Scarica le crociate e le crociate popolari e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! Riassunti storia Le Crociate fino a che il territorio palestinese era stato sotto il dominio arabo tutti avevano potuto liberamente recarsi a Gerusalemme gli arabi Infatti avevano garantito a ebrei e cristiani un certo grado di tolleranza nel praticare le loro religioni i turchi appena conquistano Gerusalemme distrussero le chiese impedirono i pellegrinaggi dei Cristiani un atteggiamento che creò grande preoccupazione per i cristiani. La Palestina era la terra santa ospitava Infatti i luoghi Santi dove era vissuto è morto Gesù Cristo nel 1095 il Papa Urbano II convoca un concilio in Francia durante il quale chiese ai cristiani di non combattere più tra loro ma di dedicarsi alla liberazione di Gerusalemme ,promise ricompensa a coloro che avessero accolto la sua richiesta l'immediato perdono di tutti i peccati e vantaggi di carattere economico il termine crociate deriva dall'espressione Latina segnati con la croce La crociata Popolare l'entusiasmo fu tale che nel 1096 molti decisero di partire così all'improvviso senza che necessari preparativi fossero portati al termine questa improvvisa spedizione guidata da Pietro l'Eremita fu detta crociata Popolare segui Pietro un vero e proprio esercito di persone sbandate nobili rovinati e contadini durante il viaggio verso la Terra santa i crociati seminarono violenza e commisero strage ovunque i crociati cominciarono a fare stragi di ebrei gli ebrei erano considerati doppiamente colpevoli però responsabili della passione e della morte di Gesù perché avevano rifiutato la conversione alla religione cattolica ,ma i turchi attaccarono militarmente il suo seguito causando una carneficina solo Pietro e pochi altri riuscirono a salvarsi La prima crociata La prima crociata ufficiale partì invece un anno dopo nel 1097 era costituita da guerrieri provenienti da tutta Europa o organizzati in gruppi al comando di signori non conosciamo il numero preciso di quanti partirono forse più di centomila persone tra guerrieri e pellegrini sappiamo solo che la maggioranza di loro morì prima di raggiungere Gerusalemme non solo a causa dei combattimenti ma anche per il caldo Là se te le malattie nel 1097 i crociati conquistarono Nicea poi attaccarono Antiochia e infine Gerusalemme che venne espugnata La terza crociata la terza crociata 1189 1192 può addirittura guidata da tre operai l'imperatore Federico Barbarossa che vi Trovò la morte Filippo Augusto re di Francia e Riccardo Cuor di Leone re d'Inghilterra ebbe come unico risultato la creazione del regno di Cipro poiché i contratti tra i re francese il re inglese impedirono la tuzione di un piano di azione unitario la sesta crociata Guidata da Federico II di Svevia che raggiunse un inaspettato successo grazie a un accordo con il sultano d'Egitto ottenne per circa 10 anni la liberazione dei luoghi Santi Il bilancio delle crociate Per poter formulare un preciso bilancio è necessario ricapitolarne ,le crociate ebbero inizio in un contesto particolarmente.Progressivamente, però, si imposero ragioni economiche e demografiche, in quanto l'Europa attraversava una fase di grande crescita della popolazione. C'era perciò bisogno di nuove terre non solo per i contadini, ma anche per la piccola nobiltà. Sotto l'aspetto commerciale, invece, vi era la necessità di conquistare il controllo dei porti del Mediterraneo orientale e la mediazione araba e bizantina: da quei porti infatti partivano, per raggiungere l'Europa, le merci provenienti da tutto l'Oriente. Si può certamente dire, dunque, che le crociate rappresentarono uno dei più importanti processi di espansione dell'Europa occidentale e cristiana. Dunque a trarre i maggiori benefici dalle crociate furono soprattutto le città marinare Federico Barbarossa lo scontro comuni impero Nel 1125 alla morte dell'imperatore Enrico v in Germania si scatenò una durissima lotta per la successione al trono imperiale in cui emersero due schieramenti e possiamo suddividerli in Guelfi Bianchi sostenitore dei Duchi di Baviera e i Ghibellini sostenitori della casa di Sveva la pace giunse solo con l'avvenimento al potere di Federico II di Svevia detto il Barbarossa legato da parentela a entrante le fazioni e soprattutto l'autonomia dei comuni italiani che ormai riconosceva solo formalmente il potere dell'imperatore e ne usurpavano le regalie Barbarossa Si impegnò a riportare sotto la sua autorità l'area italiana i comuni del centro nord e la monarchia normanna D'altronde era richiesto anche dal Papa e dai comuni minori Lombardi questi ultimi volevano che fosse arrestata l'espansione territoriale di Milano papà Adriano IV invece era preoccupato della crescita della potenza Normanna nel sud e dalla situazione della città di Roma Arnaldo da Brescia portavoce di radicali rivendicazioni politiche religiose Arnando sosteneva che la chiesa doveva rinunciare completamente al potere temporale queste posizioni gli erano già false nel 1148 la scomunica da papà Eugenio III Con l'ambizioso progetto di riassumere il controllo dell'Italia nel 1154 il Barbarossa scese Dunque nella penisola Per prima cosa si fece incontrare re d'Italia a Pavia Poi convoco a Roncaglia presto Piacenza una dieta con i rappresentanti dei comuni in questa sede l'imperatore tentò di riaffermare i suoi poteri a Roma invece ristabilire l'autorità papale e fece arrestare Arnaldo da Brescia che fu condannato transito dal incoronazione Imperiale di Federico da parte di papà Adriano IV Inoltre alla morte di AdrianoIV i cardinali elessero Alessandro III che non venne riconosciuto dall'imperatore In quale anzi gli oppose un antipapa La lega lombarda e l’alleanza con il papa Nel 1158 Federico scese in Italia accompagnato da un forte esercito convocò una seconda dieta si riapproprio del regalie con l'aiuto e l'adesione di papa Alessandro III 22 città dell'Italia settentrionale diedero vita un'alleanza la Lega Lombarda che nel 1167 a Pontida giurò di combattere contro l'imperatore. Milano venne ricostruita venne fondata una nuova città chiamata Alessandria in onore del papà il coinvolgimento del papà nella lotta dei comuni porto anche in Italia alla contrapposizione tra Guelfi e Ghibellini lo scontro decisivo tra Federico Barbarossa e la Lega Lombarda fu rappresentata dalla battaglia di Legnano l'esercito Lombardo stretto intorno