJAMBEMENT Nel campo mezzo grigio e mezzo nero1 resta che pare dimenticato nella LEGGERA NEBBIA che servono a FRANTUMARE il RITMO
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