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Le origini e i primi passi di Mussolini al governo, Appunti di Storia

Le cause e le conseguenze dei totalitarismi del '900, con particolare attenzione al fascismo italiano. Si analizzano le difficoltà territoriali emerse dalla Conferenza di pace, il Biennio Rosso, le origini di Mussolini e la nascita del fascismo, i Fasci di combattimento, il fallimento delle opposizioni e la Marcia su Roma. Il testo fornisce un quadro storico dettagliato dell'Italia del primo dopoguerra e delle ragioni che portarono al successo del fascismo.

Tipologia: Appunti

2020/2021

In vendita dal 02/01/2022

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alessia-iodice-6 🇮🇹

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Scarica Le origini e i primi passi di Mussolini al governo e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LE ORIGINI E | PRIMI PASSI DI MUSSOLINI AL GOVERNO '900 secolo totalitarismi-->comunismo, nazionale socialismo(germania) e fascismo(meno totalitario) Cause= e Conseguenze 1 guerra mondiale-->trauma, pace piena di difetti e Si scopri il volto demoniaco della modernità—>provoca disordine 1. L'EREDITÀ DELLA GRANDE GUERRA Conferenza di pace—>emergono difficoltà territoriali e non solo (Italia no fiume) Fallisce la Società Nazioni— stati uniti non partecipano, come altre nazioni, e non aveva una forza militare (come l'ONU) Tra il'19 e il'20 esplode il Biennio Rosso, il movimento operaio mira al controllo delle fabbriche e dello stato--> su modello sovietico.Settembre 1920 500.000 operai partecipano alla rivolta, con bandiere russe. 2. LE ORIGINI DI MUSSOLINI Figlio di fabbro e maestra, infanzia modesta. Diploma maestro e iscritto al partito social popolare nel 1900-->interesse politica. Esponente del socialismo anticlericale della Romagna, portavoce insoddisfazioni come direttore 'Avanti'. 3. LA NASCITA DEL FASCISMO Espulso dal partito per posizioni interventiste-->fonda 'Il popolo d'Italia' giomale nazionalista Ragioni= aveva capito le debolezze del partito socialista in Italia, Ie debolezze del socialismo di Lenin, si rese conto che la 1 GM aveva avuto un valore sociale e che i combattenti sarebbero stati una massa di manovra molto utile in politica(doveva mantenere i contatti) Fiume->occupata da truppe Jugoslave. Il 12 settembre 1919 irredentismo italiani con D'Annunzio vanno verso la città contesa. | governi italiani faticano a trovare una soluzione. Il trattato di Rapallo del 12 novembre 1920 dichiara fiume indipendente, il 25 dicembre(natale di sangue) navi italiana sparano sulla città->D'Annunzio costretto alla ritirata—>dimostra che le forze di destra potevano ribellarsi Mussolini vide in D'A un concorrente e non aiutò l'impresa fiumana. M capì che l'impresa era debole e fallita. 4. | FASCI DI COMBATTIMENTO Il 23 marzo 1919 nascono i Fasci di combattimento, eredi fasci di azione rivoluzionaria che tra il 1914 e il 1915 avevano condotto una campagna per l'intervento in guerra. Piazza San Sepolcro— un centinaio di fascisti= arditi, massoni, futuristi e sindacalisti anarchici. Lotta contro borghesi, clericali e socialisti. Democrazia in crisi. | fasci si definiscono un movimento giovanile, si parlò anche di antipartito-->inizialmente manca un'ideologia di fondo e un programma Volevano= minimo di età elettori abbassato a 18 anni, per deputati 25, abolizione senato, contro imperialismo, 8 ore per tutti i lavoratori, minimi di paga, affidamento industrie ai proletari, rapida sistemazione trasporti, obbligo per lo stato di costruire casa x contadini, riforma burocrazia, istituzione nazione armata, espropriazione parziale ricchezza, abolizione mense vescovile, sequestro 50% profitti di guerra. Il fascismo ottime crescenti adesione dai ceti medi. Nella valle del Po' organizza spedizioni punitive. Nel 1921 ci sino 721 incursioni a giornali, case del popolo, biblioteche-->soprattutto contro: cattolici, socialisti e comunisti. Mussolini disse— la violenza è una necessità Il fascismo nasce come fenomeno urbano in contemporanea allo squadrismo (nelle città all'inizio) Il F si diffonderà quando diventerà agrario, gli agrari capiscono di riprendersi tutto con il fascismo. Gli organi dello stato non intervengono o lo fanno lentamente—>lo stato liberale è estinto. Alle elezioni del 16 novembre del 1919 i fascisti ottengono pochi voti e nessun seggio—cerca di radicare il partito del fascio alleatosi con Giolitti alle elezioni del 1921 ottiene 25 seggi—>partito nazionale fascista. Situazione politica instabile— Giolitti si dimette il 4 luglio del 1921. Si succedono 3 govemi+ non c'è una classe dirigente altemativa e capace di garantire egemonia+ crisi primo dopo guerra. 5. IL FALLIMENTO DELLE OPPOSIZIONI La sinistra si spacca— Bordiga e Gramsci fondano il Partito comunista d'Italia(non vogliono collaborare con i liberali, borghesi vanno abbattuti) Il Ps si lacera tra l'ala riformista(Modigliani e Treves aperti alla collaborazione per formare i fascisti) e massimalista(nega ogni sostegno) Modigliani convinto che la collaborazione era indispensabile Il Partito comunista d'Italia nacque nel gennaio del 1921 durante un congresso del partito socialista, pensavano di coinvolgere la maggioranza— ma fu una scissione della minoranza. Il mito bolscevico ebbe conseguenze negative in Italia, il simbolo di falce e martello era simbolo stato sovietico fatto Lenin e loro lo usarono. Il Ps è bloccato+ l'antifascismo non ha possibilità. 6. LA MARCIA SU ROMA 1 febbraio 1922 le sinistre organizzano uno sciopero contro violenze dei fascisti Il 3 agosto e il 5 settembre i fascisti occupano i municipi di Milano, Genova, Parma, Livorno,Bolzano e Trento— i comunisti organizzano gli ‘Arditi del popolo con barricate. Mussolini è prudente— vuole rassicurare la classe dirigente per poi forzare la mano. Ordina una marcia su Roma il 16 ottobre 1922 a Milano. Gli antifascisti non fanno nulla di concreti per la rivoluzione, avvantaggiano i fascisti. Il 22 ottobre i quadrumviri Italo Balbo, Cesare Vecchi, Emilio de bono e Michele Bianchi organizzano la sollevazione. Mussolini resta a Milano. Il 24 ottobre fanno una prova generale, 40.000 camicie nere riunite a Napoli. La folla acclama Mussolini a piazza plebiscito e si dichiara pronta a marciare. Progetto— passare dalla periferia Il 28 ottobre accade un'insurrezione disorganizzata che forse si sarebbe arresa facilmente, il re non vuole proclamare lo stato d'assedio. Fascisti— entrano come in sfilata,senza un vero aspetto militare. Vittorio Emanuele III da l'incarico a Mussolini che ricevuta la notizia parte da Milano per formare un nuovo governo di coalizione— questo è l'incarico. È un grande evento storico Il 16 novembre 1922 M presentando il governo a Montecitorio esalta la marcia su roma— seconda volta che il popolo ha scavalcato il ministero, 300.000 giovani armati poteva stravincere, poteva sprangate il governo,ma non ha voluto. Vuole dare disciplina al paese. Fine novembre le camere accordano pieni poteri a Mussolini, che per un anno diventa un dittatore legale fino al 31 dicembre 1923.
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