Scarica LE SCUOLE NUOVE (pedagogia) e più Appunti in PDF di Pedagogia solo su Docsity! LE SCUOLE NUOVE Nella seconda metà dell’ottocento vi è il decollo dell’industrializzazione e l’affermarsi della società borghese e capitalista. Vi è la necessità di innovare il sistema educativo. La risposta arriva dall’Inghilterra dove Cecil Reddie Fonda la prima scuola nuova. Attività formativa incentrata sull’esperienza e sul bambino. In ambito extra scolastico abbiamo i boyscout con Robert Baden Powell formare il carattere e favorire la socializzazione. L’educazione rinnovata, avviene anche in Francia, in Germania e in Italia, con le sorelle Agazzi con la scuola materna. Tra la fine dell’ottocento e i primi decenni del 900 vengono fondate le cosiddette scuole nuove. Vi sono nuove esigenze di educazione tecnico scientifica. Le innovazioni sono spesso derivate dall’esperienza concreta. Si traduce nel primato della dimensione del fare. La pedagogia inglese trova in Locke il precursore di un modello educativo attento alle esigenze della classe dirigente, vi è la fondazione di scuole private. Nel 1889 con Cecil Reddie abbiamo la sua New School, una scuola convitto volta a formare persone ricche di cultura, capacità e spirito di iniziativa. La formazione umanistica è accompagnata da una più ampia formazione scientifica e linguistica. La didattica è basata sugli interessi e sull’esperienza, la disciplina è rigida e considerata fondamentale, vengono curati rapporti con l’esterno tramite il giornale scolastico. In Inghilterra vi è un processo di socializzazione di formazione del carattere tramite Robert Baden Powell, con il suo libro esplorazioni per ragazzi del 1908, teorizza i boyscout letteralmente giovani esploratori. La pedagogia dell’avventura, un metodo educativo attivo integrale, con obiettivi formativi tra cui: spirito di osservazione, disciplina, senso di responsabilità, senso di appartenenza al gruppo e lo spirito di servizio. Le caratteristiche fondamentali: fiducia nel ragazzo e nella sua educazione individualizzata, l’attenzione alla psicologia dei ragazzi, la vita comunitaria, l’importanza del capo. LE SORELLE AGAZZI Le sorelle Rosa e Carolina Agazzi propongono una trasformazione dell’asilo infantile che lo renda a misura di bambino. Seguendo il modello di Froebel. Nel 1895 fondano la prima scuola materna. Caratterizzata da un’educazione con un’atmosfera familiare e affettiva. Al centro vi è l’attività del bambino. L’educatrice deve possedere capacità di iniziativa, di promozione, di organizzazione, unite a flessibilità e sensibilità. Le sorelle Agazzi intendono le attività di educazione come un avere propria missione. La scuola deve essere simile ad una casa. Mantiene le caratteristiche del Kindergarden , ma si organizza per molti aspetti. Le lezioni sono sostituite da attività individuali libere, il principio del mutuo insegnamento, ossia aiuto reciproco tra gli allievi. Il metodo intuitivo è supportato dall’azione indiretta dell’educatrice. Nella programmazione rientra l’attività di vita pratica, la lingua parlata, il lavoro manuale, l’educazione della voce ed esercizi ritmici. La formazione emotiva e morale avviene invece in modo spontaneo. Tra le attività di vita particolare rilievo è il giardinaggio. Il bambino sovrappone il proprio lavoro al lavoro spontaneo della natura. Vi è un’educazione all’immagine, che promuove anche la crescita intellettuale, l’educazione sensoriale favorisce l’apprendimento linguistico.
