Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

LE GUERRE D'ITALIA. , Schemi e mappe concettuali di Storia

Schema riassuntivo sulle Guerre d'Italia.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2015/2016

In vendita dal 03/02/2016

bulivol
bulivol 🇮🇹

4.6

(121)

87 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica LE GUERRE D'ITALIA. e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! (1494-1559)LE GUERRE D’ITALIA . L’Italia era divisa al suo interno in tanti piccoli stati forti ma nessuno di questi lo era abbastanza per prevalere sugli altri. I più importanti erano il Ducato di Savoia, la Repubblica di Genova, il Ducato di Milano, la Repubblica di Venezia, la Signoria di Firenze, lo Stato della Chiesa, il Regno di Napoli e i Regni di Sicilia e Sardegna. A causa dei vari conflitti del XV secolo, Milano, Venezia, Firenze, Napoli e la Chiesa raggiunsero un accordo tra loro con la Pace di Lodi nel 1454 per il mantenimento della pace. Ma nel 1494 Carlo VIII di Francia entrò in Italia per aiutare il signore di Milano Ludovico Sforza (detto il Moro) e per rivendicare il Regno di Napoli in quanto erede degli estinti Angiò: nel 1495 il re francese occupò Napoli che fu presto liberata dalla coalizione antifrancese formata da papa Alessandro VI (Rodrigo Borgia), Venezia, Milano, Firenze, Imperatore e Re Cattolici. Nonostante la vittoria sulla Francia e gli accordi presi a Lodi, in Italia rimanevano delle tensioni legate alla sete di potere di Ludovico il Moro e alla volontà di papa Alessandro VI di dare un regno tra Romagna e Marche al figlio Cesare (detto il Valentino perché duca di Valentinois). Fragilità dell’Italia:  Scarsa unità interna  Volontà espansionistica degli Stati regionali italiani Pace di Lodi 1454 → accordo tra i maggiori Stati italiani per il mantenimento della pace in Italia. La situazione cambiò quando sia Venezia, sia Ludovico Sforza (il Moro, signore di Milano) sia papa Alessandro VI (Rodrigo Borgia) iniziarono ad invocare l’aiuto delle potenze straniere per raggiungere i propri fini espansionistici. Carlo VIII di Francia → essendo un discendente degli Angiò voleva riconquistare il Regno di Napoli governato dall’Aragonese Ferrante. La conquista francese di Napoli. Carlo VIII nel 1494 passò le Alpi con un enorme esercito e senza incontrare alcuna resistenza da parte del papa e dei principi italiani, entrò a Napoli dove fu accolto dai nobili come un liberatore nel 1495. La sconfitta di Carlo VIII. Dopo la conquista di Napoli, gli Stati italiani si resero conto che il re francese poteva rivelarsi un pericolo anche per loro e decisero perciò di stipulare una Lega antifrancese. Carlo VIII lasciò dei presidi militari a Napoli e riuscì a ritornare in Francia nonostante l’esercito della Lega avesse cercato di fermarlo a Fornovo (vicino a Parma). Nel frattempo il nipote di Ferrante, Ferdinando II d’Aragona, riconquistò Napoli grazie all’aiuto della Lega. Inoltre a Firenze, dopo la morte di Lorenzo il Magnifico, il potere dei Medici fu rovesciato da una rivolta repubblicana capeggiata dal frate domenicano Savonarola che, favorevole ad un riforma sociale e religiosa, spinse Firenze ad allearsi con Carlo VIII. Scomunicato da papa Alessandro VI e perso l’appoggio di Carlo VIII da poco defunto, Savonarola perse l’appoggio della sua città che lo consegnò al pontefice e finì sul rogo come eretico. Firenze fu invasa dalle forze spagnole e pontificie e nel 1512 si riportarono i Medici al potere. La Francia ritornò all’attacco con il nuovo re Luigi XII nel 1499: il re francese occupò il Ducato di Milano in quanto discendente dei Visconti e si alleò con Ferdinando il Cattolico con l’intento di dividere con lui il Regno di Napoli. Ma l’alleanza ispano-francese durò poco, i due alleati si scontrarono subito e nella battaglia del Garigliano del 1504 la Francia dovette ritirarsi cedendo il regno al Re cattolico. Chi era Cesare Borgia? Figlio naturale di Rodrigo Borgia diventato papa nel 1492 con il nome di Alessandro VI, Cesare diventò cardinale a soli diciott’anni ma abbandonò presto la carriera ecclesiastica per costruirsi un proprio regno. Diventato duca di Valentinois grazie al re francese Luigi XII, creò un forte Stato in Romagna e nelle Marche dopo aver sconfitto i signori locali. Ma senza l’appoggio del padre, morto nel 1503, Cesare Borgia perse presto il suo regno. Nonostante questo suo fallimento, incarnò per Machiavelli la figura del principe ideale. Firenze dopo Lorenzo il Magnifico → prese il potere Piero de Medici nel 1494 ma fu cacciato subito e la lotta politica tra le varie fazioni rischiava di degenerare in guerra civile. Chi era Savonarola? Savonarola era un frate domenicano contrario alla corruzione della Chiesa e favorevole ad una riforma costituzionale e morale atta a trasformare Firenze in una novella Gerusalemme. I suoi seguaci, detti piagnoni, riuscirono ad imporre un governo popolare con un Gran Consiglio composto da 3000 cittadini. Nel 1497 papa Alessandro VI scomunicò Savonarola che l’anno successivo fu processato e giustiziato, mentre l’aristocrazia riprese il potere a Firenze. La conquista di Milano. Il re francese Luigi XII riuscì ad occupare Milano nel 1499 grazie all’appoggio militare di Venezia che ottenne in cambio Cremona e la Ghiara d’Adda (la riva sinistra dell’Adda). Ludovico il Moro cercò di riprendersi il ducato ma fu sconfitto e fatto prigioniero dai francesi.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved