Le crociate, Appunti di Storia Medievale

Scarica Le crociate e più Appunti in PDF di Storia Medievale solo su Docsity! LE CROCIATE Con il termine Crociate s'intende un lunga battaglia (dal 1069 al 1291) condotta dai sovrani Cristiani del mondo occidentale, per conquistare la Terra Santa, contro il mondo Mussulmano ma anche contro i Cristiani d'Oriente. Le Crociate avevano motivazioni diverse, tra cui: -MOTIVAZIONI RELIGIOSE tutti coloro che andavano in guerra avevano garantita la vita eterna. -MOTIVAZIONI SOCIO-ECONOMICHE aspirazione dei più poveri, dei piccoli feudatari e cadetti di conquistare un ruolo che veniva negato loro in patria. -MOTIVAZIONE ESPANSIONISTICA COMMERCIALE DELLE REPUBBLICHE MARINARE ITALIANE in particolare Venezia, nelle crociate c’è la possibilità di un sviluppo commerciale. Comprendono l'arco di tempo che va dal XII al XIII secolo, però i presupposti c'erano già dal XI secolo quando l'avanzata dei Turchi stava cambiando l'assetto territoriale. Infatti i Bizantini avevano perduto l'Asia Minore, Gerusalemme e la Palestina; dove i Turchi assunsero atteggiamenti ostili contro i Cristiani. L'Imperatore d'Oriente si rivolse a Papa Urbano III che approvò i pellegrinaggi armati per liberare il Santo Sepolcro, dato che nel 1070 Gerusalemme fu conquistata dai Turchi. I CROCIATA (1069-1099) il personaggio di spicco di questa crociata Goffredo di Buglione, il quale appena arrivato in Oriente entra in conflitto con Alessio I; che pretendeva un giuramento di fedeltà garantendo la restituzione ai bizantini dei territori liberati dalle truppe crociate. Goffredo fu attivo nell'assedio di Gerusalemme e fu testimone di un massacro generale di mussulmane ed ebrei. II CROCITA (1145-1149) la causa d'inizio fu la Caduta di Edessa (1144) per mano del governatore turco di Aleppo, questo provocò una grande reazione da parte dei paesi occidentali e grazie alla figura di San Bernardo di Chiaravalle fu predicata una nuova crociata; alla quale aderirono il re di Francia e l'Imperatore Germanico che si mossero contro i Turchi. L'unico episodio di rilievo della spedizione fu un breve e inconcludente assedio alla città di Damasco (1148). Fallito l'assedio, entrambi i re rinunciarono ad ogni tentativo ulteriore e ripresero la via dell'Europa. III CROCIATA (1189-1192) fu causata dalla caduta di Gerusalemme (1187) ad opera del generale turco Saladino, Per una nuova impresa di liberazione dei Santo Sepolcro intervennero l'imperatore di Germania Federico Barbarossa, il re di Francia Filippo II Augusto e il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone. Ma nel 1190 il Barbarossa annegò in un fiume dell'Anatolia; Filippo Augusto ritornò ben presto in Francia e Riccardo Cuor di Leone, dopo aver subito una sconfitta davanti a Gerusalemme, preferì stipulare col Saladino una tregua. Nel contratto Gerusalemme rimaneva sotto la protezione di Saladino, il quale però fu più tollerante dei conquistatori europei e consenti il pellegrinaggio nei luoghi sacri. Anche se le ultime crociate sono da considerarsi fallimenti nell'occidente si continua a ritenere, anzi si consolida il pensiero che certe volte è necessario agire con le armi per difendere la fede. IV CROCIATA (1202-1204) La morte di Saladino fece vedere ad Innocenzo III la possibilità di riconquistare Gerusalemme ma anche di sottomettere la Chiesa d'Oriente. I Crociati a corto di denaro per pagare il nolo delle imbarcazioni e il prezzo del trasporto ai Veneziani, furono convinti, in cambio del pagamento, a dirigersi contro Costantinopoli, che fu presa e saccheggiata nel 1204; i crociati assunsero direttamente il controllo della grande capitale bizantina depredandola senza scrupoli. L'imperatore bizantino si ritirò a Nicea, mentre in Grecia e nel territorio occupato dai Crociati si costituì un Impero Latino d'Oriente, dominato economicamente e politicamente dai Veneziani. V CROCIATA (1217-1221) nel 1215, Innocenzo III proclamò la V, il cui personaggio principale fu Federico II. Il nuovo papa Onorio III incominciò a sollecitare Federico II e i vari principi per la crociata. Vi era la speranza di ottenere, occupando l’Egitto e il Cairo, il crollo di ogni resistenza in Siria; ma ancora una volta i conflitti tra i principi europei stabilì il fallimento di questa impresa. VI CROCIATA (1228-1229) è la più anomala. Fu bandita da Papa Gregorio IX, il personaggio di spicco è Federico II che voleva sia mantenere l'impegno col papa di riconquista di Gerusalemme sia vedere revocata la sua scomunica; (in quanto aveva rimandato la