Il ruolo delle donne nella Rivoluzione francese: una lettura di genere, Slide di Storia

Scarica Il ruolo delle donne nella Rivoluzione francese: una lettura di genere e più Slide in PDF di Storia solo su Docsity! Le donne durante la Rivoluzione francese Il ruolo delle donne all’interno del processo rivoluzionario tramite una lettura data dalla storiografia di genere «Le femme est fait spécialment pour plaire à l’homme… Toute l’éducation des femmes doit être relative aux hommes… La femme est faite pur céder à l’homme et pour supporter même son injustice… Il est dans l’ordre de la nature que la femme obéisse à l’homme. J.J. Rousseau, Emile. «La femme naît libre et demeure égale à l’homme en droits… La loi doit être l’expression de la volonté général: tous les citoyennes et tous les citoyens étant égaux à ses yeux doivent concourir personellement ou par leurs représentents à sa formation. Elle doit être la meme pour tous… Olympe de Gruges, Déclaration des droits de la femme et de la citoyenne. Donna = rivoluzione La donna rappresenta la lotta degli oppressi contro gli oppressori; è con la figura della donna che si è immaginata la storia dei popoli rivoluzionari. Marianna è il simbolo della Rivoluzione francese. 5 ottobre 1789: la marcia verso Versailles Tratto da: The everyday lives of Parisian women and the October days of 1789, D. Garrioch. La donna e la subalternità La donna è oggetto della rivoluzione, tuttavia ella non è in grado di realizzare totalmente la sua individualità. Di fatto dal 1791 la donna rientra nell’orizzonte politico ma ne resta comunque ai margini, la rivoluzione costruisce alla donna una personalità civile sulla base di una necessità politica formale. • Nell’antica Roma rappresentata come prigioniera afflitta. • Nel periodo imperiale essa fu rivestita di scudo, corona e spada. Germania Britannia – John Bull • Britannia fu meno popolare ed era rappresenta ta spesso con un tridente e lo scudo • John Bull è la personificazione maschile del Regno d’Inghilterra. Femminismo e ruolo delle donne • il movimento aveva una partecipazione irrisoria durante il ‘700, la maggiore consapevolezza verrà raggiunta a partire dall’epoca contemporanea, tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900. • A partire dal 1791 la politica femminile comincia ad organizzarsi, ma nel 1793 viene ritirata loro la possibilità di auto-organizzarsi. La vocazione della donna è quella di essere sposa e madre, non può denaturarsi tuttavia partecipa ad un’azione politica rivoluzionaria