Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Le Crociate, Appunti di Storia

Una panoramica sulle crociate, con una descrizione delle cause, delle varie crociate e dei loro esiti. Vengono inoltre analizzate le ragioni del fallimento delle crociate e le motivazioni alla base di esse. Viene anche descritto l'antisemitismo e l'intolleranza cristiana che si svilupparono in Europa in quel periodo. Il documento può essere utile come appunti per uno studente universitario che studia storia medievale.

Tipologia: Appunti

2022/2023

In vendita dal 19/02/2023

chiaradassasso
chiaradassasso 🇮🇹

5

(2)

29 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Le Crociate e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LE CROCIATE Cause: 1) religiose -> tentativo della Chiesa di Roma di rivoluzionare la cristianità -> Gerusalemme -> liceità della guerra (Teologia della lotta armata) -> pellegrinaggi 2) politiche ed economiche Prima crociata -> crociata dei pezzenti La seconda crociata (1147-1149) La riscossa musulmana (caduta di Edessa nel 1144) determina la II crociata. Nel 1147 partono l’imperatore Corrado III di Svevia il re di Francia Luigi VII, esortati da Bernardo di Chiaravalle. La loro spedizione (anche a causa di contrasti interni) fallisce di fronte a Damasco nel 1148. La terza crociata (1189-1192) Poiché nel 1187 Gerusalemme cadde nelle mani del Saladino… … nel 1189 partì le III Crociata al comando dell’imperatore Federico I Barbarossa di Svevia, con Filippo II re di Francia e Riccardo Cuor di Leone re di Inghilterra. Vennero riprese S. Giovanni d’Acri, Tiro e Giaffa, per una tregua con Saladino, che promise di non ostacolare i pellegrinaggi. La quarta crociata (1202-1204) Papa Innocenzo III chiama i principi d’Europa, e Venezia dà le navi. Deviazione verso Zara… … e verso Costantinopoli, che viene conquistata e saccheggiata Baldovino di Fiandra diventa re dell’Impero Latino d’Oriente (esso viene rovesciato nel 1261 da Michele Paleologo con l’aiuto di Genova). La quinta crociata (1217-1221) Dopo fallimenti in Palestina, i crociati piegano in Egitto e conquistarono Damietta (di nessun peso). È la crociata di San Francesco di Assisi nel 1219 cerca di convertire il sultano. La sesta crociata (1228-1229) Federico II di Svevia imperatore, scomunicato, parte per la crociata spinto dal Papa Gregorio IX Ma invece di combattere conclude un accordo con il sultano d’Egitto, che restituisce ai cristiani Gerusalemme, Nazareth, Betlemme ed altre località importanti. Al Papa ciò apparve un’infamia. La settima crociata (1248-1254) Nel 1244 Gerusalemme è stata ripresa (non tornerà più in mani cristiane) Nel 1248 il re di Francia Luigi IX parte per l’Egitto, roccaforte dei musulmani Dopo iniziali vittorie, viene battuto e preso prigioniero con tutto l’esercito Liberato in cambio di un forte riscatto, fortifica S. Giovanni d’Acri e torna in Europa L’ottava crociata (1270) Luigi IX di Francia parte alla volta di Tunisi Ma il suo esercito è decimato da una pestilenza Anche il re ivi muore Nel 1291 S. Giovanni d’Acri, ultimo baluardo cristiano, cade in mano ai Mamelucchi La crociata dei bambini Dopo la conquista di Costantinopoli nel 1204, nessuno sembrava più interessato a mantenere vivo lo spirito della crociata, da qualche tempo tuttavia in Francia in Germania si diffuse l'idea che i fanciulli, in virtù della loro innocenza, avrebbero potuto ottenere dall’onnipotente il miracolo della Liberazione della città santa, che non era stato concesso agli adulti peccatori. Il movimento ebbe origine in Francia da un pastorello dodicenne di nome Stefano che, dotato di un'eloquenza sorprendente, batté i villaggi predicando la crociata e grazie all'entusiasmo destato tra i bambini, 30.000 fanciulli di ambo i sessi, erano convinti che il mare si sarebbe spalancato per consentire loro di raggiungere la Palestina (riferimento a Mosè), dinanzi al Mar Rosso. Il viaggio però fu penoso, a causa della siccità e del caldo alcuni tornarono a casa altri invece raggiunsero Marsiglia e infine l'Egitto dove però i bambini furono venduti al mercato degli schiavi. Anche in Germania era apparso un piccolo predicatore di nome Nicola che aveva iniziato a predicare il suo messaggio già a 10 anni, in poco tempo riuscì a raccogliere nei dintorni circa 20.000 ragazzi e ragazze ansiosi di partire per l'Italia. Quando arrivarono a Genova i sopravvissuti furono trasferiti a Brindisi per imbarcarsi, ma fortunatamente l'intervento delle autorità salvò i giovani dalla schiavitù, anche se quasi tutti morirono durante il viaggio di ritorno. Bilancio crociate Ragioni del fallimento delle crociate: - disorganizzazione e disaccordo - con il tempo, l’entusiasmo va scemando perché non ottenevano nulla - preparazione da parte dei soldati musulmani Ci sono diverse motivazioni alla base delle crociate: - religiose - economiche e commerciali - demografiche La popolazione europea cresce, c’è necessità di nuove terre da coltivare per i contadini e per la piccola nobiltà. Dal punto di vista commerciale, conquistare quei territori consentirebbe di eliminare gli arabi e i bizantini come mediatori con i prodotti che vengono dall’oriente, quindi desiderio di controllare i porti del mediterraneo orientale. Spesso queste motivazioni coesistevano tra loro. Le crociate sono uno dei più grandi tentativi di espansione di un Europa cristiana. Tuttavia, falliscono perché la conquista della terra santa non ha luogo, se non per un tempo limitato. Ma le crociate hanno anche un riscontro positivo da un punto di vista economico: - per produrre le armi, le navi - per il trasporto dei soldati e delle merci per il loro - per il sostentamento dei loro animali, si diede un importante impulso economico alle città, soprattutto quelle marinare che possedevano il denaro e le flotte per il trasporto: in particolare Venezia, Genova e Pisa si arricchirono notevolmente, ampliarono i loro commerci conquistarono nuovi porti. Nonostante il fallimento delle crociate, attecchisce in Europa l’antisemitismo e l’intolleranza verso gli eretici e le altre fedi (es: papa Innocenzo III -> 2 crociate: una contro l’eresia in Europa e una contro i musulmani). L’intolleranza cristiana L’Europa medievale non presenta più una netta distinzione fra stato e chiesa tipica dell’Impero romano, infatti la stessa società si definisce “cristiana”. Ed è in questo contesto che si sviluppa un clima di forte intolleranza verso le altre fedi e soprattutto verso le eresie. Bisogna escludere coloro che non si riconoscono nella categoria dei cristiani e usare la forza per convertire i pagani. Tuttavia, ci sono esempi illustri di maggior tolleranza:
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved