Scarica Le scuole nuove nel XX secolo e più Appunti in PDF di Scienze Umane solo su Docsity! LE SCUOLE NUOVE Seconda metà del 1900 → grande crescita economica, possibilità di modificare la propria storia personale tramite il lavoro (suffragio elettorale). Belle époque → progresso, pace → primato economico degli Stati Uniti, potenza mondiale, dopo la guerra americana civile. ↘ termina dopo la I guerra mondiale, alla sua fine si sviluppa un regime nazi-fascista e stalinista. Sistema della fabbrica (Charlie Chaplin) → consumo di massa favorito, aumento base elettorale. Problemi sociali: - inizio 1900 → nascono le scuole nuove in Europa; grande fiducia nella pedagogia scientifica e tecnica; - specificità dell’infanzia per caratteristiche peculiari; - esigenza di creare una nuova classe dirigente (contro l’aristocrazia e in grado di gestire la progressione delle industrie). Inghilterra 1889, Reddie → New School. ↘ educazione moderna, scuola-convitto per formare persone ricche di cultura e di spirito di iniziativa. Formazione scientifica e linguistica (≠ formazione classica) = formazione teorico-pratica (non nozionistica). Studio delle lingue → tramite viaggi di Istruzione (= Don Milani). Promozione di attività sociali → per entrare in contatto con persone utili per affari futuri, rete sociale. Disciplina rigida → adesione consapevole alla norma, per la formazione del carattere. Scuola ≠ isola → contatto con la realtà esterna, vita all’aria aperta. Scrittura → giornale scolastico (= Don Milani), per gestire la cura dei rapporti con l’esterno. Altri elementi: - lavoro manuale valorizzato (= Rousseau); - valorizzata la capacità di osservazione; - promosso lo sport e il gioco; - promossa attività artistica e creativa (anche la scrittura). Scoutismo → associazione giovanile, fondata da Baden-Powell (ex militare). ↘ istituto per la gestione del tempo libero, non formale, per promuovere socializzazione e formazione del carattere dell’individuo. Struttura gerarchica → non c’è un aspetto di comando, ma si tratta di una questione di attenzioni, mutuo insegnamento per il modo di essere (come nell’esercito), fine di condivisione, non di comando (≠ Germania). “Giovani esploratori” → boy scouts, pedagogia dell’avventura e rapporto con la natura. Metodo → attivo, condivisione reciproca, e integrale (finalizzato alla socializzazione e alla formazione del carattere), lavori in gruppo (spirito di gruppo) divisi per fasce di età. Gruppo → per promuovere senso di responsabilità e di appartenenza, vita comunitaria Movimento → per tutti, non elitario, senza significato religioso. Promossa attività pratiche → per esempio cucinare e fare nodi, rafforzano anche l’aspetto collaborativo (vita comunitaria). Ruolo del capo → modello per come si rapporta. Disciplina → contesto amichevole ma comunque è presente una disciplina relativamente rigida che si basa sul senso di responsabilità e di cooperazione reciproca. Francia École de Roches (Edmond Demolins) → ≠ scuola inglese → il metodo anglosassone funzione perché rende saldi legami per futuri affari e stimola il senso di iniziativa (grazie alla libertà concessa). Ciclo di scuola (6-20 anni): - scuola preparatoria (elementare); - scuola superiore. Scuola elitaria → rette costose. Studenti → divisi in famiglie eterogenee che vivono in padiglioni separati, alla presenza degli educatori preposti. Ruolo insegnante → collaborazione tra le famiglie, educatore morale. Formazione del carattere e del senso di responsabilità → grazie all’elezione di nuove guide (“capitani”). Spirito di gruppo → = scouting. Studio lingue vive → tramite conversazioni con persone madrelingua e scambi internazionali (Germania e Inghilterra). Scienze naturali e matematica → esperienze pratiche, laboratori e misurazioni. Geografia, storia e scienze sociali → riferimenti alla società attuale. Metodo → affettuoso, l’attività didattica deve interessare gli allievi e formare il loro carattere. Educazione completa → fisica, intellettuale e morale. Germania Lietz → case di educazione in campagna, ispirate al modello inglese e alla pedagogia fichtiana (idealismo). ↘ elementi educativi di tipo autoritario. Modello educativo = aristocratico proprietario terriero che celebra la patria come un culto ed eroi della nazione (società della Germania: nazionalismo e autoritarismo). Autogoverno → attivato negli aspetti secondari della vita in comune. 1906 → Wyneken, Scuola di Wickersdorf. ↘ incentrata sul rispetto della cultura giovanile, comunità libera da controlli esterni (autogoverno). ↘ ≠ scuola precedente, fondata sull’obbedienza allo Stato e alla Chiesa. Rapporto spirituale allievo-maestro → il maestro è leader carismatico. Contatto diretto con la natura → cerimonie collettive. Idea mistica della vita → scopo superiore. Viaggio = esaltazione del sé. Distacco dalla tradizione classica → ≠ perché non si obbedisce allo Stato Gruppo → identificabile con il leader. Popolo tedesco → isolamento dagli altri Paesi. ↘ chiusura come punto di forza. Scuola di Wyneken → elementi: divise, marce, campeggi, ≠ dallo scoutismo per lo spirito. Forma di associazionismo → “uccelli migratori”. Coesione di gruppo → “noi rispetto agli altri”, come elemento di superiorità. ↘ dinamiche di gruppo: manifestazione di un’idea sociale, come i giovani si adattano alla società. Vicinanza + condivisione = collaborazione. Nazionalsocialismo = identificazione profonda con i propri leaders e con l’anima tedesca. Italia Sorelle Agazzi → 1895, prima scuola materna per “bambini non scolari”, di impronta laica, senza precocizzazione (Aporti). Due aspetti: - formazione e cultura dell’essere maestre; - metodo innovativo. Formazione delle maestre → importante, ≠ dal passato quando bastava essere pazienti, era quasi volontariato. Cuore e motivazione → maestre con atteggiamento amorevole, con tatto materno, dimensione affettiva come motore dell’apprendimento, al servizio del bambino (modifica le attività, flessibilità), insegnamento come missione. Osservazioni → elemento comune con il Kindergarten di Froebel, visione sperimentale. Scuola → continuità casa-scuola (ambiente come quello domestico), materiale a misura di bambino + contrassegni. Museo delle umili cose → raccolta di piccoli oggetti quotidiani creata dai bambini stessi, valorizzazione del sé e rafforzamento dell’autostima. Bambini → progetti di vita individuale. Educazione alla voce → esercizi ritmici, tono per sapersi relazionare in base al contesto. Educazione alla bellezza → giardinaggio: lavoro del bambino + lavoro spontaneo della natura, rapporto positivo e consapevole con la realtà naturale. Metodo: - poche attività sedentarie, valorizzate attività individuali libere sorvegliate e predisposte dall’educatrice; il bambino fa da sé; - metodo intuitivo → parte dall’osservazione e da situazioni predisposte; - esperienza diretta come priorità; - valorizzazione del lavoro manuale (lavoretti), azioni pratiche, e.g. apparecchiare, pulire. ↘ attività di pre-lavoro, il fare del bambino diventa gradualmente attività mirata. Finalità → spontaneismo.