Le prime crociate, Schemi e mappe concettuali di Storia

Scarica Le prime crociate e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! Le prime crociate Contesto storico Il testo descrive il contesto storico in cui si svilupparono le prime crociate. La Palestina faceva parte dei domini arabi, ma le relazioni con l'Occidente non si erano mai interrotte completamente. Le repubbliche marinare italiane si arricchivano grazie al commercio di prodotti orientali, mentre i pellegrini cristiani visitavano la Terrasanta senza difficoltà. Nel XI secolo, però, l'espansione dei turchi selgiuchidi minacciò la stessa Costantinopoli e i pellegrinaggi in Palestina divennero difficili e pericolosi. L'appello del papa e la "crociata dei pezzenti" Il papa Urbano II rispose all'appello dell'imperatore bizantino Alessio I Comneno chiedendo aiuto per respingere i turchi. Nel concilio di Clermont (1095), il papa esortò i signori europei a recarsi in Terrasanta per "liberare" il luogo che aveva ospitato la tomba di Gesù. Fra i predicatori che diffondevano il messaggio, si distinse un monaco francese chiamato Pietro l'Eremita, che guidò la cosiddetta "crociata dei pezzenti", un'accozzaglia mal organizzata di contadini senza terra, cavalieri impoveriti, donne e bambini. Questa spedizione si risolse in un totale fallimento. La prima crociata La prima vera crociata fu organizzata nel 1096 e guidata dal vescovo Ademaro di Monteil. Non vi parteciparono né l'imperatore né i re, ma soprattutto signori feudali di stirpe franca. Fra loro, i più importanti furono Raimondo IV di Tolosa, Baldovino di Boulogne, suo fratello Goffredo di Buglione e Roberto di Fiandra, cui si aggiunsero fra gli altri i normanni dell'Italia meridionale Boemondo di Taranto e suo nipote Tancredi d'Altavilla. I crociati giunsero a Costantinopoli e poi affrontarono gli islamici, conquistando città come Nicea, Edessa, Antiochia e infine Gerusalemme (1099). Le popolazioni civili furono spesso massacrate e, nella sola Gerusalemme, almeno 10.000 fra difensori e abitanti della città furono uccisi. Gli ordini combattenti e le repubbliche marinare Dopo la conquista di Gerusalemme, i comandanti della spedizione si spartirono i territori conquistati. Gli Stati cristiani in Oriente furono organizzati secondo il sistema feudale franco. Tali Stati erano sotto la costante minaccia dei turchi e spesso in conflitto tra loro, per cui si formarono eserciti per la loro difesa, composti in gran parte da ordini monastici di guerrieri, come i templari e gli ospitalieri. A trarre vantaggi dalle conquiste crociate furono soprattutto le repubbliche marinare di Venezia, Genova e Pisa, che garantivano i collegamenti tra la Terrasanta, Costantinopoli e l'Europa, e assicuravano enormi guadagni. Contesto storico Il testo parla della terza crociata, avvenuta nel 1189 poco dopo la caduta di Gerusalemme. Questo evento storico è stato causato dalla volontà dei cristiani di riconquistare la Terra Santa, che era stata conquistata dai musulmani. La terza crociata ha visto la delle repubbliche marinare con l'Oriente e il contatto col mondo arabo-islamico e bizantino aprì nuovi orizzonti culturali all'Europa. Inoltre, il prestigio del papa ne uscì rafforzato, anche se le motivazioni spirituali delle spedizioni furono spesso asservite a fini politici. Le ragioni della sconfitta cristiana Le ragioni della sconfitta cristiana furono essenzialmente tre: la superiorità militare islamica, la mancanza di coordinamento tra i principi europei, spesso in conflitto tra loro, e la scarsa fiducia reciproca tra crociati e bizantini. IL FALLIMENTO DELLE CROCIATE \ 7. LA QUARTA 3. LE CONSEGUENZE 5. CONCLUSIONE CROCIATA DELLE CROCIATE [ L \ L N FALLIMENTO MILITARE (para INNOCENZO DI SCISMA DORIENTE] SUPERIORITÀ SCARSO CONTATTO MILITARE ISLAMICA TRA CROCIATI E BIZANTINI LE CROCIATE NON BANDI LA QUARTA IL PAPATO, DOPO LO RSEGIURSERO) CROCIATA CON SCISMA D'ORIENTE, UNA DELLE RAGIONI PECE ERA L'OBIETTIVO DI VOLEVA DELLA SCONFITTA UN'ALTRA RAGIONE RICONDUISISRELA RIAFFERMARE LA RIAFFERMARE LA CRISTIANA DELLA SCONFITTA LI SUPREMAZIA DELLA SUPREMAZIA DELLA CRISTIANA CHIESA DI ROMA SU CHIESA DI ROMA SU SUCCESSO pouco] QUELLA DI QUELLA DI COSTANTINOPOLI COSTANTINOPOLI N COORDINAMENTO TRA | PRINCIPI DOGE DI VENEZIA ESE I PROMOTORI DELLE ENRICO DANDOLO CROCIATE OTTENNERO ALCUNI BENEFICI SPESSO IN MIRAVA A OTTENERE Re ILTOTALE Sh MONOPOLIO DEI COMMERCI AI DANNI DI GENOVA E PISA 4. BENEFICI DELLE CROCIATE 2. LE ULTIME CROCIATE IMPULSO AL RAFFORZAMENTO COMMERCIO DELLE DEL PRESTIGIO DEL QUATTRO CROCIATE CITTÀ RIPRESA DAI REPUBBLICHE FAR6 TRA IL 1217 E IL1270 MUSULMANI MARINARE CON L'ORIENTE APERTURA DI NUOVI EBBERO EFFETTI GERUSALEMME ORIZZONTI CULTURALI INSIGNIFICANTI RIMASE AGLI ALL'EUROPA OCCIDENTALI DAL 1229 AL 1244, POI FU RIPRESA DAI MUSULMANI (fesa CROCIATA EBBE UN TEMPORANEO ‘SUCCESSO, QUANDO L'IMPERATORE FEDERICO Il OTTENNE PACIFICAMENTE GERUSALEMME  LE PRIME CROCIATE L 1. L'APPELLO DI PAPA URBANO Il [ L'APPELLO DI PAPA URBANO Il PAPA URBANO II HA FATTO UN APPELLO AI NOBILI CRISTIANI PER LIBERARE LA TERRASANTA DAI TURCHI SELGIUCHIDI 3. GLI ORDINI COMBATTENTI E LE REPUBBLICHE MARINARE [ GLI ORDINI COMBATTENTI LA CROCIATA DEI PEZZENTI UNA CROCIATA DI CONTADINI, CAVALIERI DA PIETRO PERLA PALESTINA MA È FALLITA IMPOVERITI, DONNE E BAMBINI, GUIDATA L'EREMITÀ, È PARTITA PER DIFENDERE | PICCOLI STATI CRISTIANI IN ORIENTE, SI FORMARONO ESERCITI COMPOSTI DA ORDINI MONASTICI DI GUERRIERI, COME | TEMPLARI E GLI OSPITALIERI 5. L'IMPERO TURCO SI RAFFORZA [ UNIFICAZIONE DEI TERRITORI EMERSE TRA | MUSULMANI SALAH AD-DIN {IL SALADINO]), UN CONDOTTIERO CHE RIUSCÌ A UNIFICARE MOLTI TERRITORI E A COSTITUIRE UN FORTE ESERCITO RICONQUISTA DI GERUSALEMME LE REPUBBLICHE VENEZIA, GENOVA E PISA ATRARRE VANTAGGI DALLE MARINARE n... RICONQUISTÒ GERUSALEMME NEL 187, DOPO CIRCA NOVANTA ANNI DI FURONO LE DOMINIO CRISTIANO REPUBBLICHE MARINARE DI 6. LA TERZA CROCIATA CONQUISTE CROCIATE, GARANTENDO | COLLEGAMENTI TRA MORTE DI PARTECIPANTI LA TERRASANTA, COSTANTINOPOLI E L'EUROPA FEDERICO MORI LA TERZA CROCIATA ANNECATO DURANTE FU PARTECIPATA 2:1A PRIMA SECONDA IL VIAGGIO E FILIPPO DALL'IMPERATORE CROCIATA CROCIATA ‘AUGUSTO TORNÒ IN TEDESCO FEDERICO | FRANCIA IN SEGUITO BARBAROSSA, ( / A DISCORDIE CON FILIPPO AUCUSTO RE RICCARDO DI FRANCIA E I CROCIATI LA SPARTIZIONE DISACCORDO TRA I RISCARPA SUORA DELLE CONQUISTE SOVRANI Re INGHILTERRA LA PRIMA VERA (Eno DI iccARDO) CROCIATA È STATA ALTERMINE DELLA I DUE SOVRANI ORGANIZZATA NEL PRIMA CROCIATA, | ENTRARONO IN 1096 E GUIDATA DAL COMANDANTI DELLA DISACCORDO E, VESCOVO ADEMARO SPEDIZIONE SI SONO GIUNTI SOTTO LE RICCARDO COMPI DI MONTEIL SPARTITI | TERRITORI MURA DI DAMASCO, IMPRESE VALOROSE CONQUISTATI RINUNCIARONO Eee I CROCIATI ERANO SERE PRESO SAN PRINCIPALMENTE GIOVANNI DACRI, SIGNORI FEUDALI DI ( PARTENZ Nena) NEL 1192 LASCIÒ LA STIRPE FRANCA, PALESTINA COME RAIMONDO IV DI TOLOSA, Be -DOViNODI PAPA EUGENIO Ill PONSSNE INCARICÒ IL GOFFREDO DI MONACO BUGLIONE E CISTERCENSE ROSERTO DI ‘BERNARDO DI RS CHIARAVALLE DI (cx ISTA | CROCIATI HANNO CONQUISTATO UNA CITTÀ DOPO L'ALTRA, COME NICEA, EDESSA, ANTIOCHIA E GERUSALEMME ORGANIZZARE UNA NUOVA CROCIATA, GUIDATA DALL'IMPERATORE CORRADO III E DAL RE DI FRANCIA LUIGI MI