Scarica Le opere di Giovanni Pascoli e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! Poemetti Risalgono al 1904 Si abbandona l’immersione nella natura delle piccole cose per far emergere l’aspetto letterario di Pascoli Presentano una serie di miti e personaggi dell’epica (Ulisse, Omero..) che non sono eroi, ma vengono letti alla luce della modernità perchè consumati dal dubbio, dalle passioni, dalle inquitudini come l’uomo moderno Utilizzati endecasillabi estetizzanti, lessico aulico e raffinato (è un’opera per i più colti, infatti il titolo richiama al nome del titolo della rivista romana “Convivio”, portavoce del Decadentismo italiano) La caratteristica è quella del passato che rivive nel presente (mondo che sembra perduto, ma continua a vivere in noi. I personaggi sono universali) LE OPERE *per Leopardi la siepe è ciò che divide l’infinito dall’infinito e permette di immaginare e cullarsi nell’illusione Myricae LE PRINCIPALI RACCOLTE POETICHE (opere in poesia) Poemi convivialiCanti di Castelvecchio Odi ed Inni, Canzoni di Re Enzio Poemi italici Poemi del Risorgimento Opera pubblicata per la prima volta nel 1903 Tratta della tematica del “nido” ricostruito, in particolare modo il motivo del ricordo Collega la sensualità (l’eros, tematica del decadentismo) alla morte perchè vicina alla sua esperienza biografica I Canti di Castelvecchio prendono nome dalla località Castelvecchio di Barga, dove va a vivere con sua sorella per ricostruire il “nido” L’approccio alla natura (in modo ossessivo) viene data dalla sperimentazione della metrica: utilizzo del plurilinguismo (da una lingua alta ricca di latinismi e termini scientifici passa ai termini dialettali) I temi autobiografici costituiscono la matrice costitutiva (uccisione del padre, nido familiare, elementi della natura) Sono rappresentazioni di una natura che nasconde qualcosa (=simbolismo pascoliano) La scelta del titolo rinvia a Leopardi perchè da lui Pascoli coglie alcuni aspetti della natura Pubblicati nel 1897 Costituzione di opere più ampie (poema=opera lunga) Presente la natura Viene cantata la popolazione che sta a contatto con la natura (delle campagne. Proprietà rurale nervo della società e dei veri valori) Utilizzo del simbolo della siepe, che è ciò che divide il mondo protetto (nido familiare) da un mondo violento, cattivo che vuole rovinare la serenità. Limite oltre il quale c’è il male * Plurilinguismo (termini specifici, inglese storpiato) Rientrano nella categoria della poesia civile A un certo punto della sua vita, sente di dover raccogliere l’eredità di Giosuè Carducci, che aveva cantato l’unità d’Italia, anche in qualità di poeta della Storia e della gloria nazionale (non gli riesce)