Scarica Le metafore della maternità: il ruolo delle donne nella storia - Prof. Tonelli e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! Storia delle donne lezione 2 La scorsa lezione si era introdotto il corso, un approfondimento culturale sarà parte integrante del corso. Essere madre nel passato: se la maternità così celebrata significa il valore della donna. La maternità e la donna madre fosse valorizzata fin dall’età paleolitica con le veneri di Willendorf, Iside lactans, la madre per eccellenza. Uteri votivi etruschi, avevano l’obiettivo di stimolare la divinità a favorire la gravidanza. Se questo è un valore, perchè la donna viene trattata male? Noi ci siamo posti questi due quesiti: se maternità: valore della donna che porta serenità, perchè si arriva a questo risultato? Maternità spirituale, il ruolo di madre Teresa di Calcutta. Come nel corso della storia si è sedimentata la concezione del ruolo della donna nell’ìatto della fecondazione e abbiamo visto come oggi la definizione di fecondazione metta sullo stesso piano l’uomo e la donna. Ma non è sempre stato così, abbiamo visto come ci siano metafore che indicano che la donna è colei che prima custodisce, la donna viene paragonata ad un forno, ad un vaso, che custodisce e far sviluppare. Donna: terra coltivata con la fatica dell’uomo. La metafora quanto è durata: medicina dei primi secoli dopo cristo. La donna è paragonata ad un albero, il feto è paragonato ad un fiore che deve essere custodito con tutte le cure perchè il fiore è un elemento fragile ed è il compito dell’albero nonostante ci sia pioggia e grandine, custodire il primo risultato del lavoro dell’uomo. Metafore vengono riprese. Cocciante nel 76 scrive questa canzone (Concerto per Margherita) e riprende le metafore pari pari. Il testo: l’uomo coltiva la terra e aspettano insieme che arrivi la primavera, è l’uomo che aspetta. Il tutto rimane nel lessico di trattati scientifici. Quando in un trattato scientifico riferito al corpo umano, noi leggiamo per natura, per natura si intendono l’apparato genitale delle donne. Anche oggi quando si sente parlare degli omosessuali, si sente dire che non è naturale. Si discute dell’atto sessuale. L’atto sessuale deve essere compiuto nel matrimonio in questo modo, la posizione DEVE essere naturale. “L’uomo deve essere coricato di sopra, la donna rovesciata al di sotto” prima c’è l’uomo, che deve stare sopra e la donna rispetto all’uomo deve essere rovesciata. Questo è ciò che dovrebbe accadere, perchè questa maniera è la più appropriata all’effusione del seme virile, al suo accoglimento nel vaso femminili e alla sua ritenzione. Si compie l’atto sessuale affinchè si possa generare. Tutto il resto non è naturale. Retro non significa sodomia. Tra moralisti ci sono diverse posizioni, perchè non è accettato congiungersi in questo modo? Perchè è una questione di onore, la natura prescrive questo modo alle bestie, l’uomo che prende il gusto diventa simile ad esse. Prima cosa: se se ne parla è perchè si pratica, se lo si prescrive per matrimonio c’è una motivazione. Si punta su un qualcosa che all’epoca era molto più sentito: il senso dell’onore. Per senso dell’onore, che era molto più sentito allora rispetto ad oggi. Perchè la donna sopra e l’uomo sotto non è accettabile nel matrimonio? Perchè è contrario nella natura, perchè si oppone all’eiaculazione dell’uomo e alla ricezione del seme nel vaso femminile. Cosa dice Sanchez? Non importa solo la posizione ma anche la condizione delle persone, infatti è naturale per l’uomo agire e per la donna patire e l’uomo essendo al di sotto, per il fatto di essere in tale posizione subisce e la donna essendo sopra agisce. Durante la gravidanza non sono ammessi rapporti: un terreno arato non può essere riarato. Non è naturale che tu sia arato un’altra volta. Nove mesi sono tanti e che essere indulgenti può salvare il matrimonio, sono ammessi in questi due casi (sempre secondo la morale). Periodo post conciliare: periodo in cui anche solo guardando i costumi si nota una differenza. Signore che secondo la morale dovevano comportarsi in un dato modo. Preso in sè queste regole morali ci possono far pensare a dei costumi castigatissimi. La canzone passa di un amore anche platonico e si legge che questo inferno non è soltanto un inferno platonico e quindi queste signore che vediamo con questo atteggiamento, vediamo delle donne che sono mogli, madri. Che cosa scrive Jacoby van der Schley? Scrive che un signore acquistò a un orefice una coppa d’argento dorato, capolavoro di grande finezza, inciso, in cui erano intagliate le figure dell’uomo e della donna e al di sotto numerose delle maniere sessuali degli animali. Il principe doveva comportarsi secondo quelle regole. I personaggi di servizio portavano questa coppa, le persone che la vedevano si vergognavano. Alcune ridevano. al meglio era osservare le fanciulle innocenti o che fingevano di esserlo, tanto che si servirono di tale visione nel tempo e nel momento opportuno. C’era la regola morale ovviamene, secondo il rapporto naturale. Generare: affinchè si generi, c’è bisogno delle mestruazioni, (mestruo: mensile). Nell’epoca da cui partiamo siamo con Ippocrate nel IV e V secolo a.C. Profluvio emesso nel momento che non avviene una gravidanza. Finchè il suo seme sia così, cioè più potente rispetto a quello della donna? Perchè si scalda passando dai