Letteratura russa: Puskin, Appunti di Letteratura Russa

Scarica Letteratura russa: Puskin e più Appunti in PDF di Letteratura Russa solo su Docsity! LETTERATURA RUSSA 23/10/2019 All'inizio di ogni canto di R e L. parla dei tratti della sua poesia,una riflessione su ciò che avviene e su come lui rappresenta poeticamente l'opera=> digressioni metanarattive. Poi troviamo invocazioni alla musa(sempre all'inizio di ogni canto). Esempio di digressione metanarrativa: dopo tutta una serie di descrizioni dei palazzi in cui L. era stata rapita, ma ad un certo punto riflette su come sta descrivendo l'ambientazione/l'azione e sulle sue fonti=> cita la narratrice di mille e una notte in quanto già lei ha descritto ampiamente i palazzi. Queste digressioni tendono a rafforzarsi all'inizio dei sei canti. Altro esempio pagina 118: P. sta descrivendo una situazione abbastanza amena ossia Ruslan che incontra Radmir il quale si era ritirato dalla vita cavalleresca=>quindi racconta il piacere dell'amicizia fra due ex- avversari. Fellonia=vigliaccheria,scarsa onestà. Lira=poesia=> è una reificazione di un concetto di ispirazione. Questa ispirazione è mutabile. P. si rammarica del fatto che la sua ispirazione non si ferma su cose belle come l'amore. P. allude il realismo: “poeta di un ingrato”=> la realtà può essere spiacevole,che non da soddisfazione. P. ha da sempre un senso di realtà molto forte,preferisce sempre cantare la realtà. Nel descrivere il nano che rincorre Ludmila utilizza una similitudine bassa:la gallinella che scappa dal gallo fino a quando il falco gliela porta via. In P. troviamo accostamenti di azioni basse,realistiche e azioni alte. Questa poema era una risposta parodica al poema di Zukovskij “ Le dodici vergini dormienti”=> era un poema ambientato nella Ruskievana(stessa ambientazione di R. e L.)in cui Z. aveva messo in scena una storia aulica,alta. É diviso in due parti: la prima narra di un cavaliere di epoca Kievana,Gramboi,molto triste nella sua capanna fino a quando il diavolo gli propone felicità e ricchezza in cambio della sua anima. Lui vende l'anima al diavolo e ottiene dodici vergini come ricompensa con cui ha 12 figlie. Il diavolo vuole l'anima, ma il cavaliere cerca di rimandare in tutti i modi vendendo addirittura le anime delle figlie. Ad un certo gli si avvicina un vecchio saggio che gli propone di far addormentare le figlie fino a quando il bacio di un cavaliere le risveglierà. La seconda parte ruota intorno al cavaliere di Nopodrov che dopo una serie di vicissitudini arriva dalle vergini e le sveglia. Il poema di Z. era di grande musicalità e rappresenta situazioni fiabesche,di purezza. La risposta di P. è scherzosa, una risposta con abbassamenti stilistici comici. Dunque questo è un ulteriore elemento parodico. É un poema in cui vengono sintetizzata i diversi stili che porta a una rottura dei canoni classicisti=> nel classicismo ad un tema alto doveva corrispondere un intreccio e uno stile altrettanto alto. P. Rompe questa idea tradizionale aggiungendo elementi quotidiani,realistici. ELEMENTI COMICI in Ruslan e Ludmila: -rappresentazione di situazioni alti con un linguaggio basso,una forma bassa(esempio del pollaio)=> fa ridere perché in una situazione che dovrebbe fortemente spirituale, viene utilizzato un linguaggio basso; -dettagli realistici: la veste di Ludmila che scende per terra,il soffermarsi sulla barba lunga del nano; -personaggi comici come per esempio il mago che deve essere malvagio, ma in realtà ha una forte comicità di movimento e di forma(lui basso con questa barba lunga);-il cavaliere Radmir che lascia la vita cavalleresca per stare con la moglie, pesca e si gode la vita; -Rodgai sconfigge Farlaf scambiandolo per Ruslan: c'è un personaggio che dice a Rodgai di non andare a cercare Ludmila perché é timoroso,pauroso; - il poema è composto in versi che formano simmetrie che alludono a filastrocche,ad una leggerezza ritmica che non ci fanno sentire la pesantezza del racconto; - il rapporto parodico con l'opera di Zukovskij. POESIE DI PUSKIN DEL PERIODO MERIDIONALE Ruslan e Ludmila si conclude con una riflessione che P. aggiunge nel 1829: in questo momento non vivo più il periodo di leggerezza con il quale ho iniziato il poema, ma nel momento in cui scrive l'epilogo questo periodo è passato e si apre un nuovo periodo biografico. Il poema aveva avuto grande successo ed era già diventato noto in campo letterario e tra il pubblico,ma anche agli occhi del governo P. assume dei tratti negativi=> dal1817-1820 aveva frequentato le società segrete,combinava guai,duelli(proibiti all'epoca),andava in giro con prostitute=>Alla fine del suo regno,lo zar Alessandro I si fa sempre più sospettoso quindi P. viene seguito da alcune spie e una serie di versi contro il governo furono intercettati. P. scriveva epigrammi di presa in giro dello zar che non poteva tollerare. Karamzin interviene in difesa di P., ma lo zar lo esilia nel sud della Russia mandandolo a fare da segretario ad un celebre generale Inzov. Decide di andare a visitare il Caucaso,il Mar Caspio,va a trovare una celebre reggia musulmana nel Caucaso,In Crimea. Il generale viene trasferito nella attuale capitale della Moldavia. Questi luoghi erano carichi di suggestione poiché in quei luoghi anche Ovidio era stato esiliato dall'imperatore Augusto. Inizia a leggere il poeta inglese Byron e vive un periodo di libertà perché lontano da Pietroburgo gode di una maggiore libertà quindi frequenta una serie di circoli meridionali, c'era un gruppo di futuri decaribisti che formano una società segreta con l'intento di fare una rivoluzione contro la monarchia. Dunque P. partecipa alla vita politica, partecipa all'idea di andare a liberare la Grecia dai turchi(Byron era andato in Grecia e partecipa al moto di liberazione greca). Al tempo stesso partecipando a questi progetti si rende conto che sono progetti irrealistici poiché al popolo non interessa di abbattere la monarchia=>si allontana da queste idee. In questo periodo la poesia Puskiana é omogenea, assume un'unica maschera poetica: poeta romantico byroniano(dal 20 al 24)=> momento di maggiore stabilità della personalità poetica. La poesia assume un'intonazione seria. Parla di aspirazione della libertà, abbandona la giocosità della letteratura=>periodo serio. I generi preferiti di questo periodo sono l'elegia romantica e il poema romantico diverso dal poema epico. Il poema romantico è più litico,frammentato e autobiografico. “Il pellegrinaggio del povero Aroldo” del 1818 di Byron è il poema che segue di più. Tutti i giovani dell'epoca erano pazzi di Aroldo e imitavano gli atteggiamenti come il bisogno della fuga dalla società. Nella situazione della Russia con una forte oppressione questo bisogno di fuga trovano terreno fertile. I poemi Puskiani di questo periodo seguono gli atteggiamenti di un fuggiasco che non trova pace che deluso dalla propria patria,deluso dal proprio amore scappa verso terre migliori. Differenza tra eroe romantico e sentimentalista: il primo è un eroe individualista,che pensa alle proprie emozioni,uno stato d'animo solipstico(solitudine),non c'è più contatto con gli altri. Troviamo anche un nuovo stato d'animo: la delusione. L'eroe si sente tradito dai vecchi ideali,dagli amori,sfiducia,stato di delusione perchè c'è la fine degli ideali politici che erano stati ispirati dagli illuministi. Con la restaurazione c'è una sfiducia nel fatto che nulla cambi,un momento di ricaduta che marcherà lo stato d'animo di molti personaggi tardo romantici come Eugenio Oneghin. I Russi usano il termine Toska per esprimere questa noia piena di delusione,amarezza che spinge a fuggire. Stato d'animo dominante dei giovani per P.:”precoce invecchiamento dell'anima” perché sono scoraggiati. Byron gli offre il volto ideale per rappresentare questo stato d'animo, ossia il fuggiasco. “Si è spenta la luce del giorno” poesia di Puskin: l'io poetica si fonde con la natura, desiderio di dissolversi nella natura per scappare delle emozioni; onomatopea per riprendere il rumore del mare,bisogno di scomparire nella natura. LETTERATURA RUSSA 29/10/2019 “Si è spento il lume del giorno” del 1820. Ha come sottotitolo “Imitazioni da Byron”. É una poesia che parla dei turbamenti d'amore del poeta=>non necessariamente Puskin poiché c'è differenza tra l'io poetico e l'io autobiografico. É un io poetico che tende a soffocare questi