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Il mito dei Rolling Stones e Pink Floyd: storia, controversie e innovazioni, Appunti di Storia del Teatro e dello Spettacolo

Comunicazione MusicaleStoria del rockStoria della Musica Popolare

Una ricca esplorazione della storia dei Rolling Stones e Pink Floyd, dalla loro controversa gestione di immagine ai primi album, agli innovativi sistemi di controllo quadrifonico e la loro influenza sulla comunicazione sociale. Scoprirete anche i punti di scontro tra i due gruppi, le loro opere seminali e il loro ritorno al live dopo decenni di assenza. Il documento illustra inoltre il ruolo di figure chiave come Andrew Loog Oldham e Alan Parsons.

Cosa imparerai

  • Come il documentario 'Film at Pompei' ha influenzato la percezione dei Pink Floyd come gruppo musicale?
  • Come i Rolling Stones e i Pink Floyd si sono distinti nella gestione della loro immagine?
  • Quali innovazioni tecnologiche hanno introdotto i Pink Floyd nel loro album 'Meddle'?

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 10/12/2021

hera-guglielmo
hera-guglielmo 🇮🇹

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Scarica Il mito dei Rolling Stones e Pink Floyd: storia, controversie e innovazioni e più Appunti in PDF di Storia del Teatro e dello Spettacolo solo su Docsity! I Rolling Stones nascono in un periodo in cui la comunicazione avveniva via radio o via TV anni 60. In Inghilterra il monopolio radiofonico dal 1921 era della BBC. Trasmetteva solo grandi artisti o artisti promossi da case discografiche. Gli altri coverizzata vano i brani spinti dalla BBC. Che non poteva ascoltare la radio conosceva le band tramite i tour promozionali. La radio aiutava la vendita dei dischi le locandine pubblicizzavano invece i concerti. Per il Tour del 2017 i Rolling Stones pubblicano locandine con punti di interesse delle città dove suoneranno. Questo per creare un legame culturale con il pubblico e per dare l'impressione che siano in mezzo a loro. Parallelamente hanno sponsorizzato le date del tour tramite i social in dicendo anche contest per la canzone preferita. I cattivi ragazzi e la vendita del brand Andrew loog Oldham è stato il manager dei Rolling Stones per creare la loro immagine andò in contrasto con i Beatles. Cercò di calcare sul personaggio cattivi ragazzi e creò il duo creativo Jagger Richards in contrapposizione Lennon McCartney. Nel 1971 per sole 50 sterline fu creato dal disegnatore John Pasche il famoso logo con le labbra. L'idea era quella di riprendere la lingua della dea Kali e renderla rock, così l'artista prese le labbra carnose di Mick Jagger. La bocca è la rappresentazione del farsi sentire, la bocca del Popolo. Da allora il logo non è mai cambiato. C'è stata solo una rivisitazione per i 50 anni di carriera. Nel 2016 esce blue and lonesome. Oltre ad avere un record di vendite e a vincere vari premi è la dimostrazione di come si può vendere un marchio. Zara ha lanciato una campagna di vestiti intitolata blue and lonesome in cui con il QR code sull'etichetta si poteva ascoltare l'album. La partnership con diversi Marchi anche di abbigliamento quali Zara converse e altri ha reso i Rolling Stones sempre di moda e sempre al passo. PINK FLOYD COME INNOVAZIONE COMUNICATIVA Questa band è considerata innovazione e psichedelia. Sono stati tra le prime band a comunicare in modo diverso, e a utilizzare strumentazione non convenzionale. Notiamo come nei primi album la copertina era simile alla comunicazione proposto dai Beatles e dai Rolling Stones. Troviamo la fotografia della giovane band in giacca e cravatta è il font della scritta del nome molto grossolana. Nel 1967 al concerto game of May alla southbank Queen Elizabeth hall i Pink Floyd portarono l'azimut coordinator il primo sistema di controllo quadrifonico. Vennero disposte le casse anche in fondo alla sala e durante il concerto Rick Wright controllava l'emissione di suoni acustici e registrati. Il sistema di controllo venne rubato a fine serata, non si sa bene da chi è ricomparso nei concerti dei Pink Floyd solo nel 69. L'effetto era di cogliere l'ascoltatore da ogni parte come se fosse sotto effetto di LSD. Venne utilizzato il controllo quadrifonico azimut coordinator anche in studio in parte per the dark side of the moon. La location esclusiva della southbank Queen Elizabeth hall reign solita per una band rock. Infatti il pubblico era ricco e la location Era dedicata alla musica classica. | Pink Floyd non suoneranno mai più in questa location a causa di alcune macchie che hanno lasciato sulla moquette a causa dell'utilizzo di bolle di sapone durante lo show. Nell'87 Roger Waters dirà:"l'uso dell'Elettronica dal vivo è comunicazione sociale, è un collante fortissimo che unisce gli ideali sociali al contesto politico, e il pubblico, con i loro stati mentali, ai suoni. Dopo game of May, i Pink Floyd scrissero concept album: “the man and journey" suite in due movimenti. La prima traccia daybreak rappresenta il risveglio. La seconda traccia work è un collage di suoni del lavoro parentesi treno Martelli seghe il tutto con percussioni e parte un assolo punto le sonorità sono molto pesanti in rappresentazione del lavoro. Dopo il brano La band si fermava e prendeva un tè, che bevevano su un tavolino costruito con i suoni del lavoro piccola e il tè veniva portato di corsa dai rooney's sul palco. Il saggio descrive tutte le tracce. Questo è il secondo album in cui i Pink Floyd riescono a coinvolgere il pubblico totalmente. Una comunicazione che punta sulla musica e sul portare il pubblico in un'altra dimensione. L'intera opera è costruita come se il gruppo volesse creare una colonna sonora per quella avventura mentale. Un surrealistic o paesaggio sonoro crea un'atmosfera che porta l'ascoltatore al mondo mentale che gli è familiare piccola che fa risuonare il suo subconscio anche quando meno se lo aspetta, quando ci accorgiamo che viaggia è finito, come un trip, si scopre come la musica con l'acido profonda, non ci abbia portato in nessun posto, ma ci abbia solo fatto girare piacevolmente. Ci sono inoltre numerosi messaggi nascosti nel disco: aumentando o diminuendo la velocità si possono percepire alcune frasi oppure ci sono voci nascoste. Nel 1970 la rivista britannica sound scrive che i Pink Floyd hanno molto talento ma il loro genio tecnologico li ha resi La primavera band di progressive pop in Gran Bretagna. Nel 1970 compongono l'album atom Heart mother che è l'esempio più eclatante di musique concrète. Il loro modo di scrivere ero totalmente spontaneo. Oggi Lele vogliono risultati immediati e la pressione che fanno sugli artisti rendono la musica più costruita. Nel 1970 compongono la colonna sonora di zabriskie point di Michelangelo Antonioni. Nel 72 esce il loro nuovo album Meddle e la suite finale echoes è uno dei brani più particolari dei Pink Floyd. Bright inoltre utilizza l'organo farfisa che nel vento ululante della chitarra distorta di David Gilmour fa crescere il brano a stampo progressivo psichedelico. Ekos può avere due chiavi di lettura: la storia di un uomo che guardando il cielo pensa ad una persona che ama, per alcuni la sua donna per altri Dio, e si chiede da dove provenga la vita. Nella seconda strofa, nella quale il narratore sembra rivolgersi a Dio chiede di essere portato sulla terra. L'altra chiave di lettura si basa sul tema della solitudine. Il sottomarino che sonda il mare è l'uomo, il quale cerca i propri simili ottenendo come risposta i primi affetti; il testo cantato che si inserisce dopo oltre a rinforzare la metafora sottomarino uomo, descrive la scalata di quest'ultimo verso l'integrazione con i propri simili, mossa dalle difficoltà e dal dubbio del sapere cosa fare in questo mondo in cui è gettato. L'album meddle è l'ultimo composto da tutto il gruppo Punto successivamente Roger Waters si occupò delle lyrics. La copertina è la foto di un orecchio ingrandito è all'interno c'è l'ultima foto di tutti e quattro. Sempre nel 71 c'è il memorabile concerto a Pompei. È band decise di suonare con la stessa strumentazione con cui aveva inciso, e arrivarono camion con tutto l'occorrente e un mixer 24 canali per registrare. Il sito archeologico non disponeva di tutta l'elettricità necessaria e presero la corrente dal municipio della cittadina collegato a un impianto. Questo imprevisto con sto 3 giomi di lavoro e dovete completare le riprese in soli quattro giorni. Il film a Pompei di Adrian Maben viene considerato il miglior film su una band mai fatto, una pietra miliare tra i documentari riguardanti Pink Floyd e tra i live della storia della musica. Nel 2016 David Gilmour è tornato a suonare a Pompei. Nel 1973 esce dark side of the moon con testi di Roger Waters che si era ritirato per scriverli e musiche di Gilmour eprite. Nel 2003 Roger Waters dichiara darksideofthemoon era un istanza di empatia politica, filosofica e umanitaria che chiedeva disperatamente di venir fuori. Il disco fu composto in 2 anni. Nella 72 si esibirono al rainbow theatre di Londra Dove portarono un nuovissimo impianto di amplificazione con un banco di messaggio a 28 canali, e un impianto quadrifonico a 360°. In un'intervista del 72 il batterista Nick Mason dichiara che in America non hanno ancora il successo che gli permette di stabilire un prezzo e decidere dove suonare punto in Francia invece sono molto conosciuti ma non gli assegnano posti adatti ad ascoltare la musica motivo per cui non sono in Francia da anni. Lo scopo della band era quello di usare attrezzature nuove includendo quelle già utilizzate per creare uno spettacolo a tema unico e irripetibile.
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