Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Caratteristiche sociali della Roma Antica: Gerarchie sociali e ordini sociali, Schemi e mappe concettuali di Storia

Storia economica romana anticaSocietà e cultura romana anticaStoria romana antica

Le caratteristiche fondamentali della società romana, con un focus sulla gerarchia sociale e sugli ordini sociali. Ognuno appartiene a un gruppo che si inserisce in una gerarchia, con una concezione dicotomica tra buoni cittadini e umili. La società romana praticava una classificazione censuale e si divideva in ordini superiori come l'ordine senatorio, l'ordine equestre e l'ordine dei decurioni. Le segregazioni giuridiche escludevano certi gruppi dalla parte alta della società, come liberti e schiavi, e la ricchezza era una fonte di potere e prestigio. La società romana era caratterizzata da una grande disparità di ricchezza e una precarietà economica per gran parte della popolazione.

Cosa imparerai

  • Che cosa significava essere un onorevole cittadino romano?
  • Come la società romana si divideva in ordini sociali?
  • Come la società romana trattava gli schiavi e i liberti?

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2022/2023

Caricato il 01/12/2022

maroz06
maroz06 🇮🇹

72 documenti

1 / 2

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Caratteristiche sociali della Roma Antica: Gerarchie sociali e ordini sociali e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! Le caratteristiche della società romana  Ognuno appartiene a un gruppo che s’inserisce in una gerarchia – Ogni gruppo colloca i membri in una gerarchia I modi di differenziazione  Una concezione dicotomica della società  I Romani utilizzavano una rappresentazioni binaria della società: Buoni cittadini – Umili  La posizione sociale qualifica ad assumere le responsabilità  I buoni cittadini, honestiores, hanno:  Onorabilità (Honestas) – Prestigio e influenza (dignitas, auctoritas)  Conferite loro dalla buona reputazione (fama) – e dall’esercizio di funzioni onorevoli (honores)  Il rango sociale dipende dalla nascita del patrimonio – Il padre trasmette al dignitas ai figli  Qualità morali e genere di vita, mores, sono indissociabili dal rango  I buoni cittadini sono idonei, posseggono le condizioni per governare  Il negativo dei buoni cittadini sono gli umili – Di estrazione modesta e inadatti alle responsabilità  I privilegi erano essenzialmente giudiziari e penali  Adriano e i suoi successori cercarono di salvaguardare i diritti delle frange inferiori  Gli ordini superiori  Roma praticò sempre una classificazione censuale  I ceti dirigenti si dividevano in ordini – Ciascun ordine possedeva la propria dignità e peso  L’ordine senatorio  Categoria che beneficiava di una trasmissione ereditaria dello statuto per tre generazioni  L’integrazione di una nuova famiglia dipendeva solo dall’imperatore  Il censo minimo fu fissato da Augusto a 1 milioni di sesterzi  La loro carica era simboleggiata dall’abito  Allo statuto senatorio erano legati privilegi giudiziari e finanziari  L’ordine equestre  Subordinato all’ordine senatorio  Ne facevano parte i cittadini romani di nascita libera, come il padre e il nonno  Censo minimo di 400.000 sesterzi  L’ingresso all’ordine equestre dipendeva dall’imperatore  Avevano il diritto di portare l’anello dei cavalieri  La dignità e gli obblighi riguardavano tutta la famiglia del cavaliere  L’ordine dei decurioni  Ogni comunità cittadina possedeva un ordine di decurioni – Non ebbe mai uno statuto globale  La dignitas del decurione si affermava nella su apatria  La nomina come consigliere dipendeva dalle cittadinanze  Segni esteriori legati all’abito  Vantaggi legati al loro statuto  L’onorabilità era estesa ai loro discendenti – Ma il decurionato non fu mai legalmente ereditario  Le segregazioni giuridiche  Molte persone libere non avevano un livello di vita superiore a quello degli schiavi e dei liberti  Ma certi liberti e perfino degli schiavi potevano essere uomini potenti con ruoli amministrativi
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved